Operazione Northwoods

Da qualche giorno circola (non sui programmi di Chicco) un documento decriptato degli archivi ammerigani, che si riferisce alla Operazione Northwoods e che assai chiaramente delinea la condotta del governo ammerigano quando si tratta di innescare guerre ed ammazzare le persone (ovvero la massima occupazione degli USA fin dalla loro nascita).

Ordunque, tutti più o meno saprete che negli anni '60 c'era un Buono (USA) e un cattivo (Cuba), comandato da un cattivissimo (Fidel Castro). Ebbene, la storia è nota: fin da subito dopo la rivoluzione Cuba si avvicinò all'URSS, gli USA nel 1961 fecero l'ennesima colossale figura di merda internazionale con il fallito attacco alla Baia dei porci (c'ho fatto il bagno, acqua meravigliosa) e poi nel 1962 la crisi missilistica, con guerra nucleare scampata last second (già, perché agli USA i missili piazzati davanti a casa non piacciono, mentre agli USA piace tantissimo metterli davanti a casa degli altri). Ebbene, in questo contesto nascono e si sviluppano diversi piani dell'intelligence ammerigana per sovversione o invasione del suolo cubano. Quello più "conosciuto" si chiamava Northwoods.

Uso le virgolette dato che questo piano c'era, ma forse anche no, ni però... Insomma, pare che oggi, nel 2025, si sia letto uno scuppone nel sapere questa roba. In realtà già nel 1992 e poi più estesamente nel 2001 qualche documento riservato fu declassificato a pubblico e si iniziò ad intravedere la realtà dei fatti: inutile quindi lo stupore dei servi della informazione in data odierna. Realtà che era - ancora una volta - così come la avevano fino ad allora raccontata i complottisti. Nello specifico, erano delineati nove distinti scenari per demolire Fidel, molti dei quali si basavano sulla messa in opera di operazioni false flag, ovvero quelle attività sotto falsa bandiera inscenate da uno Stato al fine di incolpare un altro Stato nemico, spesso con il fine di giustificare l'inizio di un conflitto armato.

Ora, gli USA sono maestri nell'organizzare queste scenografie, anche perché la fiction è davvero insita nel loro modo d'essere. No, non vi faccio nessun esempio storico, perché se siete citti svegli capite da soli di cosa io stia parlando. Concentriamoci ancora sul caso Northwoods. Un documento desecretato del 1962, composto di 12 pagine e scritto dai Capi di Stato Maggiore Congiunti descrive nei dettagli un piano per commettere atti atroci contro cittadini ammerigani per giustificare la guerra contro Cuba. Nelle idee degli psicopatici militari andava bene ammazzare e distruggere tutto e tutti: civili, soldati, navi, aerei. Importante è che a morire fossero gli stessi cittadini a stelle strisce, meglio se in grande quantità; in tal modo il governo avrebbe avuto la scusa ufficiale per invadere l'isola comunista.

Fermi tutti, so a cosa state pensando. A volte avete letto qualche terrapiattista ipotizzare che, ad esempio, la caduta di due imperiosi grattacieli fosse stata una operazione prefabbricata dal deep state ammerigano... No, non confondiamo le cose. Gli USA questo lo facevano (al limite) negli anni '60, poi dopo hanno smesso. Mai più fatto. Mai mai mai. Nemmeno quando un mostro si presentò con una fialetta dichiarando che quella era la prova che poi determinò un piccolo olocausto in Iraq. E appunto nemmeno quando un aereo di linea, contro ogni legge della fisica e contro ogni opzione plausibile dei costruttori dell'apparecchio, impattò contro l'edificio più controllato al mondo due orette dopo che i suddetti grattacieli furono rasi al suolo (roba tecnicamente impossibile, ma andiamo avanti). Insomma, gli USA hanno imparato la lezione e queste cosacce non le fanno più.

Non

le

fanno

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