Incontri ravvicinati del quarto tipo

Allora, ammetto che mi sto appassionando alla questione dei droni nei cieli ammerigani. Un bellissimo passatempo in attesa dell'Apocalisse.

Allora, io fra i milioni di film di fantascienza che ho visto sull'argomento, spero che l'arrivo degli alieni si dipani come in "Mars Attacks!", piccolo capolavoro di Tim Burton degli anni '90, in cui alieni apparentemente pacifici si smascherano dopo avere carbonizzato una colomba bianca lanciata in aria da un gioviale cittadino ammerigano, ammazzando tutto e tutti. Vedere una scena del genere a New York mi ripagherebbe da molte amarezze.

Ah già dimenticavo... gli Esperti hanno già stabilito che siamo di fronte ad un probabile primo contatto con gli alieni. Bellissimo soprattutto il commento di un Esperto israeliano (embè), che ci dice che gli UFO hanno atteso il momento giusto per farsi vedere, ovvero uno stadio evolutivo dell'uomo più avanzato. Sì, avete letto bene: siamo ad uno stadio evolutivo perfetto per conoscere gli alieni, lo stadio evolutivo che ci ha portato sull'orlo di una guerra termonucleare. D'altronde, prosegue l'Esperto israeliano, le specie si frequentano da un po', come dimostra una base sotterranea su Marte in cui convivono astronauti ammerigani e non si sa quale razza aliena. Trumpete sa tutto, ma ancora preferisce non parlare per non creare panico: si sa, i cittadini ammerigani non devono essere disturbati nel loro percorso verso l'obesità patologica, per cui meglio stare a bocca chiusa.

Ripeto: siamo ben ben ben oltre ogni ipotesi terrapiattista di questo blog terrapiattista. E comunque noi, da terrapiattisti quali siamo, come sempre non chiudiamo le porte ad alcuna ipotesi sul piatto della bilancia; gli alieni anzi ci garbano, perché peggio di così noi umani non possiamo fare, un aiutino da casa ci servirebbe assai.

Non tutti però la pensano così, c'è anche qualcuno che resta scettico. E' il caso di Radar Guy, nome inventato (speriamo), operatore radar, secondo cui i droni farebbero parte di una esercitazione militare che sono iniziate a ottobre e che dovrebbero trovare il loro apice nel giorno di Natale, con una spettacolarizzazione dell'attività.

Ora, cosa succederà non si sa. Ma circolano molte ipotesi, dall'epifania di Babbo Natale trainato delle renne elettriche, a un 2006 integrato nella rosa del Siena, al prof. Maxcicci vestito da chierichetto. Tutto è plausibile, tutto è bellissimo.