Qualche mese fa, nel borgo polveroso si scatenò l'inferno. Siena sarebbe diventata sudicia, Siena sarebbe stata travolta dalla spazzatura, Siena sarebbe diventata come la peggior periferia di Roma. Tutto perché il Comune ebbe l'ardire di togliere la tesserina che apriva i cassonetti intelligenti.
Talmente intelligenti quei cassonetti che si bloccavano un giorno sì e un giorno no. Talmente intelligenti quelli che avevano ponzato i cassonetti intelligenti che dal buco ci sarebbe entrata qualche scatoletta e poco più. Talmente intelligenti che accanto ad essi la gente, esasperata dalle continue rotture, ammassava montagne di spazzatura perché infingarda nell'andare a buttarla in altro cassonetto (a sua volta rotto, ma questa è un'altra storia).
Al che, probabilmente pungolati anche da gente come il sottoscritto, che con questi cazzo di cassonetti di merda l'aveva presa fina, il Comune decise di disattivare la tesserina e di risolvere almeno la psicopatologia dei tilt continui di questi cosi maleodoranti.
Madonnina mia, apriti cielo! Dall'altra parte, quella degli Esperti e dei fanatici del controllo di cose e persone, si gridò allo scandalo. "Vedrete che la gente non farà più la raccolta differenziata". "Vedrete che le persone faranno come vogliono, cioè butteranno la spazzatura a caso". E così via. Io, da ingenuo, badavo a dire che le persone non vanno obbligate nel fare le cose, ma vanno istruite e motivate. Macché, gli Esperti ed i ritardati che li seguono devono controllare la vita degli altri e non ci fu verso di ragionare. E a me, come capita da qualche anno a questa parte, di ragionare con gente che ha il qi di un'alga non me ne importa più un cazzo, per cui la questione rimase lì, in sospeso. D'altronde, con una guerra termonucleare alle porte, le priorità sono davvero altre.
Uno di questi giorni leggo i dati annuali della Regione Toscana sulla raccolta differenziata per il 2023. Ebbene l'ATO Toscana Sud cresce del 3% rispetto all'anno precedente. Siena si conferma la più virtuosa rispetto a Grosseto e Arezzo, sia nella intera provincia, sia nei singoli capoluoghi.
Ma insomma, cribbio, ma non dovevamo essere sotterrati dalla spazzatura? Ma allora possiamo vivere anche senza un'altra tessera di controllo sociale?
Ma soprattutto quando arrivano i crediti sociali, visto che gli psicopatici ritardati non ne possono più fare a meno, considerato il fatto che non possono più tollerare persone libere e con pensiero critico?
Le tessere non erano state inventate per fare la raccolta differenziata perchè per quello già ci sono i cassonetti per le varie tipologie. La loro funzione aveva una finalità molto più importante, ma visto il livello intellettuale bassissimo degli abitanti del borgo polveroso, il progetto importante a Siena (e solo a Siena) è miseramente fallito. Ed è fallito SOLO NEL COMUNE DI SIENA perchè in tutti i comuni limitrofi, della Toscana, dell'Italia e dell'Europa, tutti usano la tessera senza problemi e sanno anche cosa serve!
RispondiEliminaLa prima finalità era che per il controllo delle bollette pagate. Infatti il servizio di raccolta e smaltimento rifiuti è l'unico servizio pubblico che se non lo paghi non ti tolgono il servizio. Infatti se non paghi la luce, il gas, l'acqua e il telefono, ti staccano il servizio e amen. La Tari invece se non la paghi, continui a buttare la spazzatura e amen. Quindi, per evitare questo, la tessera era data a tutti coloro che erano i regola con i pagamenti e che quindi potevano utilizzare il servizio dei cassonetti; al contrario chi non aveva la tessera non poteva usare il servizio. Giusto? Siccome a Siena ci sono tante persone e ditte che non pagano la Tari o che non hanno mai fatto denuncia dei locali al comune, questi non avendo la tessera dove buttavano la spazzatura? In terra o nei luoghi più impensati! Intelligente, vero?
Non solo, la tessera era usata per avere dati e statistiche sull'uso dei contenitori in termini di volte di utilizzo, dove, quante volte e decidere se i contenitori fossero ubicati bene.
Infine, un corretto uso della teseera poteva essere usata per avere in futuro la famosa "tariffa puntuale" ossia il calcolo della tariffa familiare in base alle quantità di rifiuto differenziato. Tutte cose che si fanno in altre parti di Italia e in Europa.
A Siena invece qualche cervello ha deciso di rendere tutti i cassonetti aperti e ti invito a vedere nell'impianto di Cortine, come differenziano i nostri concittadini...cartoni nella plastica...l'organico nell'indifferenziato...bottiglie di vetro nella carta ecc. ecc.
Ultima cosa: le aperture dell'indifferenziato erano logicamente piccole perchè siccome QUASI TUTTO è differenziabile, cosa si deve buttare nell'indifferenziato? NIENTE eccetto un sacchettino con polvere, capelli, cenere, unghie...pannolini, ben poco... quindi bastava una apertuta piccola...
Ah già..ma i senesi non ci arrivano a capire questo......
Beh, sarebbe assai importante capire con chi si sta parlando, per cui intanto inizierei a mettere un nome e un cognome, dato che i Senesi non arrivano a capire ciò che dici. In realtà, a non capire LA REALTA' non ci arrivi TE. Dato che questo articolo parla di ALTRO, ovvero del fatto che ci era stato detto dagli Esperti che, così facendo, LA DIFFERENZIATA SAREBBE CALATA E INVECE NON-E'-VERO. Poi, altro dato che proveniente dalla REALTA', i cassonetti ANDAVANO IN TILT CONTINUAMENTE E NON SI APRIVANO, per cui per terra C'ERANO MONTAGNE DI SACCHI CHE ORA NON CI SONO PIU'. Questa è la REALTA'. E di questo parla questo articolo, non di tutto ciò (bellissimo) di cui parli te. E poi in fondo esprime altro concetto, prendendo spunto dalle innumerevoli tessere (grinpas) che gli Esperti vogliono darci in uso. QUESTO ARTICOLO PARLA DI OBBLIGO VS REALTA' DEI FATTI. E se ci sformi che questa amministrazione abbia distrutto la tesserina, vabbè quella è davvero tutta un'altra cosa. PS. le aperture dei cassonetti è sempre bene farle GRANDI, perchè poi NON SI APRONO. Le persone non devono arrivare con la "forza" a fare le cose, ci devono arrivare con le argomentazioni e le spiegazioni. Uno che vuole fare la differenziata (della quale io sono un fan, a proposito) te la fa e non è una bocca di un cassonetto piccina come un cassetto di un comodino a convincere uno che non te la fa. Al-Mutanabbi
Elimina"capelli, cenere, unghie" vanno nell'organico.
EliminaPoro Mario
Beh, a questo giro, l’autore del testo ha dato ampia dimostrazione di non sapere
RispondiEliminaa cosa servono le tessere. Iena di Siena
Beh, a questo giro l'autore del testo ha dato ampia dimostrazione (vedi testo e vedi risposta sopra) che a cosa servono le tessere non gliene importa una sega, basando il suo testo su ALTRA questione. Si conferma invece che l'autore di questo commento non sa proprio leggere i testi scritti... Al-Mutanabbi
EliminaAnche io ribadisco che l'autore non ha capito perchè erano importanti le tesserine della spazzatura e non un "controllo sociale" come invece lo è molto di più il bancomat e il cellulare che anche lui usera tantissimo. Bene che sia aumentata la raccolta differenziata nonostante i cassonetti aperti, ma in terra ci sono sempre tanti sacchetti perchè ancora non hanno capito che gli scatoloni del cartone e le bottiglie non vanno nell'indifferenziato, ma nella carta e nel multimateriale.
RispondiEliminaE comunque molti "psicopatici e ritardati" usano la tessera nei comuni limitrofi, senza difficoltà e senza nessuno che si lamenta. Che siano tutti intelligenti solo nel borgo polveroso?
Ok Favi di Montarrenti, non ho capito l’importanza dell’uso delle tesserine, ti do ragione. Domanda: la raccolta differenziata è aumentata o calata da quando le tesserine non ci sono più? Domanda: quando furono tolte le tesserine gli Esperti dicevano che la raccolta differenziata sarebbe aumentata o calata? Ti prego di rispondere a queste domande, che sono l’oggetto (l’unico oggetto) di questo articolo. Ps: gli psicopatici e i ritardati sono quelli che adorano essere controllati, come si evince dall’ultima riga del testo scritto. L’ultimo rigo dell’articolo cioè è una “finestra” aperta verso un pensiero diverso.. Al-Mutanabbi
EliminaQuindi adesso Almuta Nanni da retta al meinstrim? Duro di Menta
EliminaIn che senso, duro di mente? Al-Mutanabbi
Elimina100% in sintonia con Almuta.
RispondiEliminaDa notare che ovunque in Toscana meno che a Siena, ci sono nuovi tipi di cassonetti con aperture normali. Da anni. Da noi perché no?
Dalle nostre parti si pensa a bloccare il centro nevralgico Amazon, si blocca Esselunga e sale cinema, si fa allegramente andar via la Beko.... certo è colpa del pd.
Duro di Menta
i cassoneti che ci sono a Siena, con o senza tessera, fanno schifo. Il tipo dell'indifferenziata con quel catafalco sopra si blocca sempre. Quello sopra ha detto bene, in altre città e paesi della Toscana oramai da diversi anni ne hanno di nuovi con leve e aperture normali. Non capisco perchè qui da noi no, che forse qualcuno c'ha fatto la cresta pure su questo modello disgraziato di cassonetti?
RispondiEliminaE' l'ora di cambialli
Luca di Ravacciano