Il canale youtube di wiatutti!

venerdì 27 ottobre 2023

Le cose che Myrta non vi dirà mai sulle elezioni a Bolzano

Come qualcuno saprà, qualche giorno fa in Trentino si sono svolte le elezioni regionali. Son venute fuori interessanti sorprese, che però nessun giornalista-schiavo vi dirà mai. E allora ci siamo noi che vi diciamo due o tre cosine. Oh, è venerdì e si chiacchiera di cazzate, dai.


Come saprete, in Trentino ci sono due province, Trento (maggioranza di lingua itagliana) e Bolzano (maggioranza di lingua tedesca). Per molti punti, Bolzano è da sempre una anomalia all'interno dello Stataccio in cui viviamo, tanto che da sempre taluni si chiedono se sia corretto oppure no avere i simpatici bolzanini mischiati insieme agli altrettanto simpatici palermitani o casertani. Però questa è l'Itaglia, per cui Bolzano è Itaglia e quindi tale bisogna considerarlo. E poi si ricorda come per tanti di noi (il sottoscritto compreso) il Trentino rappresenta un modello da seguire per civiltà, sviluppo, sostenibilità, pulizia, tutela ambientale, ecc. Insomma, un esempio positivo.

E ora via alla sarabanda elettorale bolzanina! Vince lo storico Suedtiroler Volkspartei (Svp). Oddio, "vince" è un parolone, eh. Già, perchè il suo bel 35% è il risultato più basso nella storia elettorale e difatti i seggi scendono da 15 a 13. Al secondo posto si piazza il Team K, movimento staccatosi dal M5S e poi appoggiatosi al centro-sinistra: risultato scadente, i seggi scendono da 6 a 4. Sud-Tiroler Freihelt ottiene un sorprendente 10% e raddoppia i seggi arrivando a 4: il partito chiede la secessione di Bolzano dall'Itaglia, evidentemente tema che è divenuto centrale nella discussione politica della provincia. I Verdi del Sudtirolo tengono botta e mantengono i loro 3 seggi. Fratelli d'Itaglia è il primo partito "istituzionale" con il 6% e con 2 seggi in consiglio: davvero pochino. Arriva poi a ruota il JWA, vera rivelazione della tornata elettorale, con il 5,9% e 2 seggi. Il JWA, capitanato da Wirth Anderlan, è un partito di incazzosi e di rancorosi, che non ha dimenticato quanto lo Stato itagliano ha fatto in questi anni. Queste le parole di Anderlan: "La mia prima battaglia sarà sicuramente perchè i responsabili dei danni provocati durante la pandemia finiscano davanti al tribunale". Il Die Freiheitlichen è al 4,9%, indipendentista di destra, in discreto calo. Arriva quindi il PD, al 3,5% (ahahahaha). E poi la Lega, al 3% (ahahahah) e Forza Italia allo 0,6% (ahahahah). Spicca il risultato di Vita, movimento non più esistente, che porta in consiglio la avvocatessa iper no-vax Holzeisen, che andrà in consiglio.

Breve commento.

1) Bolzano schifa (giustamente) tutto ciò che sa di partito istituzionale. Tutti insieme, i nostri padroni abituali arrivano a poco più del 10% dei consensi.

2) Lo storico Svp, anch'esso da considerarsi come partito “tradizionale”, chiappa una bella ciaccia.

3) Aumentano i partiti secessionisti e/o indipendentisti, segno che del carrozzone Itaglia questa gente non ne puole più.

4) Avanzano a spron battuto i partiti dei mostri no-vax, che evidentemente a Bolzano ancora non hanno deposto le armi e che, come elefanti, ormai 'sta cosa del sopruso e della violenza del sistema la hanno talmente introiettata che vale come prima e suprema discriminante per la preferenza al voto. Fra trippole e trappole, gli anti-sistema tutti insieme arrivano a circa il 10%…

Insomma, si sta parlando di Bolzano. Di gente lontanissima dalla nostra mentalità latina, di montanari trogloditi che non parlano nemmeno l'itagliano. Di gente che però è un filino evoluta e che evidentemente ha compreso che quanto è capitato negli ultimi anni ha rotto il cazzo a tanti.

E noi si seguita a dare retta a Myrta.

2 commenti:

  1. https://www.ospedalemarialuigia.it/disturbi-dell-umore/disturbo-bipolare-bipolarismo-dsm-v/

    RispondiElimina