Iorestoacasa

Ebbene sì, per la prima volta nella mia trentennale carriera di votante starò a casa, almeno per il primo turno. Per il secondo turno vedremo.

Oh, per me, appassionato di politica, laureato in Scienze Politiche, con anni ed anni passati a discutere e leticare con i miei amici di politica locale nazionale ed internazionale come fosse una vera goduria, questo passaggio a vuoto rappresenta una novità. Gigantesca. Tristissima.

Però mi tocca arrendermi all'evidenza, che proprio la politica (e la società) mi ha sputato nel muso in questi ultimi anni. Insomma, io che ho disprezzato il grinpas ed ho il terrore del vari pass che avrò ancora in dotazione nei prossimi anni, sono stato cavato fuori dai coglioni dalla vita civile per mesi e mesi. Tantissimi lavoratori sono stati vilipesi, sospesi dal lavoro senza stipendio, con una violenza che mi ha sorpreso e definitivamente cambiato. Ho visto lo Stato che ha deciso di tentare di uccidere (non solo metaforicamente) milioni di persone perchè non allineate ad un diktat senza senso.

Bene, lo Stato e le Istituzioni con me hanno finito. Il contratto sociale alla Rousseau si è definitivamente spezzato, dato che lo Stato ha agito di forza e non di diritto. Milioni di persone, ripeto, sono state scaraventate fuori dalla società civile; e pertanto non capisco perchè tanta gente che ad un certo punto non doveva neppure più uscire di casa e che è stata rappresentata come un danno per il resto dell'umanità, oggi sia chiamata con forza a partecipare alla tornata elettorale, che neppure commento nel merito. Io, secondo lo Stato, dovevo restare più o meno per sempre a casa? Bene, ora ci resto davvero. Per il primo turno...

Poi si andrà al ballottaggio. Ed il ballottaggio vedrà il PD o direttamente coinvolto, oppure agganciato ad uno dei due candidati in bazzica. Bene, io voterò l'altro, rispetto al PD. Mi vanno bene tutti gli altri, non ho preclusioni né preferenze. Se l'altro fosse Satana, voterei Satana. Quindi, mi muoverò al secondo turno solo in funzione anti-piddina e farò di tutto per garantire all'altro quanti più voti possibile.

Un'ultima postilla. Ringrazio comunque chi ancora ci crede e che ci mette la faccia. Ognuno di noi ha almeno 7000 amici o conoscenti che può votare, per cui un'ampia scelta è garantita: benissimo così. Saluto gli amici che si presentano alle elezioni ed auguro loro ogni fortuna. Io, almeno per un turno, non ci sarò.