Il canale youtube di wiatutti!

lunedì 23 maggio 2022

Più sanzioni

C'è da dire che le sanzioni imposte dall'Occidente alla Russia stanno funzionando alla grande. Per cui noi ne invochiamo di più, di più. E di più.


Verifichiamo. Anzitutto l'Itaglia ha messo in ginocchio Putin aumentando le sue importazioni di greggio russo. A maggio difatti la Russia ha esportato circa 450.000 barili al giorno di greggio in Itaglia, più del quadruplo rispetto a febbraio e il massimo dal 2013. Di conseguenza, siamo destinati a superare i Paesi Bassi come il più grande centro di importazione dell'UE per il greggio russo marittimo: cose che fanno piacere.

Come se non bastasse, due terzi di queste esportazioni sono destinate ad Augusta presso la raffineria ISAB controllata dalla Russia. La raffineria, di proprietà appunto della società Lukoil, garantiva una varietà di forniture in tutto il mondo grazie alle linee di credito delle banche europee. Sebbene Lukoil non sia soggetto a sanzioni, i prestatori hanno smesso di fornire finanziamenti dopo che l'UE ha imposto sanzioni a Mosca, costringendo la raffineria a fare affidamento esclusivamente sulle forniture della sua società madre. Dice un filoputiniano sindacalista: "È paradossale, l'Ue ha voluto penalizzare le importazioni di energia russe, ma qui in realtà è stata incentivata dalle sanzioni. Solo il 30 per cento del greggio di Isab era russo prima delle sanzioni, ora è al 100 per cento perché le banche italiane hanno bloccato le linee di credito della raffineria, quindi Lukoil è diventato il suo unico fornitore". Tanta roba, più sanzioni.

Crollo del rublo. Che in questa prima fase del 2022 è stata la migliore tra le 31 valute principali monitorate da Bloomberg, ma non importa. Benissimo invece l’euro, sceso ai minimi dal 2017 contro il dollaro, ma non importa.

L'aumento dei costi e il calo dei consumi fanno crollare i colossi della grande distribuzione. In Occidente. Ma a noi piacciono più sanzioni.

La benzina qua da noi non costa niente, mentre in Russia non si trova più. Perchè noi abbiamo più sanzioni.

Il gasse qui è doventato iper economico, mentre là moriranno tutti di freddo in inverno. E ci garbano più sanzioni.

Mamma mia, che massa di ritardati...

3 commenti:

  1. Siamo alle solite, la logica controintuitiva del più( +) prevede che quando una pratica non funziona non va abbandonata ma applicata con maggiore intensità. Gli esempi sono diecimila, + vaccini + mascherine + grinpasse + Europa dunque + sanzioni.
    Ce l' ha spiegato molto bene anche il nostro sottosegretario già +Europa ora + armi della vedova, che con lo zero virgola di voti popolari è già partito molotov in bocca in quei di Mariupol. Probabilmente la logica del + a qualcuno farà bene, sono stronzi mica scemi.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Beh, hai colto in pieno il senso del titolo. È proprio così: nel neoliberismo, più una cosa non funziona, più va estesa. Bravi. Al-Mutanabbi

      Elimina
    2. Il veleno per topi non uccide subito...
      ...altrimenti gli altri topi non lo mangeranno.

      Funziona funziona... basta fargli credere che funziona (e così, i topi, credono di mangiare mentre si stanno suicidando)

      Elimina