SIENA NOE' - Montevarchi 2-0. Le strisciarelle

Pare incredibile, ma siamo arrivati a due vittorie consecutive - roba che da millenni non si vedeva in casa bianconera - che ci fanno addirittura parlare di "striscia positiva" . Vittoria sofferta, soprattutto negli ultimi 20 minuti quando ci mancano fiato e gambe, ma meritata in virtù di un buon gioco sciorinato per due terzi di match, all'insegna della semplicità e della ricerca di giocate elementari ma efficaci. Seguitiamo, finché si può. 

LANNI - Sempre molto efficace in tutto ciò che fa. Resta negli occhi una tri-parata clamorosa a gioco fermo. 7

MORA - Parte nei tre centrali, salvo poi tornare a fare il terzino. Gara di combattimento, nella quale non difetta in concretezza ed agonismo. Assist per la seconda rete, con profonda incursione in contropiede. 6,5

TERZI - Buona partita, nella quale si trova più volte al centro delle attenzioni degli avanti aretini. Finalmente più tonico, va in difficoltà come spesso capita solo sulle palle alte. 6,5

TERIGI - Molto bene. Salva diverse occasioni scabrose, giocando di fisico ma senza mai risultare particolarmente falloso. Nel finale prova anche a sganciarsi in avanti. 7

LAVERONE - Ci piace il modo in cui interpreta i ruoli che gli capita di fare, sempre con grande acume tattico ed intelligenza fuori dalla norma. Finisce stanco, ma ancora non è in condizione ottimale. 6,5

PEZZELLA - Gioca una mezz'oretta sui suoi livelli, con tanto fosforo e razionalità. Poi una brutta entrata lo fa uscire per un problema alla caviglia. 6,5

BIANCHI - Stavolta gioca meno da protagonista e molto più da gregario, tentando prima di coprire le spalle a Pezzella, poi mettendosi davanti alla difesa senza particolari compiti di costruzione. 6

CARDOSELLI - Padalino pare voler puntare molto su di lui e finalmente si intravede la qualità di un giocatore fin qui rimasto molto anonimo. La rete è sporca, ma frutto di una delle tante puntate in avanti eseguite con buona tempestività. Bene anche in contrasto. Insomma, un calciante guadagnato alla causa. 7

DISANTO - Grandissimo lavoro a sinistra, magari un po' confusionario, ma la quantità di giocate è veramente importante. Nel finale non gestisce al meglio due contropiede interessanti, però non lo colpevolizziamo più di tanto. 6,5

GUBERTI - Partita generosa, giustamente applaudita al momento della sostituzione. Magari niente di particolarmente eclatante in avanti, però l'energia che mette in qualche palla contesa ci piace assai. 6

PALOSCHI - Seconda rete consecutiva, probabilmente non a caso. Ha compagni più vicini con cui scambiare palla, ma soprattutto finalmente circolano in area di rigore palloni che ha la possibilità di ribadire in porta. E siccome le reti così le ha sempre fatte... Bene anche in qualche sponda di prima. 7

MELI - Sostituisce Pezzella e si mette in mezzo a fare legna. Manca un po' nell'apporto in avanti. 6

BANI - S.V.

ARDEMAGNI - S.V.

GUILLAUMIER - S.V. (ma presto prenderà 10)

CRESCENZI - S.V.

PADALINO - Ancora una volta schiera la squadra facendo la conta di quelli che hanno più minutaggio nelle gambe, avendo ancora poche opzioni per cambiare uomini e strategia. Eppure opera un cambio tattico in corsa, senza che la squadra ne risenta più di tanto nell'idea di gioco. Idea che si basa su un concetto di estrema semplicità delle giocate, quasi scolastiche ed elementari. Ma la squadra gioca ed inizia ad avere una buona auto-stima, visto che qualche calciante che fino a poche settimane fa pareva non sapesse nemmeno più correre rischia la giocata e pare addirittura divertirsi. Probabilmente a riprova che nel giuoco del calcio non c'è bisogno di (finti) maestri tattici. 6,5

IL MONTEVARCHI - Mah, lo abbiamo visto più pimpante e positivo rispetto all'andata. Soprattutto ora ha alternative in avanti di qualità ed una serie di ragazzi che probabilmente faranno carriera. Gli aquilotti ci stanno sui coglioni da sempre, ma ci sta che si salvino. 6

IKE THIERRY ZAENGEL - Vi stavate chiedendo, silurato Karlsson, chi avrebbe preso sempre 10 in pagella? Eccolo qua. Ci attendiamo molto, moltissimo. 10

I FINTI ALLENATORI - Quando questo blog parla di allenatori e li critica (vedi Gilardino e Maddaloni) non lo fa mai per partito preso, ma perché si mette ad osservare la realtà senza alcun pregiudizio. Bene, ora vi metto due stralci delle interviste di Paloschi e Cardoselli, così capite meglio. Paloschi: "Il mister ha dato un'impronta di gioco semplice in modo che venga capita da tutti". Cardoselli: "Bastava solo un po' di organizzazione ed un po' di tranquillità. Si vede che qualcuno prima non era stato capace a darla". E' più chiaro ora? 0