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giovedì 20 agosto 2020

Oh Bivona, ma la finisci?

Oh, questo Bivona (del quale più e più volte abbiamo parlato su questo blog) rompe proprio i coglioni. Vuol condannare l'operato dei Bravi amministratori della banca negli ultimi anni... Ma non ha capito che hanno svolto perfettamente il loro lavoro e che, pertanto, per il servizio sono stati premiati?
Ebbene sì, Bluebell Partners torna all’attacco sulla vicenda Mps con una lettera a firma di Giuseppe Bivona inviata al Governo, all’attenzione del premier Conte, del Ministro dell’Economia Roberto Gualtieri e dei sottosegretari Riccardo Fraccaro e Carlo Sibilia. Ecco qualche stralcio: "La Banca è persa e con essa i 5,4 miliardi di euro investiti dallo Stato per acquisire la partecipazione di circa il 70%. Il costo sociale e le conseguenze sistemiche saranno incalcolabili. I risultati al 30 giugno 2020 consegnano una Banca che... ha crediti deteriorati per 11,6 miliardi di euro accantonati solo per il 49% e contenziosi legali per 10 miliardi di euro accantonati per meno del 10% a fronte di un patrimonio netto di gruppo di soli 7,1 miliardi di euro: questi sono i numeri di una Banca praticamente fallita”.
Parola nette: numeri da banca fallita.
Ma in questi anni abbiamo capito benissimo che, prima delle banche, si preferisce far fallire uno Stato sovrano, per cui non disperiamo.
E cosa propone Bivona, per evitare il disastro nazionale? Leggiamo:
"La Banca deve immediatamente attivarsi per fare quanto segue: 1) riconoscere la responsabilità di tutti gli amministratori di tempo in tempo in carica che agendo con colpa grave, dolo e malafede hanno falsificato i bilanci dal 2008 al 2015 (semestrale) ed hanno sottoscritto (2013, 2015) i due scellerati accordi transattivi con Deutsche Bank e Nomura (nel frattempo pure condannate) redatti nella consapevole e documentata proposizione del falso onde nascondere che le operazioni erano derivati ed impedire alla Banca di veder ristorato il danno e poter esercitare azione di rivalsa e regresso nelle cause passive; 2) proporre ai soci di deliberare l’azione di responsabilità nei confronti di quegli amministratori che falsificarono i bilanci e che in concreto decisero e sottoscrissero gli accordi transattivi (Profumo, Viola) basati sulla consapevole proposizione del falso (2013, 2015); 3) chiedere al Tribunale di riconoscere la nullità/annullabilità degli accordi transattivi stipulati con Deutsche Bank e Nomura e dei contratti delle due operazioni; 4) promuovere azione risarcitoria nei confronti delle banche estere chiamandole a rispondere di un danno quantificabile in non meno di 7,8 miliardi di euro".

Oh, ritonfa! 'Sto duro di Bivona punta ancora una volta il dito su tutti i Bravi dirigenti MPS che dal 2008 al 2015 hanno distrutto un Istituto, gente che non solo si gode la vita come se niente fosse, ma che, al netto di liquidazioni e retribuzioni principesche, occupa posti di comando come palese premio del lavoro svolto. Il MPS doveva essere distrutto: così è stato fatto. Stop.
D'altronde anche i Bravi giornalisti locali ce lo dicevano: lasciateli lavorare. E, come un branco di pecore, noi li abbiamo lasciati lavorare. Stop.
Per cui, caro Bivona, basta! Tanto qui 'sta storia della banca è stata già dimenticata, non ce ne importa più una sega. W i Bravi amministratori e buonanotte al secchio.

7 commenti:

  1. In realtà una soluzione esiste ed in questo bisogna dare merito a De Mossi di aver contribuito a tracciare la strada: accordo con lo stato per ristorare il danno patito dalla Fondazione in azioni e ritorno della maggioranza di queste a Siena in una Fondazione gestita in maniera più equilibrata essendo frutto di nomine spalmate su tutto l’arco politico-civico. I senesi quindi senza le interferenze della sinistra e dei poteri forti potranno ricominciare a fare i banchieri, attività nella quale si sono distinti dal medioevo. Facile no?
    AB

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    1. Mi pare che questo debba essere un passo successivo. Il primo passo, come sostiene Bivona da anni, sarebbe quello di far pagare qualcosina a chi ha rubato/distrutto. Cosa che non avverrà mai, siamo in Itaglia. Al-Mutanabbi

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  2. La Banchettina del PD! Quelli del PD sono bravi bravi!

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    1. Quando sento queste due lettere mi tocco le palle!
      Carlino

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  3. alcuni di quelli che stesero i tappeti alla Zia Anna.... senza nemmeno chiedersi chi fosse e con chi si accompagnasse.... adesso già dicono che non faranno mai l'abbonamento, a prescindere..... o che vi succede? vi frizza? la coerenza?

    Uno Libero sempre

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  4. Ora arriva lo zio armeno..ti va bene Libero sempre ? o sei sempre all'opposizione per principio ?

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    1. Semplicemente giudicherò senza pregiudizi.
      Non mi piace né la fiducia incondizionata né la critica preventiva.
      Non capisco perché voi fedelissimi abbiate accolto la zia in un modo e ora... critiche a prescindere.

      Uno Libero

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