La Robur che verrà

Proseguiamo allegramente con i nostri articoli sulla situazione del Siena calcio, basati sul nulla, perchè il nulla sappiamo. Anzi no, non è esattamente vero.

A squarciare il velo dell'oscuro che ammanta la vicenda della vendita (???) della società ci ha pensato il sig. Principato sul FOL, che ci ha (finalmente!) illustrato almeno parte del prossimo futuro societario della Robur.
Come già scritto venerdì, la nuova Robur ha in pratica tutto pronto: il DG, il DS, l'allenatore ed ora addirittura circola il nome del vice-allenatore. Ah già... manca di sapere chi acquisterà la società, ma quello è un dettaglio.
Ordunque, secondo l'opinione del giornalista, la prossima Robur sarà giovane. Squadra quindi di ragazzi, capitanati dall'allenatore Baldini ed acquisiti dal DS Tarantino. Società attenta a fare le cose per bene, senza il passo più lungo della gamba, visti i tempi... Via Vaira, per la contentezza dell'intera tifoseria bianconera, che pare un po' come il sacrificio dovuto per far ingozzare questo anomalo passaggio alla tifoseria bianconera.
E Anna?
Oggi pare che si svolgerà il più bel CdA bianconero di tutti i tempi, presenti la presidentessa e il figliolo. Da capire dove si terrà fisicamente l'incontro, se in cucina, in salotto, oppure nella panchina dei giardinetti pubblici. Poi, a fine settimana, l'assemblea dei soci a Roma (???), in cui saranno svelati i nomi dei nuovi soci di maggioranza del Siena. I quali, secondo Principato, avrebbero versato circa 2 milioni di soldi liquidi, che tanto fanno comodo in questo momento.
Pare - pare, eh - che alla fine, di riffa o di raffa, Anna rimanga dentro la società. Strano, non lo avremmo mai immaginato.
Wiatutti non apprezza questa manovra e lo fa, come sempre, argomentando. Ordunque, come scritto su questo blog per decine di volte, noi non abbiamo mai considerato Vaira il vero male della società, essendo egli un mero esecutore delle volontà della proprietà, che lo ha difeso a spada trattissima per tutto questo tempo. Per cui è stata Anna a cannare totalmente sull'aspetto sportivo, spendendo cifre folli per il mantenimento della categoria. E' stata Anna a portare la società sull'orlo del baratro. E' stata Anna a rappresentarci in questi anni in modo pittoresco. E così via. Insomma, Anna ha dimostrato di non saper fare calcio, in primis. E di amministrare una società in secundis. Per cui non comprendiamo come si possa accettare la sua presenza ancora in quota, dopo questo passaggio che sempre più sa di farsa.
Fra poco il pallone riprenderà a rotolare, forse anche con pubblico a seguito. Per cui, come sempre facciamo A Sienina da anni, cosa cazzo vuoi che ce ne importi di questi rigiri societari? Ma attenzione alla riunione del 30 di luglio, potrebbe capitare l'imprevisto...