I verbali del Comitato Tecnico Scientifico

In questa epoca di devastazione mentale, sociale ed economica, chi fa parte del Comitato Tecnico Scientifico (CTS) campa da Signore.
Oh, non mi venite a chiedere cosa sia questo CTS, perchè ancora oggi non l'ho ben capito. Mi pare che sia una congrega di Bravi e di Esperti, che dettano legge sulla base soprattutto di convenienze loro. Ordunque, questo CTS, in epoca di emergenza covid, ha redatto un mare di documenti. Documenti sulla base dei quali la nostra vita è oggettivamente cambiata. Fino a che qualcuno complottista non si è impuntato ed ha richiesto i verbali alla base di tutta la documentazione emanata dal CTS stesso.
In particolare, tre avvocati complottisti della complottista Fondazione Einaudi hanno chiesto l'accesso civico agli atti del CTS sulla base dei quali il Governo ha deciso le limitazioni da imporre agli italiani per contenere il contagio e ridurre l'emergenza, interpellando il TAR. Il quale complottista TAR, con sentenza del 13 luglio, ha emanato una sentenza in base alla quale cade il segreto sui verbali del CTS.
Ebbene sì, secondo il complottista TAR il diniego di accesso civico agli atti è stato un errore, perché i verbali richiesti del CTS erano prodromici all'emanazione dei DPCM e non erano qualificabili solo come "atti amministrativi generali", come invece sostenuto nella memoria difensiva da Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Protezione civile. Di qui l'ordine di far vedere e fare copia degli atti, entro 30 giorni.
Qualche settimana prima, a contestare la secretazione degli atti del CTS era stato addirittura il complottista Sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri, che aveva espressamente accusato il CTS di avere tenuto top secret i dati a sua disposizione. Lo stesso Premier Giuseppe Conte era intervenuto a smorzare la questione, affermando (falsamente) che gli atti non erano secretati.
Gli atti quindi dovrebbero diventare pubblici. A meno che il Governo, che finora ha motivato il no all'accesso solo con ragioni formali, non opponga "ragioni sostanziali attinenti ad esigenze oggettive di segretezza o comunque di riservatezza degli stessi al fine di tutelare differenti e prevalenti interessi pubblici e privati".
Nella sentenza il complottista TAR spiega che "la ratio dell'intera disciplina normativa dell'accesso impone di ritenere che se l'ordinamento giuridico riconosce, ormai, la più ampia trasparenza alla conoscibilità anche di tutti gli atti presupposti all'adozione di provvedimenti individuali o atti caratterizzati da un ben minore impatto sociale, a maggior ragione deve essere consentito l'accesso ad atti, come i verbali in esame, che indicando i presupposti fattuali per l'adozione dei descritti Dpcm si connotano per un particolare impatto sociale, sui territori e sulla collettività". Ovvero, ciò che i cosiddetti complottisti stanno richiedendo da mesi! 

Si prefigura cioè una ipotesi di eccesso di potere per sviamento. In quei verbali non sarebbero riportati solo suggerimenti "tecnici" per Conte, ma vere e proprie indicazioni di carattere politico, tanto da prefigurarsi come basi per l'emanazione dei successivi atti amministrativi che hanno decretato lo stato di emergenza.
Stranissimo che il Governo abbia voluto finora tenere segreti i verbali del CTS, degli Esperti. Perchè? Cosa c'è scritto su quei documenti?

Davvero roba da complottisti...