"Wiatutti mi garba perchè, al di là di scrivere una marea di cazzate, a volte dà spunti concreti per risolvere problemi concreti". E quindi, visto che la concretezza ci garba assai, andiamo a verificare esempi concreti di chi ce l'ha fatta concretamente meglio di noi a gestire il problema virusse. Con concretezza, direi.
NUOVA ZELANDA - Il giorno 26 marzo, con poco più di 100 positivi in tutto lo Stato, la premier Jacinda Ardem sigilla totalmente la Nuova Zelanda: lockdown totale, tutti a casa, aeroporti chiusi, frontiere chiuse, nessuno che entra o che esce. A oggi sono morte 12 persone su una popolazione di 5 milioni di abitanti. Niente #nuovazelandanonsiferma, niente #abbracciauncinese, niente di niente. Due mesi di blocco e si riparte. Ah, per la ripartenza... Visto che il distanziamento sociale dovrà essere mantenuto, è stato avviato un progetto per allargare i marciapiedi e creare piste ciclabili pop-up a basso costo, finanziate al 90% dal governo, anche per far evitare il più possibile alle persone di prendere tutte insieme mezzi pubblici per gli spostamenti. Ciò si chiama Rete Mobilità di Emergenza. Qualcuno da noi ne ha mai parlato?
TAIWAN - In un'isola in cui stanno 24 milioni di persone appiccicate ci sono 400 positivi e 6 decessi. Senza bisogno di lockdown. Il 31 dicembre è iniziato il monitoraggio degli arrivi dalla Cina. Il 26 gennaio divieto di voli da e per Wuhan. Poi milioni di mascherine per la popolazione, sanitizzanti, test per i cittadini e tracciamento con i cellulari dei casi positivi. Una assicurazione statale ha coperto tutte le spese sanitarie, mentre gli operatori sanitari hanno controllato a tappeto la temperatura della popolazione circolante. Ed infine, una martellante a chiara comunicazione su come prevenire la diffusione del contagio.
VIETNAM - Ad oggi 0 decessi e circa 300 positivi. Il segreto del contenimento è il tempestivo intervento del governo, lo stare sempre un passo prima del virus in termini di prevenzione e cautela. Fin dal giorno 1 febbraio cancellati i voli da e per la Cina, chiuse scuole e università, con quarantena di due settimane per chi arriva da uno Stato considerato a rischio. Il 22 febbraio blocco di tutti i voli internazionali. Non avendo un sistema sanitario all'avanguardia, il tutto è stato poi giocato sui severi controlli della polizia e pene esemplari per chi trasgredisce e sull'utilizzo di test governativi non basati sui tamponi oro-faringei, ma su tecniche di biologia molecolare, che riescono a fornire risultati attendibili in poche ore.
GERMANIA - La Germania aveva un piano pandemico e l’ha seguito. Già nel 2013, il Robert Koch Institute aveva presentato al parlamento tedesco un documento in cui simulava l’arrivo di un coronavirus dall’Asia e ne stimava le conseguenze, compresi i rischi per gli anziani e la necessità di distanziamento sociale. Inoltre, il piano pandemico della Germania è uno dei più recenti (risale al 2016) ed è stato in buona parte attuato durante questa emergenza. Test a tappeto: la Germania già a metà gennaio aveva sviluppato un test per il virus, cosa che le ha permesso di fare tamponi non solo ai sintomatici gravi, ma anche ai non sintomatici ed ai sospetti, riuscendo quindi a descrivere in modo fedele la circolazione dell'epidemia. Tutti i cittadini possono farsi il tampone: si va dal medico di famiglia o in ospedale per farsi prescrivere il tampone, che può essere effettuato in appositi drive-in o anche a domicilio. Tracciamento dei positivi: il gran numero di tamponi permette di tracciare i positivi ed interrompere la catena di contagio. Isolamento dei positivi: un grande lavoro è stato fatto dai piccoli ospedali diffusi sul territorio, che hanno impedito l'afflusso dei positivi nei grandi ospedali, poco toccati dall'epidemia. Approvvigionamento del materiale sanitario: fin da inizio febbraio sono stati recuperati test, ventilatori, mascherine. Quindi si è deciso di allargare i 28.000 posti letto di terapia intensiva a 40.000.
COREA DEL SUD - Molto si è parlato dell'esempio coreano, che può essere riassunto nei seguenti punti. Interventi di distanziamento sociale, attraverso lo smart working, forme di contenimento volontario e la chiusura di scuole, biblioteche e università. Campagne di informazione dei cittadini sulle norme igieniche da seguire ed uso massiccio di mascherine, disinfettanti e tamponi per conoscere il numero degli infetti e ricostruire la rete dei contatti avuti dalla persona contagiata nei giorni precedenti la diagnosi. Uso della tecnologia per consentire a quanti sono venuti a contatto con gli infetti di sapere di essere a rischio ed effettuare a loro volta il test. Organizzazione di un sistema ospedaliero che ha preso in cura asintomatici e non a seconda della gravità della situazione. Interessante la logica dei tamponi: combinazione di interventi sofisticati di diagnosi e tracciamento dei casi di positività, dei loro contatti, la loro ricostruzione degli spostamenti, la classificazione dell'intensità dei contatti. Tutto questo lavoro si riversa su un sito governativo, in cui si trovano tutte le statistiche sui contagi, il numero dei decessi, delle guarigioni e l’indicazione degli spostamenti delle persone contagiate. Contestualmente, vengono inviati ai cittadini messaggi via smartphone che segnalano ogni nuovo caso di coronavirus nelle diverse aree del territorio, identificando l’età, il sesso e il momento preciso in cui una persona infetta (senza indicarne il nome) si trovava in un particolare luogo, e sollecitando chiunque avesse potuto incrociare il suo percorso a sottoporsi ai test diagnostici.
CINA - Al di là di molte chiacchiere, l'ex CT bianconero (del Siena) Lippi ci ha chiarito il metodo - efficacissimo - di contenimento: sparare a chi andava in infrazione al lockdown. Oh... è una soluzione...
COREA DEL NORD - Come già accennato su questo blog, Ciccio Kim è l'unico che ha davvero sconfitto il covid-19. Semplicemente non dicendo un cazzo al mondo. Vantaggio delle belle dittature, che non esistono più.

Ma bada, io invece son pe' una rivalutazione del metodo burionico a sinusoide, che solo degli sprovveduti potrebbero tacciare di dissociazione cognitiva.
RispondiEliminaNo prob,we l see, big prob
Ora nulla, vediamo, ora a bestia
Un alternanza meno annoiante degli esempi almutanici, fissi e calcificati essi mal rappresentano i naturali scenari delle varianti cicliche naturali.
Burioni trimurtizza l umane vicende , il loro dispiegarsi e la lor soluzione, con modi attinenti all umana natura e alla dimensione spaziotemporale.
Bello bello bello, cosi' come egli e' uno e trino, omnipresente omnipervasivo omniscente.
Mi duole doverne dare illustrazione al bon almuta , nei cui scritti leggo astiose critiche all impianto a geometria ciclica variabile alternata del noto siensiato.
La sinusoide del burioneggio ha una sua linea mediana fissa di riferimento, nel saldo
principio vaccinale, come cardine attorno al quale le fasi s alternano in un quadro positivo negativo .
Avvi in lui un anelito unificante direi sincretistico, attorno ai principi escatologici
comuni a tutte le grandi religioni, rivelate e non.
Dopo aver avuto contezza dei suoi dialoghi con l eterno, dove il suddetto consigliogli
di tener serrate le chiese, ora miei cari, son in trepidante attesa, nell imminenza del ramadan ,che il trimurtico siensiato venga contattato dal profeta muhammad riguardo un eventuale serrata delle moschee.
Burioni esterna architetture grandiose ed unificanti , degne di ben piu' grande e universale architetto, il suo trasversalismo ben si attaglia al sincretismo unificante oggi richiestoci.
La traversa sientifica puo' esser una salda giuntura tra i solitari pali delle vecchie
Escatologie religiose, e con pali e traverse nuova loggia costruire, sotto cui ripararci dal morbo Sicut da ogni altra umana sciagura.
manunta
che( poromomo con la vanga in mano e la su' terzamediuccia) gni tocca sempre di fa' clarezza a voi attorbati laureatucoli,che, annaspanti nelle guazze, cercate di cavavvici , per poi incerti ed incoscienti calpestare il vangato molle.
Fave lesse se pesticciate ner vangato poi mi fate dura' fatica due vorte, ite sur viottolo
Beh, costruisse l'ennesima loggia, ci faccia sapere...
EliminaMa che problema hanno in Lombardia??? Provincia di Siena 0 (ZERO) nuovi casi su 265.000 anime
RispondiEliminaCos hanno che siena non ? 5g?
Eliminahttps://www.timesofisrael.com/top-israeli-prof-claims-simple-stats-show-virus-plays-itself-out-after-70-days/
RispondiEliminaOvvero analisi dei dati su' ricoveri e decessi a causa cov2 fatti da questo matematico israeliano ex generale dipendente del dipartimento sicurezza e analisi del governo israeliano.
Mostrano , indipendentemente dal tipo di misure restrittive prese dai vari paesi , che l epidemia ha un picco massimo dopo40 giorni dal suo inizio e cala quasi a zero dopo 70 giorni dall inizio.
Nota bene, questo in tutti i paesi analizzati e nota molto bene ,a prescindere dal rigore o meno dei provvedimenti restrittivi presi.
A seguito vi linko( dato che se uno esce dalla pag del blog si cancella gnicosa) un altro articolo del dott Li , ovvero uno dei medici che a wuhan ha capito per primo la gravita' di cio' che stava accadendo, e che ha avuto modo per primo di studiare le mutazioni del virus avvenute tra i pazienti a wuhan.
Nb visto che e' impossibile mettere due tre link in fila , anziche' un articolo da inviarsi via email ve li metto in forma di commenti.
Al mettili in fila grazie
Ingargiulo
https://www.scmp.com/news/china/science/article/3080771/coronavirus-mutations-affect-deadliness-strains-chinese-study
RispondiEliminaArticolo del south china morning post dove:
Cosa Il dottor Li lanjuan ci dice che dopo aver studiato le mutazioni del virus cov2 riscontrate a wuhan e a zhejiang? ( est china) .
Ci dice appunto che sono cazzi, il virus muta molto velocemente, e nel mutare varia la sua capacita' di infestazione e i sintomi che puo' provocare con una differenza di 1 a 270 tra i ceppi piu' deboli e quelli piu agressivi.
Ci dice che i ceppi molto agressivi di new york ed alcuni paesi europei(italia) , sono simili ad alcuni ceppi di zhejiang , mentre i ceppi trovati nello stato di washington( west coast)
Sono meno mortali e piu simili a quelli di wuhan.
Ci dice inoltre che nel progettare un vaccino, non tenere conto di questa capacita' del virus di subire mutazioni, potrebbe significare somministrare vaccini inutili.
Mutazioni molto veloci e che interessano migliaia di geni ( leggere l articolo)
Dunque sappiamo due cose
,1) il virus ha una sua ciclicita' nel manifestarsi arrivare al picco e poi calare quasi a zero ,in 70 giorni, riscontrata a prescindere dai differenti ceppi, dalla gravita' dei sintomi di ogni ceppo diverso,e a prescindere dalle misure molto o poco restrittive di quarantena adottate.
2) il virus muta con diabolica velocita' .
Ergo Burioni spara cazzate se racconta( lo fa'?) che presto il vaccino risolvera' tutto non puo' sparare una cazzata del genere e pensare di abbindolare tutti, ( molti forse , tutti no)
Ma piu' importante il virus in perenhe e rapida mutazione potrebbe ripresentarsi , anche a pochi mesi di distanza, ergo e' con la cura e il mantenimento di un buon sistema immunitario che lo si potra' fronteggiare, e in caso con i farmaci appropriati ed efficaci gia' usati remdesivir idrosdiclorochina e ritromicina, tocilizumab ecc. ecc.
NON CON UN VACCINO, CAZZATA EPOCALE CHE I DATI STATISTICI SULLA TEMPISTICA DEI FOCOLAI EPIDEMICI E SULLE MUTAZIONI DEL VIRUS TESTIMONIANO.
scusate non son sicuro che tutti padroneggiate l inglese, ergo ho dato un sunto
Ingargiulo aka lo sapete
mira
RispondiEliminace ne è un'altro che dissente dal pensiero unico global/sinistrato e cerca di essere positivo
https://www.dagospia.com/rubrica-29/cronache/ldquo-questo-virus-tende-spegnersi-solo-rdquo-ndash-234147.htm
Stefano Ricci
Con tutto il rispetto, credo più a quello che ha detto Montagner ne sa più di te, di me, e di quella delle Scotte.
RispondiEliminahttps://m.youtube.com/watch?v=CZPYEBo3_Qk