Il protagonista principale di tale girandola di novità è il presidentissimo Massimo Secondo, babbo di quello pseudo-giocatore che qualche anno fa passò come una meteora anche dalle nostre parti (uno dei 7 milioni di giocatori ruotati nell'era Durio).
Alla metà del 2018, Secondo finisce nel mirino della Procura di Vercelli, dopo accurate indagini della Guardia di Finanza, per un sistema complesso di appalti truccati che tendevano a favorire la Cooperativa Sociale Punto Service (pura caso di proprietà dello stesso Secondo) per un totale di circa 50 milioni di euro.
Cose che capitano, in questa Itaglia di corrotti.
Ma il contraccolpo sulla squadra di football non si è fatto attendere.
Da essere una delle squadre che, insieme anche alla Robur, si giocava i primi posti della classifica appena un annetto fa, siamo arrivati ad avere davanti, nel presente campionato, una società che ha ripiegato quasi in toto su giovani prodotti dal vivaio, con drastico calo del monte ingaggi.
Oggi la classifica è onesta, viste le difficoltà: decimo posto con 13 punti, tanta difficoltà a segnare, ma anche una buona propensione a non subire. Allenatore quel Giardino Alberto campione mondiale 2006, alla sua prima vera esperienza in panchina in un campionato professionistico.
Ed a giudicare da qualche parole vergata in rete, girellando fra i siti di tifo vercellesi, questa versione in stile Athletic Bilbao "piace", constatate le grandi difficoltà prodotte dal presidente Secondo.
Presidente Secondo che invece pare non resti simpaticissimo a Vercelli. Per tutta la recente storia che abbiamo descritto ed anche per i suoi rapporti non idilliaci con la tifoseria, cazziata per non avere una grande passione nel seguire le gesta dei calcianti in maglia bianca (!).
Evidentemente è un vizio...
... che nessuno osi contestare, altrimenti questa settimana niente paghetta e gelato! Ma vaia vaia vaia....
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