C'era una canzone di Elio e Le Storie Tese che si intitolava "La visione della figa da vicino" e, giustamente, cercava di far comprendere al mondo intero quanto la cosa affascina ed abbaglia l'essere umano di sesso maschile (o anche femminile, chissà?).
Ho provato il medesimo stupor a vedere Sodinha, "uno dei cento più forti giocatori al mondo, senza ombra di dubbio" (G. Corioni, presidente del Brescia)
A me piace molto il bradipo tridattilo, ma non ne ho mai visto uno da vicino (vabbè, allo zoo, ma lì non vale). Sono convinto che quando lo vedrò, allora mi stupirò.
Come accadrà con il Grand Canyon.
Attendevo di vedere Sodinha da vicino, avendone un po' di timore. Come avrei reagito?
Alla metà della ripresa, ecco che intravedo un corpo galleggiare presso le panchine.
Entra Sodinha, "il piccolo coca cola", a ricordo imperituro del corpo a forma di lattina.
Le cronache ci raccontano di un grasso di 1,75 cm di altezza x 85 kg, ma secondo me ciò non corrisponde al vero: i chili sono di più.
Dice che mangi poco (cala) eppure ingrassi; forse perché festeggia molto alla latina. Giù birre a tutto spiano, cioè. Prima non aveva la patente. Una volta si presentò al raduno della squadra in canotta sgargiante da rapper e fu messo immediatamente a dieta stretta.
Ama i cappellini da b-boy, gli occhiali da sole ed uno stile figo-casual.
Il giorno del suo compleanno, il 17 luglio, a termine di un periodo di ferrea dieta, gli presentarono una piattata di penne rigate al sugo, tanto pronunciato è il suo amore per la pastasciutta.
Sabato ha toccato 3 palloni, poi è cascato a bomba su un accenno di contrasto.
Prima palla: splendido tocco in profondità di interno sinistro, a servire l'attaccante sulla corsa.
Seconda palla: tiro fotonico di mezzo esterno da fermo, con palla che non prende il giusto giro.
Terza palla: balletto inconcludente con piede sopra la sfera, ad irridere l'avversario.
E non ci pare veramente giustificata l'ira del presidente Corioni, il quale, in una intervista di qualche anno fa, dichiarava, in merito al suo problemino di pinguedine: "Adesso proviamo a risolverlo facendolo venire a mangiare nella nostra Club House, in modo che vediamo cosa mangia. Purtroppo, anche a detta dei medici, il ragazzo non riesce a regolarsi. Dieta? Poi magari si alza di notte per mangiare hamburger e bere birra".
"Due di noi, Sodinha due di noi".
Sodinha è due stadi successivi a D'Agostino...............si scherza eh Mago :)
RispondiEliminaGianluca
Sodinha e'un mito. E'la prova che si puo'giocare a calcio tutti. All'andata sembrava piu'magro.E' il nuovo Gascoigne. Wsg
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