Ternana - SIENA 2-2. Le ferelle

Duro match in un campo notoriamente ostile, dove i giocatori sono brutti, i tifosi idem, ma c'è un'aria di calcio di altri tempi (come la maglia delle fere, così poco "fashion") che sprona a imprese di altri tempi. E così la Robur recupera un'altra situazione quasi impossibile. Soffriamo parecchio davanti, perché se fino alla tre quarti troviamo qualche soluzione, poi ci perdiamo. Dobbiamo però sempre ricordarci che questa squadra è stata scientemente privata dei due attaccanti migliori e ne ha perso un altro per infortunio... Inoltre, ieri alcuni uomini chiave sono stati ben al di sotto delle loro potenzialità. Peccato per non aver avuto per tutto il resto della partita la stessa grinta mostrata nel finale.
Se abbiamo sofferto non poco le azioni in verticale dei Ternani, siamo stati bravi però a crederci sempre.

LAMANNA - Alcune cose notevoli, come la reattività che mostra nei tiri ravvicinati e altre imbarazzanti, come le indecisioni in uscita. Ma il saldo, in complesso, è sufficiente. 6
DELLAFIORE - Ancora uno dei più attenti dietro. A volte si propone pure e per poco non va ancora a segno su una gran palla di D'Agostino. 6,5
GIACOMAZZI - Comincio a non vederlo più come pedina inamovibile della difesa. A volte non ci arriva (sulla rete di Antenucci dov'è?), altre volte esagera. Poi però ci sono pure gli interventi di esperienza che danno sicurezza. In più, ci ha caricato un gran colpo di testa che solo per un pelo non è entrato. 6,5
BELMONTE - Pessimo negli appoggi (ma perché deve costruire sempre lui?), si aiuta con l'esperienza in copertura. Sulla prima rete è però distratto pure lui. 5,5
ANGELO -  Le sue proiezioni offensive sono costanti e ancora un volta una rete nasce da un suo cross, però dietro fa entrare il nervoso solo a vederlo ciondolare in quel modo distratto...6-
FEDDAL -  Nulla di interessante sulla fascia. Poco spazio e ovviamente ad uno come lui non si può chiedere lo scatto bruciante. Serve più in mezzo a liberare di testa. Nessun appoggio clamorosamente sbagliato però, e non è poco... 6-
PULZETTI - Come sempre vuol fare tanto ma stavolta ne azzecca pochissime. Sempre fuori equilibrio e poco deciso nei contrasti, non è lui davvero! 5
VALIANI - Partita di sofferenza e di grande attenzione in mezzo al campo. Un bel colpo di testa e lavoro di raccordo e copertura da manuale. 7
ROSINA - Anche per lui giornata, in gran parte, storta. Sbaglia passaggi elementari lanciando i Ternani, si infogna in zone innocue del campo, va per linee orizzontali... Però poi sfodera una penetrazione delle sue e non ce n'è per nessuno. 6
SPINAZZOLA - Classe cristallina, giocate da campione, ma anche tanta ingenuità e poca cattiveria. Se, maturando, acquista la giusta continuità e la tensione necessarie, diventa un grande. 6,5
ROSSETI - Soffre ancora di solitudine per gran parte della partita. Poi un gol da avvoltoio dell'area di rigore. 6,5
JORDA -  Qualche appoggio di chi ha "rigiocato" a calcio, un gran fisico, ma ancora qualche ruggine. Ci servirà sicuramente. 6
D'AGOSTINO - Mobilità di una bradipa incinta di tre cuccioli, ma una superba precisione nel sinistro. 6,5
FABBRINI - Se la smette di scartarsi per sé può far male anche agli avversari e non solo al nostro senso dell'equilibrio. 6-
BERETTA - Son campi per lui questi, dove si va in tuta e con la barba non fatta e magari qualche stravecchio a stomaco vuoto. Bravo nei cambi (uno zillino prima magari...), dovrebbe lavorare sulla testa dei giocatori in certi avvii di tempo. Encomiabile per la serietà e l'impegno. Uno di noi. 6,5