SIENA - Avellino 3-0. Paghelle

Mentre i dipendenti “poveri” del Siena ricevono qualche soldo grazie alla munificenza del principe, quelli “ricchi” si meritano i loro ben più lauti stipendi con una gran prova di forza, convinzione e superiorità, nei confronti di una squadra davvero tosta, arcigna e aggressiva, seppure di livello tecnico bassino. Di fronte ad un arbitro scadente ed una tifoseria ospite tra le più calde mai viste a Siena, la Robur fa vedere che senza quelle maledette penalizzazioni avrebbe potuto essere tra le più serie pretendenti alla promozione. Non è che non si soffra, alcune lacune dietro le abbiamo e non sempre le nostre punte son ben appoggiate, soprattutto non diamo sempre la palla all’uomo libero (a parte Valiani che lo fa sempre), ma giocatori di buon livello ne abbiamo e soprattutto appare evidente un bella coesione di tutto il gruppo.

FARELLI-DE LUCA – Ci permetta il nostro portiere di riserva di citarlo anche “da sposato”, ma è un modo per far rientrare di nuovo quel gran cognome nella nostra Robur… Per uno che non gioca mai se la cava, seppure con qualche brivido per delle respinte non pulitissime. 6,5

ANGELO – Anche se non sempre perfetto dietro, se la sbriga con eleganza e la sua presenza sulla fascia è ormai una soluzione tra le migliori per il nostro gioco offensivo. 6,5

GRILLO – Non porta nulla alla fase offensiva, per la quale sembrava che il suo rientro sarebbe stata una manna. Dietro non ha il fisico adatto e solo in un intervento si fa notare positivamente. 5,5

DELLA FIORE – Si fa saltare malamente nel primo tempo e nel secondo vive dieci minuti di panico. Il resto della ripresa se la cava molto meglio, ma in complesso ci ha fatto agitare troppo… 5,5

MORERO – Partita di altro livello. Finalmente sempre sicuro e deciso. Ottimo senso della posizione. 7

VERGASSOLA – Non si avventura in giocate complesse e fa quello che sa fare meglio, come pochi altri in questa serie. 7

GIACOMAZZI – Signor giocatore in tante parti del campo. Lo dimostra, ancora in maniera diversa pure stavolta, con un tiro coordinatissimo e preciso. Poi tanto lavoro sporco a muso duro. 7

PULZETTI – A volte si lascia prendere troppo dalla sua notevole rapidità, sfiorando la frenesia, ma in complesso è uno che si supera male e sa il fatto suo anche in fase di avanzamento. 6,5

SCAPUZZI – Si vede che il ragazzo non ha molta dimestichezza con partite di questa intensità agonistica, e il battesimo per lui è stato davvero tosto. Ma è uno che ha una certa freddezza in avanti e ha proprietà di tocco. Meritava la rete. 6,5

PAOLUCCI – Diciamo subito che non vince un duello aereo che sia uno, ma riesce lo stesso a tenere alta la squadra. Prende colpi su colpi e si conquista un rigore nettissimo. Una gara di sacrificio. 6,5

ROSINA – Dulcis in fundo, si suole dire. Finalmente fa vedere che, se parte tra le linee, è imprendibile in serie B. Due gol con il piede non suo, tanto per dire… 8

VALIANI – E’ uno che riesce a dare in pochi minuti un buon apporto. 6,5

SPINAZZOLA – Troppo poco tempo per un giudizio ma si vede subito che ha fisico e buoni piedi. E’ uno da rivedere. N.G.

MANNINI – Lui meno…N.G.

BERETTA – A suo merito la creazione di un bel gruppo e una discreta scelta di uomini nei ruoli. Ha compreso che levare Paolucci ci crea sempre problemi. Gli consigliamo di approfondire quella posizione di Rosina alle spalle delle due punte più vicine. 7

CONFCOMMERCIO – Partecipiamo alla giornata di lutto di questa associazione per l’incredibile tragedia che li ha colpiti causata dalla presenza di centinaia di tifosi avellinesi che hanno, con oscena sfacciataggine, visitato ristoranti, pizzerie, alberghi, bar, birrerie, trattorie, bancarelle, tabaccherie, chioschi, giornalai, negozi di souvenir, di prodotti tipici… Un vero oltraggio. Non possiamo che stringerci tutti a loro, in vivo cordoglio e partecipazione. 0