Parola di Mister.
E se qualcuno si volesse far dire dietro che i tifosi della Robur hanno meno carattere, non saremo certo noi della redazione psichedelica. Abbiamo reso la dottrina berettiana un caposaldo della nostra filosofia a tal punto da riuscire ad esultare al fischio finale.
Leggendo con attenzione il resoconto psichedelico sarete capaci anche voi, al 93° minuto, di gongolare con noi.
Facciamo come se all’11° Pulzetti
invece di prendere un cartellino giallo avesse preso un rosso diretto
sacrosanto, e avessimo giocato tutta la partita in 10 contro 11. Già
un pareggio giocando 80’ con un uomo in meno diviene un ottimo
punto.
Facciamo come se al 21° Pulzetti, già
fuori da 10’, non avesse potuto anticipare il numero 11 cesenate
appostato sul secondo palo, e che quindi il risultato si fosse
sbloccato con un colpo di testa di Granoche da pochi passi. Già
così, 1 - 0 a metà del primo tempo, un pareggio finale è tutto
un altro sugo.Facciamo come se verso la fine del primo tempo Rosina non avesse imbroccato l’unico cross della sua partita. La pelota non sarebbe finito sulla testa di Giannetti che non l’avrebbe spizzata in rete, e l’arbitro Borriello non avrebbe quindi annullato il gol per pareggiare quello fantasma di Paolucci contro il Trapani. Il succhino di frutta fresco di frigorifero te lo suggi con tutta un’altra soddisfazione nell’intervallo.
Facciamo come se al 15’ del secondo tempo l’espulso Pulzetti non avesse sganciato quel missile verso la porta del Cesena. Anzi, facciamo proprio come se fosse stato D’Alessandro a tirare una cannonata a Lamanna, e facciamo come se Lamanna, invece di anticiparlo alla grande solo davanti alla porta, avesse preso goal dall’ennesimo tiro da fuori. 2 - 0. Ora pensate al pareggio… bello vero?
Facciamo come se Giannetti non fosse stato espulso all’84’. Noi tifosi ci siamo tolti un bell’imbarazzo di trovare inter nos giustificazioni ad oltranza per un giocatore senese e contradaiolo, che con due ammonizioni sciocche (specie la prima) ha lasciato la Robur con uno in meno gli ultimi minuti di partita.
Infine facciamo come se invece che per un mani inesistente, Borriello avesse fischiato rigore per un brutto intervento in area, che tra l’altro ogni tanto a Giacomazzi c’ha rifatto. 3 - 0 e tutti casa.
Lo so, Cesena - Siena si è chiusa in parità.
Ma facciamo come se a Cesena si fosse perso e questo punto ci si tiene bonus per quando arriverà la prossima penalizzazione; così ci si gioca “il punto di Cesena”, non ci si incazza e magari si pole anche fare che Giannetti ha marcato con il Trapani, che è stata una goduria.
Fischio finale. Giubilo time.
Fatto? Sì un pochino sì poi basta, che sembra finto.
Ora che avete imparato il meccanismo, vi possiamo svelare che questo principio lo potete adottare in ambiti diversi dalla vostra squadra del cuore.
Pensate alla vostra fidanzata.
O alla vostra città.
Alla politica.
All’economia.
Ganzo vero?
Facciamo come se…e tutto assurgerà davanti a voi con una nuova luce.
Proviamo.
Facciamo come se si fosse tutti omosessuali. Tante volte qualcuno si dovesse trovare a sbarbarcelo di dietro, si potrebbe fare finta che ci garba.
Basta poco, che ce vò?
tsubasa
facciamo che nel culo ci sè già preso e un c'è nè siamo nemmeno accorti.
RispondiEliminagalileo
tsubasa.. dove sei stato tutto questo tempo???
RispondiEliminaFranz
ero andato a portà fori il cane ;)
Eliminatsu