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venerdì 4 ottobre 2013

Ah, ora sì?

Riceviamo e pubblichiamo volentieri un intervento del Sig. Momo.
Il pezzo è illuminante.
Aggiungerei volentieri qualcosa io.
Ormai i Poteri cittadini, ahimè spalleggiati da gran parte della "stampa" cittadina, stanno tentando il tutto per tutto. Smascherati, portati alla luce i grandissimi troiai svolti negli ultimi anni (ma io penso che siamo solo alla punta dell'iceberg), i Potenti hanno ormai una sola possibilità: attaccare sul piano dell'assurdo.
Mi raccomando, almeno Voi lettori non cascate nel tranello.
Qui c'è dietro la regia occulta di personaggi che da anni stanno tentando di affossare la Robur, gente che non appare mai, ma che comanda e sminestra in silenzio.
Teniamo alta l'Attenzione, per favore.
E denunciamo i fatti.




Che Siena fosse una città contraddittoria non c'è bisogno che lo dica io.
D'altra parte i colori della Balzana dicono tutto: bianco e nero.
Un giorno si dice una cosa, un altro si sostiene l'opposto. Un giorno si dice “AVANTI MEZZAROMA”, un altro si dice “ACCIDENTI A TE, LEVATI DI CULO”.
Questo è sempre stato nel DNA del Senese. Un giorno si vede tutto bianco, l'altro tutto nero.
E così, nella città delle contraddizioni, vengo a leggere oggi in un noto giornale cittadino che lo spostamento delle partite a Firenze della Mens Sana sarebbe un danno economico per la città.
Rinfresco la memoria ai più duri: circa un mesetto fa è apparsa una lettera a firma “Confcommercio”, indirizzata al Sindaco di Siena, in cui si leggeva che le partite di calcio di sabato, occupando i parcheggi dello stadio, di conseguenza porterebbero detrimento allo shopping cittadino.
A difesa della povera Robur nessuna penna di nessun giornalaio... ehmmm... giornalista locale. Nessuno (tranne uno, che lo ha scritto sul Fedelissimo) che abbia provato a dire a questo Signore, rappresentante della Confcommercio, che il Siena portava e porta allo stadio migliaia di persone che parcheggiano presso il centro e che in centro, finita la partita, passano per tornare a casa o per fare una girata. Da ricordare i tre o quattromila tifosi ospiti, di quando eravamo in A, che soggiornavano in alberghi e mangiavano nei bar e nei ristoranti della sonnacchiosa Siena, dando così uno scrollone all'economia ingessata della città.
Oggi invece leggo con stupore che uno sport con parecchio meno seguito e per di più con un palazzetto localizzato fuori dalle "mura" cittadine, emigrando a Firenze porterebbe un danno enorme al prodotto interno lordo della città.
Cazzo, dico io!
Settemila persone in centro che seguono la Robur sono dannose per i commercianti, mentre tre o quattromila persone in periferia sarebbero di vitale importanza! Eh sì... perché Viale Sclavo è piena zeppa di negozi. Ce la vedo la gente che, uscita dal palasport, fa le vasche per viale Sclavo tra il distributore di benzina e l'albergo in cima alla strada... tanta gente, tantissima, a vedere le macchine incidentate nell'attigua piazzetta dove ci sono le lamiere da rottamare, ma soprattutto tutti a mirare i cancelli automatici della Riello o della FAAC nel negozio davanti al palasport. Senza dimenticare l'elettrauto che, nei giorni di partite della Mens Sana, registra un tutto esaurito tra le proprie scorte.
Insomma... Sono sicuramente le partite di basket la linfa vitale di Siena, con i parcheggi selvaggi nella strada fiume che ostruiscano il passo a chi va in direzione Siena Nord e che fanno sì che l'economia della città invece sopravviva.
Davvero un bell'esempio di onestà intellettuale e parità di trattamento.
Ma perché i giornalisti locali non riportano gli stati d'animo dei veri tifosi della Mens Sana sulla vicenda Firenze? Perché non parlano di quanto loro siano incazzati neri? C'è qualcuno che ha il coraggio di farlo? Oppure, come si dice da anni, va tutto bene così e che l'importante è NON scrivere ciò che invece dovrebbe essere scritto?

Momo

5 commenti:

  1. Tutto sacrosanto purtroppo.
    Temo che di certi personaggi ce ne libereremo solo grazie alla signora con la falce, che però, nei loro confronti, è molto meno solerte che con la gente per bene.....

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  2. Ah, tra l'altro ho parlato con un super ultras della violamerda e mi ha detto che anche a loro questa storia dell'abbinamento sta cordialmente sulle palle e che sono incazzati neri!

    Biagio di MOnluc

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  3. Perché non lo dicono? Perché non lo scrivono? Perché so' dei troiai...

    Fine del chiasso.

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  4. Infatti al palzzetto etto etto durante le partite di eurosega,pardon eurolega 10000 e ancora di piu' tifosi ospiti . Tutti con manipiene di panforti, sciarpine comprate nel centro. Persone alle prese con digestivi dopo gigantesche mangiate a vari ristoranti. Scherzi a parte ci sono state partite dove non c'erano nemmeno un tifoso ospite. Evidentemente questi fenomeni non c'erano. Non gli avranno dato il biglietto gratis.Pero'e'strano che quando muovono velate critiche al conte dracula,appaiano queste stronzate. Comunque va tutto bene. Wsg

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  5. caro Momo quello che dici è verissimo un giorno bianco e un giorno nero ma questo viene dal medio evo e non finirà mai, nemmeno con la morte di alcuni, perchè altri prolificheranno e faranno sempre peggio. questa è una città di mafiosi come ebbi a dire giorni fà e la mafia non la togli non la sbarbichi o sei con loro o finisci male, questo lo dico x esperienza personale purtroppo, x combatterla ci sarebbe un modo raccogliere più denunce possibili di torti ricevuti oppure torti di cui uno è a conoscenza andare a Firenze o Perugia e denunciare no a Siena perchè è troppo vicino un viene bene e forse tra dieci anni ci sarà un processo che incomincerà a sradicare la gramigna degli approfittatori.
    Galileo

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