Il canale youtube di wiatutti!

martedì 30 aprile 2013

L'Uomo di Porta. Aneddoti e racconti dello spettatore moderno


In un momento come quello attuale, dove la crisi sta mangiando persone e città, anche il calcio deve gioco forza ridimensionare i suoi costi e le sue ambizioni.
Ormai sono già anni che si sente parlare di bilanci positivi, fair play finanziario, contenimento dei costi, salary cap e così via. Le società stanno oramai tagliando qualunque voce di spesa possibile, e checché ne dicano i Galliani e gli altri capoccioni italiani, il calcio del nostro paese in confronto a soltanto dieci anni fa è diventato scarno quanto un osso di prosciutto. Soldi finiti, speranze dei tifosi legate all’arrivo di sceicchi, in Europa ne becchiamo spesso e volentieri da squadrette semiamatoriali, insomma…sono finite le vacche grasse!


Però c’è un però. L’Uefa, forse sensibile al tema della disoccupazione, ha pensato bene di inserire un paio di loschi figuri in più a decidere le sorti dell’incontro. In teoria, questi figuranti sono poco più che autorizzati a ben poche segnalazioni; in pratica, servono a spartirsi le corna che in ogni italico stadio gli vengono tributate!
Abbigliamento:
Onestamente, chi veste questi loschi figuri deve avere seri problemi con la vista, con il diavolo e con i volatili. Mal si spiegherebbe la scelta di un color porpora versione “cardinale vaticano” o un giallo stile evidenziatore atto più a spaventare i piccioni che a neutralizzarsi in un colore che non sia riconducibile alle due squadre in campo. Almeno per noi è una manna; con lo stadio in pieno centro i pennuti da tempo evitano infatti le zone cittadine più ricche di storia e vanno a depositare sempre più lontano i loro escrementi.
Postura:
L’uomo di porta, narra una leggenda metropolitana, è selezionato direttamente negli ospedali italiani meno efficienti; viene contattato un ortopedico scadente (meglio se con la laurea finta, meglio ancora se fotocopiata) e gli viene chiesta una lista di pazienti con problemi articolari, con predilezione verso coloro i quali lamentano sciatiche incurabili, dolori lombari vari, scoliosi e lordosi. Non si spiegherebbe altrimenti il linguaggio del corpo di questi personaggi, a cui manca soltanto di sdraiarsi sull’erba o improvvisarsi in un ballo bavarese.
Attività correlate:
Dal momento che la figura dell’uomo di porta praticamente non fa un cazzo per 90 minuti, la Legacalcio ha pensato di modificare alcune attività di questo novello ufficiale di campo:
  • In primavera/estate, specie negli stadi di città marittime, sarà dotato di torretta di avvistamento da bagnini e potrà indossare cappellino e maglietta a strisce. Nel caso avrà anche facoltà di issare una bandiera rossa in caso di mare turbolento (o offese ingiuriose dagli spalti retrostanti)
  • In autunno dovrà portare un paniere da funghi. Avrà anche l’abilitazione al controllo dei tesserini e la cittadinanza onoraria di Monticiano (più precisamente di Spannocchia), ma ancora non si sa se potrà usare una tuta mimetica.
  • In inverno, visto il ripetuto richiamo delle società calcistiche che implorano un ritorno allo stadio delle famiglie, l’arbitro di porta potrà essere coperto di neve e indicato ai bambini presenti come “pupazzo vivente”. Si raccomanda di non portare carote e sassi per fare rispettivamente naso e occhi: un cristiano che svolge un ruolo come quello è già abbastanza pagliaccesco di suo.
Offese ed epiteti:
Vediamo adesso le offese più comuni che il nostro sporgente terrazzino ha riservato ai baldi giovanotti che si sono prestati al ruolo. Oltre a quelle più comuni (per le quali vi rimandiamo volentieri alla rubrica dell'esimio Prof. Maxcicci), vi segnaliamo:
Speriamo tu moia stiacciato
Speriamo ti moia il cane
Speriamo ti scappi da cacare sciolto
Quel telecomando cacciatelo in culo
Speriamo tu pesti una mina
Speriamo quando rientri in casa ci trovi il mostro di Miluochi
Sembri quasi normaleeeeeeeee
Speriamo tu prenda una pallonata nel muso
Ma che cazzo di mestiere fai?
Speriamo ti entrino in casa sedici rom
Speriamo quel telecomando te l’abbia regolato Unabomber
Buca il palo così vedi meglio! (quando s’abbassa a buo punzoni sui calci d’angolo)
La crisi economica non giustifica il tuo impiego
Sei vestito come la bandiera della pace
Conti meno degli ausiliari del traffico della Siena Parcheggi
Se il tu' figliolo fa il tema: “Che fa il tu' babbo di lavoro?”, che ci scrive?
In definitiva, l’utilità di questo personaggio è la stessa di un cadavere di un cane ai bordi di una strada, o delle catene da neve nel bagagliaio nei giorni di un ferragosto ragusano. Dotato di auricolare collegato più probabilmente a un centralino di un night club che a un ufficiale Uefa, il nostro uomo è solito impugnare un arnese cilindrico durante tutta la partita, il cui utilizzo misterioso affascina intellettuali moderni e talkshow di mezza Europa. L’uso più comune parrebbe essere quello di sondino anale elettrificato, con pinzetta microscopica atta alla punzonatura dei bollicini, anche se qualche burlone, specie dopo i recenti fatti di Siena-Chievo, ha pronunciato una teoria secondo la quale l’arnese non è altro che un semplice apparecchietto da “pasticceri pallonari”: un decoratore per tort…I.

1 commento:

  1. L'uomo di porta puo'essere utilizzato anche durante la caccia. La posizione e'simile ad un cane da caccia. Se non becchi nessun animale puoi anche sparargli. Caccia che piacerebbe agli animalisti. Io ci voglio Braschi o Nicchi . E una volta in posizione sparargli nel culo. Wsg

    RispondiElimina