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lunedì 17 dicembre 2018

Carrarese - ROBUR SIENA 1-2. Le trasformatelle

Grande, grande Robur! Al termine probabilmente della miglior partita di campionato, sbanchiamo il difficile campo di Carrara, di fronte ad una squadra tosta e volitiva. Primo tempo da incorniciare, ripresa relativamente ben gestita, con scatto di orgoglio e rete vincente del solito Ciancione: vittoria meritata. Un Siena trasformato, che palleggia meno, che verticalizza quando è il momento, che attacca con molti uomini: w!
CONTINI - Sempre molto sicuro in tutto quello che fa. Una bella parata nel primo tempo. 6,5
ROMAGNOLI - Schierato a sorpresa a destra, tiene molto la posizione come è normale che sia. Sale male in occasione della loro rete. 6
D'AMBROSIO - La miglior partita dell'anno. Dopo un avvio difficoltoso, le prende tutte di testa e soprattutto ha un grande senso della posizione. 7
ROSSI - Baluardo insormontabile nel gioco di testa, se ben coperto patisce meno anche palla a terra. 6,5
IMPERIALE - Chiamato titolare in una partita difficile, fa il suo, sbagliando il meno possibile. Non sale quasi mai, ma per stavolta va bene così. 6
ARRIGONI - Partita monstre davanti alla difesa, sia come frangiflutti sia come metronomo nell'avvio dell'azione offensiva. Grande palla per la rete decisiva. 7,5
SBRISSA - Entra un po' più nel vivo del gioco, ma deve dare di più. Più iniziativa, più palle, più tutto. 6
VASSALLO - Pare avere più gamba di qualche settimana fa, ma di sicuro agisce più per trame verticali. Non a caso segna e crea un assist involontario. Deve insomma puntare molto di più l'area di quanto non fatto finora. 7
DI LIVIO - Benino soprattutto nel primo tempo, quando mette lo zampettio al servizio della squadra. Perde molti contrasti ma è normale, visto il fisico. Ce la mette comunque sempre tutta. 6,5
ARAMU - Gioca un'oretta di classe, in pratica non sbagliando mai niente e riuscendo anche a giocare di fino. Cala nel finale, dove però arriva bene dal punto di vista fisico. 7
GLIOZZI - Monumentale match, infarcito da una serie di chicche tecniche che ne alzano il voto. Corre dappertutto, tira, contrasta. Bel giocatore davvero. 7,5
CRISTIANI - Entra per fare numero e garantire contrasto in mezzo: operazione riuscita. 6
CIANCI - Seconda palla toccata e rete della vittoria in estirada. Cosa si vuole di più? 10
BRUMAT - S.V.
RUSSO - S.V.
MIGNANI - Si becca un voto alto per aver dato alla squadra la mentalità della vittoria, senza speculare o fare calcoli. Prova ne sia l'azione della seconda rete, in cui, dopo solo un minuto dal pareggio subito, la Robur si trova in area avversaria con 4 giocatori d'attacco. Questa squadra deve alzare il baricentro, attaccare, far giocare quelli davanti, che sono ottimi giocatori. Anche in casa. 7
CORALLI - Ti odio, maledetto. 0
LA COMUNICAZIONE DELLO STADIO - Che si gioca a Carrara lo si sa il giorno prima del match alle ore 13.00. E poi la gente dovrebbe venire a venire a vedere le partite? Ma andate in culo. 0
GHIRELLI - Quasi piange dalla gioia (sic!) per aver giocato a Carrara. E poi ringrazia Presidente, Prefetto, Procuratore della Repubblica, operai e tecnici carrarini. "Oggi siamo più ricchi perché il pallone può tornare al centro del campo e il mito del gioco del pallone diventa di nuovo fiaba". Attenzione, perché abbiamo pescato un chicchero migliore di quello che c'era prima. 9, ma prestissimo sarà da 10.
FABBRICINI - Vai in culo. 0

5 commenti:

  1. avvistato il mini asteroidino telecomandato di Maxcicci sopra la testa di Baldini. comunque un plauso a wiatutti che dopo anni e anni di pennelloni vari (Rafa Jordà, Facundi Lescani, Lamini Jawì ecc)finalmente ne ha preso uno. w Cianci

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    1. No no, fermi fermi... Solo per sfortuna o per improvvide scelte dei nostri allenatori gli altri (a parte il billo di Jawo) non sono esplosi. Wiatutti aveva sempre visto nel giusto per i suoi idoli da 10 in pagella. Ricordate La Vista???

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  2. hai ragione, diciamo allora che Wiatutti ha un debole per i pennelloni dai tempi di Tore Andre Flo forse perché nel suo immaginario Wiatutti pensa che tutti i pennelloni siano forti come il gigante norvegese per il solo fatto di essere grossi e di chiapparle tutte di testa. e noi lettori apprezziamo questa lettura romantica del calcio.

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    1. Ebbene sì. Tre Andre Flo è e sempre sarà l'Archetipo del pennellone che piace a Wiatutti: fortissimo di testa, ma anche bravo tecnicamente. Cianci aggiunge una innata ignoranza che ce lo fa adorare. Tuttavia, scorrendo indietro con gli anni, anche un certo Ugo Ricci non era malaccio. Chi se lo ricorda?

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  3. Non per deludervi ma la vera rivelazione dell'attacco della Robur si chiama Gliozzi, gran fisico forza determinazione ma anche tecnica !

    T & N

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