Scriviamo poco dopo la notizia della dichiarazione di inammissibilità dichiarata dai mostri del Collegio di Garanzia, che ci condanna alla Lega Pro: non è un bel momento.
Una prima notizia: il prof. Maxcicci non l'ha presa benissimo. Ma siccome siamo in fascia protetta, non possiamo davvero copiare certe sue dichiarazioni. Diciamo solo, in estrema sintesi, che si prefigurerebbe una vera e propria strage (anche degli innocenti), si avverassero certe sue future previsioni.
E vabbè, Wiatutti non è veramente il massimo del politically correct, per cui non solo non biasimiamo gli "auguri" di Maxcicci, ma li sosteniamo ad oltranza.
Avremmo anche noi una grandissima voglia di scrivere cosucce non simpatiche ai marci protagonisti dell'ennesima farsa dell'estate sportiva, ma non ci possiamo permettere una querela, per cui rimandiamo, con la speranza tuttavia che qualcosa accada loro: noi festeggeremmo.
Ci concentriamo invece su due altri aspetti, andando (come spesso capita) contro corrente.
Ho sentito e letto molti (e giustificatissimi) commenti di sconforto da parte di tanti tifosi bianconeri, pronti a mollare il proprio posto allo stadio e lasciare il giuoco del football. Ripensateci! Capisco tutto ed ammetto di accettare tale decisione, di pancia. Ma di testa, tale atto significherebbe abdicare, cedere una posizione, intaccare una passione (per la Robur, non per il calcio): non diamo a questi troiai anche questa soddisfazione, non lasciamoci distruggere da gente che non vale, riarmiamoci di consapevolezza e non cediamo. In questa maniera, i mostri vincerebbero ancora una volta.
E poi, tentiamo di considerare la permanenza in Lega Pro un'opportunità e non un danno ed un'occasione persa e buttata via. La promozione in B avrebbe rappresentato una manna in termini monetari per la società, che tuttavia avrebbe dovuto frugarsi in tasca per adeguare una rosa probabilmente competitiva per la Lega Pro, ma non per la serie cadetta. Andare in B e fare 20 punti sarebbe stato squallido e controproducente. Impostiamo invece - ne abbiamo concrete possibilità - un campionato di terza lega da protagonisti, facciamo un bel calcio, tiriamo in porta e divertiamoci: la gente verrà e parteciperà.
Questo è il miglior modo per andare totalmente in culo a questi papacchioni che ci hanno devastato un'estate intera.
Ricordatevi: noi siamo migliori di loro. Molto.
Mi sembra un commento giusto ed equilibrato. Fefy
RispondiEliminaMi devo preoccupare?
Eliminama hai letto il commento dell ex sindaco?secondo lui la colpa è del governo...come se il governo non avesse cose ben più importanti cui pensare.
RispondiEliminamah e
ri-mah!
Letto. A mio avviso qualcuno dovrebbe a questo punto fargli da filtro prima di esprimersi sui social. A tal proposito, consiglio un ottimo comunicatore che tanto bene ha fatto nelle ultime elezioni.
EliminaCi mancava solo il sindaco che si mette a denunciare Fabbricini (vai in culo!). Ora io voglio tanto bene a De Mossi, che ho anche votato (maledetta X!), sicuramente la gestione dei ripescaggi è stata a dir poco assurda, ma non sarebbe meglio se cominciasse a fare il Sindaco invece del “maestro di giochi”? Stiamo toccando i vertici massimi di populismo, peronismo in salsa senese.
RispondiEliminaA me che si tratti di populismo, peronismo o altro -ismo non interessa. Io valuto l'azione e l'azione per me è assolutamente pertinente (oltre che preannunciata), sia da cittadino, sia (soprattutto) da tifoso. Anzi, spero che a Fabbricini il Comune (o altri, non mi interessa) tolga anche i peli del culo.
EliminaA questo "bel"tipo di poco autoctono in salsa sinistroide-sinistrata non bastava sproloquiare sul Palio,adesso ci serve il bisse col calcio,condendo il tutto con i soliti attacchi al presuntuoso narcisista con l'ego smisurato(e lì,concordo)!Tipico esempio di chi,nel tempo libero,invece di occuparsi della "famigghia" e della "mogliera"contradaiolona docche si diletta nel discettare sulle cose altrui.Avanti così,apriamo le porte a tutti mi raccomando!
Elimina