Il canale youtube di wiatutti!

martedì 15 maggio 2018

Mister Mignani in 5 punti +

Ognuno di noi fa cose buone e cose cattive. Qualcuno più buone che cattive, qualcuno più cattive che buone. E siccome siamo intimamente manichei, vi proponiamo una boutade, una analisi della condotta di Mister Michele Mignani per 5 punti, i buoni ed i cattivi. Partiamo con i 5 punti +, quelli buoni.

1. L'AVER TIRATO FUORI IL SANGUE DALLE RAPE.
Ognuno di noi - e lo pensiamo senza ombra di dubbio - avrebbe firmato se a settembre 2017 ci avessero detto che la Robur sarebbe giunta seconda in classifica, stante una rosa accattivante, ma che non dava l'impressione di essere da primissimi posti. Mignani ha probabilmente estratto tutto il succo dai propri frutti (probabilmente anche troppo in qualche caso). Caratteristica propria degli allenatori seri, che si fanno seguire dal gruppo.
2. L'AVER DATO ALLA SQUADRA UNA PRECISA IDENTITA'.
Impronta di giuoco "scientifica", ci verrebbe da dire: riconoscibile, matematica, replicabile. La Robur, fin dalla prima partita, ha fatto intravedere uno stile calcistico ben definito, con grande possesso palla, avviato fin dalle prime linee della difesa. La tattica del 4-1-2-1-2 è stata abbandonata per pochissime eccezioni, l'11 titolare è stato subito definito, l'intercambiabilità dei giocatori assai rigorosa. Il tutto, che piaccia o non piaccia, ha rappresentato l'impronta che la Robur ha dato al proprio campionato.
3. L'AVER SILENZIATO UN CONTESTO EFFERVESCENTE.
Non so se vi ricordate il casino che solo un anno fa circondava la squadra (e la società) bianconera, considerate le esternazioni - non sempre a proposito - dei massimi dirigenti senesi, pre e post gara. Con Mignani questa "regola" è finita ed è iniziata un'altra, più rigorosa dei ruoli di ognuno e francamente più rispettosa della tifoseria. Il tutto, ipotizziamo, concordemente con lo staff comunicazione.
4. L'AVER SEMPRE PROTETTO LA SQUADRA.
Un aspetto che ho apprezzato molto di Mignani è stato quello di coprire costantemente i deficit dei propri giocatori, sia come squadra che come individui. Un esempio concreto è la difesa ad oltranza di Pane, mai toccato da una critica del proprio allenatore. Atteggiamento da ex giocatore, mi permetto di dire, con la sensibilità di chi sa che si può sbagliare, anche grossolanamente. Forse è anche per questo che durante tutto il campionato non si è sentita una polemica fra allenatore e giocatori?
5. L'AVER RAPPRESENTATO UN COLLANTE FRA SQUADRA E TIFOSERIA.
Dai su, confessiamolo... Uno degli scopi dell'ingaggio di Mignani era anche quello di permettere alla tifoseria (quella più abituata al confronto con la squadra) di confrontarsi con una faccia conosciuta e rassicurante, quella del Capitano, che tanto bene ha fatto ad ognuno di noi supporter bianconeri. Il ruolo era delicatissimo e francamente poco simpatico. Mignani (e Vergassola) ha svolto invece il proprio compito da signore quale è, senza eccessi eppure assumendosi compiti da cuscinetto, nelle poche occasioni in cui c'è stato da metterci la faccia.

Segue...

4 commenti:

  1. Circola il nome di Sandro Pochesci come nuovo allenatore in caso di permanenza in C.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ma che c'è di vero che l'anno prossimo sia Pochesci il nuovo Mister della Robur?

      Elimina
  2. Tutto vero,confermo.
    Don Mignani,con la sua fidanzata,andranno ad allenare in Spagna.
    Real Madrid!

    RispondiElimina
  3. Ho letto l'intervista ad Anna la durio . Mi chiedo come sia possibile che il contratto d'affitto per il campo della colligiana scaduto.Prepareremo i playoff allo stadio sperando che sia bel tempo (e non lo è ) altrimenti cercheranno qualche altro posto. Mah....

    RispondiElimina