Il canale youtube di wiatutti!

lunedì 28 agosto 2017

ROBUR SIENA - Lucchese 1-0. Le pinelle

La Robur prencipia bene il nuovo campionato battendo i rossoneri lucchesi. Diciamo subito che in novanta minuti s'è visto molto più giuoco che in venti partite dell'anno scorso... e già questo... Ci sono sicuramente cose da migliorare, alcune sviste in fase di copertura e soprattutto le soluzioni di gioco da metà campo in su, ma ci è piaciuta la grinta di tutti i nuovi e pure qualche vecchio ci è apparso rigenerato. La dedica delle pagelle è per il pinus pinea caduto nello stadio. Lo sappiamo, l'immagine è forse eccessiva, fra Tunguska e il Rastrello ci sono delle differenze, ma quando mai il giornalismo non eccede uno zillino?
PANE - Il nuovo portierone della Robur ha proprio l'aria "a portiere", ben piantato e non sbarbatello. Impegnato senza patemi eccessivi, mostra sicurezza e buona potenza nei piedi. 6,5
BRUMAT - Un terzino come si deve a destra. Tiene la zona senza spingersi troppo avanti anche perché dalla sua parte gli avversari puntano al soprannumero. 6,5
IAPICHINO - Nel primo tempo così e così visto che NON è un terzino, poi, siccome sa giocare a calcio, fa vedere che superata la metà campo con la palla al piede sa mettere in difficoltà i difensori. 6,5
SBRAGA - Buon centrale, solido ed essenziale. Un solo errore notabile (che poteva costarci caro però). Spalle alla propria porta non è spostabile. 6,5
D'AMBROSIO - Si becca il voto più alto perché a volte sembra suo fratello. Rinato rispetto all'anno scorso. 7,5
DAMIAN - Ci è piaciuto al posto di Cruciani. Impegnato a non lasciare mai scoperte le linee centrali, sa muoversi bene in un ruolo forse non suo al cento per cento. Ci piacerebbe vederlo anche più avanti, quando sarà possibile (vedi l'azione della rete). 7
VASSALLO - Non sempre in evidenza, fatica a trovare la posizione in un ruolo forse non proprio suo (dietro le punte). Quando può però prendere campo e correre fa vedere buone cose. Fantastico: non esce al 65°... 6,5
BULEVARDI - Questo è uno che dove lo metti fa bene. Ha grinta, fisico e gran possesso di palla (anche se a volte eccede). Un fallo nel finale che ci fa temere proprio all'ultimo, ma se continua così ci darà soddisfazioni. 7
CRISTIANI - Appare un po' in difficoltà, forse per carenza di personalità, nel farsi notare nel ruolo non facile di vertice alto del rombo di centrocampo. Quando però va sulla fascia cresce tantissimo. Mezzo punto in più per essersi fatto trovare al momento giusto al posto giusto. 6,5
NEGLIA - Si dà tanto da fare ma compiccia poco. Forse non è lui l'uomo adatto per stare accanto ad un Marotta che svaria tantissimo. Non può essere, col suo fisico, un riferimento avanzato per i lanci da dietro (e forse non è tutta colpa sua). Manca il tocco poco prima che Cristiani finalizzi. 5,5
MAROTTA - Croce e delizia come sempre. Una furia su ogni pallone, un gran tiro nel primo tempo ma anche tanta confusione nella seconda parte della ripresa. Si è visto più come rifinitore. 6
CAMPAGNACCI - Fa il possibile nel finale per tenere alta la squadra ma non è uno scattista, proprio no. 6
GUERRI - s.v.
PANARIELLO - s.v.
MIGNANI - Qualche scelta da rivedere ma mi sembra che la squadra sia tonica e affiatata. C'è ancora da lavorare soprattutto in fase offensiva (poco remunerativo fare lanci lunghi o cross alti con questo attacco). 6,5
PINUS PINEA - Decide di suicidarsi, dopo decenni di vita passati a guardarsi partite della Robur. Forse i troppi scoiattoli o forse la scorsa annata gli hanno dato il colpo di grazia (la siccità è una scusa). Peccato, era bello e forse quest'anno avrebbe goduto di più. R.I.P.
TIFO DI CASA - Discreto. Si spera che le presenze però si infittiscano, anche in curva (ma d'altra parte ieri "girava" mezza Siena). 6,5
LUCCHESI - Ignorano i nostri sfottò e fanno un buon tifo. 6
MAGLIE NUOVE - Da lontano non sono così male. Ma forse perché s'è vinto. Se si perdeva lo sentivi: "S'è fatto cacare e anche le maglie fanno onco". 6-
SEGGIOLINI DELLA GRADINATA - Ormai hanno un grado di dispersione di polveri tossiche pari ad un cementificio. E i meno accorti, privi di cuscini e giornali, escono dallo stadio che sembrano stati al lavorare dallo Sclavi. 3

3 commenti:

  1. Sfrattata / sfollata dal pino caduto una famiglia patriarcale di scoiattoli..in lista per casa popolare ma davanti hanno un centinaio di scoiattoli extracomunitari..problema!

    RispondiElimina
  2. Grande robur! !!!!ieri sera abbiamo visto finalmente un po di gioco cosa che non abbiamo mai avuto dalla serie d con Morgia. ..gran possesso palla e schemi di gioco come l'azione del gol palla larga a brumat che crossa in mezzo subito per creare inserimenti pericolosi. ...manca certamente alcune cose come la condizione fisica di alcuni e la macchinosità alle volte del possesso palla....anche il centrocampo così disegnAto non mi ha convinto del tutto col trequartista forse meglio 2 mezze punte come campagnacci e neglia dietro a Marotta .....cmq rispetto all'anno scorso non c'è paragone

    RispondiElimina
  3. Mi piace il fatto che 14 su 14 giocatori della Robur erano italiani (ok Iapichino anche mezzo svizzero ma lo considero più italiano). Mi piace anche il fatto che ci siano stati dei crossi nonostante lo schema col trequartista. Mi ricordo ad esempio la Robur con Atzori che col trequartista non faceva mai i crossi.
    Bene la prima via....l importante è rimanere coi piedi per terra.

    RispondiElimina