ROBUR SIENA - Messina 0-3. Le indietrelle

Un plauso anzitutto per chi ha consentito lo svolgimento del primo match dell'annata, evento tutt'altro che scontato, stante le vicissitudini del passaggio societario.

La Robur, con solo una settimana di allenamenti nelle gambe, non sfigura contro una squadra ben più avanti nella preparazione, facendo intravedere buone trame di gioco ed un bel carattere. Ma, di fatto, lasciamo subito la Coppa Itaglia dei grandi.

BIAGIOTTI - Si fa sorprendere sulla prima rete da lontano, ma il tiro era davvero insidioso. Deve andare a farsi ossa e muscoli in prestito. 5,5
PANARIELLO - Non preciso nell'impostazione, si limita al compitino tentando di sbagliare il meno possibile.6
GHINASSI - Primo capitano dell'era Durio, ha fisico e piede. Denota una certa lentezza di base. 6
BORDI - Inizia guardingo, salvo poi uscire alla distanza. Ha gamba svelta e giusta cattiveria. 6,5
GRILLO - Schierato a destra, dimostra buona volontà ed intraprendenza, sebbene i risultati siano modesti. 5,5
GUERRI - Tenta di imbastire qualche azione d'attacco sulla destra, ma si sfianca nel tentativo di tamponare tutto e tutti. 6
GENTILE - Sicuramente il migliore dei nostri. Cattivo e grosso, ringhia ed imposta davanti alla difesa. Nella ripresa avanza il baricentro e si vede meno. 7
CASTIGLIA - Forse è il giocatore che più accusa la fatica, finendo di fatto di correre dopo il primo tempo. Si intravedono giocate interessanti per la categoria. 6
MASULLO - Il solito calciente che abbiamo visto l'anno scorso, capace di buone sgroppate e di strafalcioni tecnici notevoli. 5,5
MENDICINO - Si presenta abbastanza tirato e con voglia di correre. Si sa che non è uomo da area di rigore, ma prova più volte il fraseggio con i compagni. 6
FIRENZEMERDA - Classica seconda punta, ha ottime intuizioni, ma sbaglia costantemente l'ultimo passaggio. Comunque interessante. 6
RONDANINI - Bel fisico, si piazza a destra a copertura della fascia, poi va a sinistra. Si vede poco. S.V.
D'AMBROSIO - Pochi minuti, in attesa forse di essere ceduto. S.V.
VENTRE - Piccolo attaccante, si produce in qualche accelerazione fuori contesto. S.V.
COLELLA - Apprezziamo il tentativo di far giocare la squadra, che non butta mai via palla. Si presenta con una buzza importante (Ventre era lì dentro?), che apprezziamo molto. 6
LA CURVA GUASPARRI - Ciao Lorenzo. 10
IL COMMENTATORE MESSINESE - Per una volta ci sediamo in tribuna coperta e possiamo apprezzare lo scioglilingua di un pasciuto radiocronista siciliano, che immortala l'insulsa partita come se fosse la finale del campionato mondiale. 8
I TIFOSI MESSINESI - Forse la cosa più bella della serata, a riprova che quando si vuole, i tifosi possono ancora fare la dfferenza. Ignudi e compatti, fanno un tifo indiavolato. 8
LA MAMMA DEL 10 SUO - A sedere sotto di me, esulta alle reti del Messina, finchè il su' figliolo (il 10) non esce per infortunio. Nasce subito un alterco con una donnina locale, che spera in un cosa grave. Poi subentra nella discussione il marito della donnina, che manda affanculo la mamma del 10 definendola una "befana". Infine si risveglia un altro omino, che le promette "mani nel muso" qualora non si fosse zittata. Cose belle, accoglienza come sempre gradevole. 6