Torniamo un momento all'ipotesi del lancio di una lista civica che parta dall'iniziativa degli sportivi.
Lo vogliamo e lo dobbiamo fare, per contrastare subito certe critiche attese. E non saranno che le prime...
Il commento di Quixote.Me lo aspettavo: senza neppure ascoltare ciò che viene proposto, la lista civica è stata subito battezzata. Nascendo dal mondo sportivo, ecco che siamo ancora diventati tutti violenti, decerebrati, inaffidabili, ecc.
Non che sia sorpreso, eh! Stesse dinamiche le abbiamo viste per la “lotta” sulla riqualificazione del Rastrello (a proposito... ma qualcuno sa dirci niente?).
Credo infatti che "certe" prese di posizione siano la logica conseguenza di comportamenti, fino a poco tempo fa, inspiegabili e che invece, ora, cominciano ad avere una loro logica. Io non so se in buona fede o meno, ma è certo che saranno in molti ad usare il qualunquismo per diffamare chiunque cerchi di creare movimenti alternativi, specialmente se quel "chiunque" verrà fuori da realtà sociali fuori dagli schemi e dai “giochi". Certo, non posso fare a meno di notare la volgarità antidemocratica di chi si esprime asserendo chi ha o non ha dignità per fare politica, soprattutto quando egli stesso parte da pregiudizi non dimostrati sulla buonafede di chi non ha mai fatto parte dei giochi e decide di rischiare impegnandosi. Insomma... ci saranno servi che lo saranno a prescindere e, magari, anche in buonafede ma, comunque e purtroppo, sempre servi ottusi rimarranno.
Sono anni che sostengo (spesso deriso) che dal calcio si può e si deve passare alla politica, essendo questo un'espressione sociale tanto quanto altre faccende che riguardano la nostra città. Perché sminuire un movimento che nasce dal football? Che c'è di male? Perché la parola "calcio" deve essere sempre e solo sinonimo di "pochezza intellettuale"? Giuro che non capisco. Altra cosa sarebbe se la lista nascesse esclusivamente per affrontare i problemi della Robur... ma non credo sarà così. Semplicemente, nel mondo sportivo, si è visto come si muove un sistema. E allora ben venga un movimento che nasce da una goccia che fa traboccare il vaso e che, poi, si allunga in tutte le direzioni.
Alcuni sostengono che, per esaudire questi desideri, esiste già un altro movimento strutturato, il M5S. Tuttavia, in questo caso, posso capire che la nuova lista non voglia assoggettarsi alle regole di Grillo e voglia andare avanti seguendo le proprie strategie. A me quello che interessa è che non colluda con il potere attuale! Ben venga tutto ciò che può contribuire a togliere voti al sistema. La paura è la prima arma che abbiamo ed ai “soliti noti” bisogna fare timore in tutti i modi leciti e legali!
Perorerò qualsiasi movimento, lista o altro che nasca fuori dal sistema, è dalla nascita del M5S che mi auguro che piovan liste civiche come grandine per togliere voti agli altri. Ergo, che siano M5S o altro, a me poco importa, mentre interessa che siano fuori dai “giochi” e che non ci entrino mai, o per lo meno che, se ci entrano, ci entrino dalla porta della rettitudine e della lealtà al popolo e dunque con la veste del nemico del sistema.
Denigrare da subito nuove realtà che nascano non dagli stessi, ma da persone che, a oggi, non sono mai state coinvolte negli interessi di sistema, a me pare una grande notizia e come tale la vivo e la giudico. Poi, se ce la faranno, li giudicherò anche per quel che faranno ma, fino ad allora, io non denigro nessuno. Fare solo ed esclusivamente gli interessi del sistema e di chi lo sostiene: se permettete, sono questi i miei peggiori nemici, non una nuova lista civica che "però nasce dal calcio....".
“Curioso che la politica usi il calcio per i propri interessi, ma un appassionato di calcio non possa darsi alla politica per difendere i propri interessi... curioso davvero”.
(Quixote)
Non che sia sorpreso, eh! Stesse dinamiche le abbiamo viste per la “lotta” sulla riqualificazione del Rastrello (a proposito... ma qualcuno sa dirci niente?).
Credo infatti che "certe" prese di posizione siano la logica conseguenza di comportamenti, fino a poco tempo fa, inspiegabili e che invece, ora, cominciano ad avere una loro logica. Io non so se in buona fede o meno, ma è certo che saranno in molti ad usare il qualunquismo per diffamare chiunque cerchi di creare movimenti alternativi, specialmente se quel "chiunque" verrà fuori da realtà sociali fuori dagli schemi e dai “giochi". Certo, non posso fare a meno di notare la volgarità antidemocratica di chi si esprime asserendo chi ha o non ha dignità per fare politica, soprattutto quando egli stesso parte da pregiudizi non dimostrati sulla buonafede di chi non ha mai fatto parte dei giochi e decide di rischiare impegnandosi. Insomma... ci saranno servi che lo saranno a prescindere e, magari, anche in buonafede ma, comunque e purtroppo, sempre servi ottusi rimarranno.
Sono anni che sostengo (spesso deriso) che dal calcio si può e si deve passare alla politica, essendo questo un'espressione sociale tanto quanto altre faccende che riguardano la nostra città. Perché sminuire un movimento che nasce dal football? Che c'è di male? Perché la parola "calcio" deve essere sempre e solo sinonimo di "pochezza intellettuale"? Giuro che non capisco. Altra cosa sarebbe se la lista nascesse esclusivamente per affrontare i problemi della Robur... ma non credo sarà così. Semplicemente, nel mondo sportivo, si è visto come si muove un sistema. E allora ben venga un movimento che nasce da una goccia che fa traboccare il vaso e che, poi, si allunga in tutte le direzioni.
Alcuni sostengono che, per esaudire questi desideri, esiste già un altro movimento strutturato, il M5S. Tuttavia, in questo caso, posso capire che la nuova lista non voglia assoggettarsi alle regole di Grillo e voglia andare avanti seguendo le proprie strategie. A me quello che interessa è che non colluda con il potere attuale! Ben venga tutto ciò che può contribuire a togliere voti al sistema. La paura è la prima arma che abbiamo ed ai “soliti noti” bisogna fare timore in tutti i modi leciti e legali!
Perorerò qualsiasi movimento, lista o altro che nasca fuori dal sistema, è dalla nascita del M5S che mi auguro che piovan liste civiche come grandine per togliere voti agli altri. Ergo, che siano M5S o altro, a me poco importa, mentre interessa che siano fuori dai “giochi” e che non ci entrino mai, o per lo meno che, se ci entrano, ci entrino dalla porta della rettitudine e della lealtà al popolo e dunque con la veste del nemico del sistema.
Denigrare da subito nuove realtà che nascano non dagli stessi, ma da persone che, a oggi, non sono mai state coinvolte negli interessi di sistema, a me pare una grande notizia e come tale la vivo e la giudico. Poi, se ce la faranno, li giudicherò anche per quel che faranno ma, fino ad allora, io non denigro nessuno. Fare solo ed esclusivamente gli interessi del sistema e di chi lo sostiene: se permettete, sono questi i miei peggiori nemici, non una nuova lista civica che "però nasce dal calcio....".
“Curioso che la politica usi il calcio per i propri interessi, ma un appassionato di calcio non possa darsi alla politica per difendere i propri interessi... curioso davvero”.
(Quixote)
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