Previsione Mago del 04.03.2013 (vedi box)

«Le Idi di Marzo spalancano le porte dell'inverno: tornano freddo, pioggia e neve a bassa quota, sotto i mille metri, nella giornata di domenica. Da giovedì è atteso il colpo di coda dell'inverno con aria artica e un brusco calo termico». A dirlo è il meteorologo di 3bmeteo.com Edoardo Ferrara, che prosegue:

«Nelle prossime ore saremo ancora in balìa di tempo capriccioso, con rovesci e temporali sparsi, più probabili al Nord e sui versanti tirrenici, ma possibili qua e là anche sul resto del Paese; la neve cadrà sulle Alpi mediamente oltre 1100-1400 metri nelle ore più fredde della giornata». Ciononostante il clima sarà ancora piuttosto mite, grazie ai venti meridionali.
«Tra mercoledì e giovedì - prosegue l'esperto - si formerà un vortice ciclonico proprio sul cuore dell'Italia centrale, che determinerà maltempo diffuso sul Paese, con rischio anche di nubifragi al Sud, venti forti e mari in burrasca, specie su Isole maggiori, Tirreno e Ionio; Maestrale a oltre 70-80 chilometri all'ora sulla Sardegna».
Brutto tempo anche sul Conclave, la fumata banca arriverà probabilmente sotto la pioggia.
Meglio aspettare a cambiare gli indumenti negli armadi: le temperature si abbasseranno bruscamente anche di oltre 10-12 gradi al Centrosud, dove tornerà a nevicare fin verso i 500-700 metri, a quote collinari sulle adriatiche. Il tempo migliorerà al Nord, ma farà molto freddo soprattutto sulle Alpi, dove la colonnina di mercurio potrà toccare i -10 e i -15 gradi a 1500 metri entro sabato, con gelate anche in pianura. Proprio il ristagno di tutta questa aria fredda potrebbe favorire il ritorno della neve a quote molto basse al Nord, se non a tratti fino in pianura al Nordovest, nella giornata di domenica, quando si intravede l'arrivo di una nuova perturbazione.