C'era una volta un pezzo di merda, purtroppo c'è ancora e non è nemmeno solo.
Non era un pezzo di merda di lusso, era piuttosto viscido, spelacchiato e con una voce orribile.
Il suo nome era Pidocchio. Pidocchio aveva tre grandi passioni: scrivere, disegnare (con lapis, righello e compasso) e cucinare (con sempre addosso il suo bel posatino e il grembiulino).
Amava scrivere ma non era molto apprezzato. I suoi racconti risultavano spesso noiosi, ripetitivi, tutti indirizzati al buonismo più sfrenato, al va tutto bene, siamo tutti bravi e belli.
La realtà non era certo questa ma lui si ostinava, insieme ad altri sodali, a farla apparire tutta rose e fiori.
Si mormorava che i suoi scritti fossero dettati da una famosa fata, la Fata Mucchina.
Questa fata era molto amata nella città in cui viveva Pidocchio.
Aveva più di cinquecento anni ma non li dimostrava. Aiutava tutti o quasi. Si era fatta tanti amici non su feisbucche ma nella realtà. Trovava lavoro a chi lo cercava e soprattutto a chi non era in grado di trovarselo da solo.
Aiutava per lo più gli infelici, i briachi, i bighelloni, tutti coloro, insomma, che in qualsiasi altra città avrebbero fatto fatica a vivere.
Non era però stupida, la Fata Mucchina; d'altra parte come poteva esserlo, se aveva raggiunto quella veneranda età in così buona salute?
Trovava lavoro, faceva apparire dal nulla pentoloni d'oro, ma qualcosina in cambio voleva anche lei. Cosa? Per lo più fedeltà e silenzio; il silenzio d'altronde, si sa, è d'oro.
Uno dei migliori amici di Fata Mucchina era Piddolino, uno gnometto inutile e spocchioso.
Piddolino riscuoteva un grande successo in città, ogni cinque anni veniva acclamato da una gran folla, soprattutto gli anziani del borgo erano sempre pronti ad omaggiarlo.
Fata Mucchina e Piddolino erano molto legati ma chissà perché facevano finta di essere poco più che conoscenti.
Questa cosa era molto strana e se qualcuno faceva domande e cercava risposte non riusciva a trovarle.
Mai!
Ora non resta che far entrare in scena Geppetto...Il Grillo Parlante....Il Gatto e la Volpe....Mangiafuoco.....Lucignolo e il Paese dei Balocchi...Mi sembra che gli spunti e i personaggi da indicare non manchino nella Sienina nostra....
RispondiEliminaE' la "favola" perfetta per raccontare le novelle senesi.
RispondiEliminaBennato ne fece un capolavoro, da bambina fu una delle prime illuminazioni,
meraviglioso "Burattino senza Fili"!
La mia preferita....
http://www.youtube.com/watch?v=DkzUYKQdI_w
AleJK