OTTO MARZO

Prima o poi doveva succedere.
L'abbinamento fica/calcio è il binomio più esplosivo che un uomo possa gestire.
Per il giorno della donna, vorremmo fare a tutte le donzelle del blog un omaggio attraverso le dolci parole di Grifo, in uno scritto che ci manda dalla meravigliosa Maremma

Ho sempre avuto due grandi amori, le donne e la squadra di calcio. Nel
ritorno dalle lunghe trasferte, il pensiero andava sempre a lei e questo
pensiero lo voglio dedicare, per la festa
della donna, a tutte le tifose di calcio.





A ciascuno è destinato il suo giorno.
Il passato rivive ogni giorno perché non è mai passato.
Se fossi un angelo, sceglierei le tue spalle per appoggiare le mie ali.
Se fossi un brivido vorrei scendere lungo la tua schiena, quando s'inarca
per amore.
Se fossi un sogno vorrei essere il tuo.
Se fossi un fiume strariperei oltre ogni argine, oltrepasserei ogni cosa
per arrivare fino a te.
Ruberei ogni tuo pensiero per portarlo con me, stretto come un respiro che
si affanna.
Se fossi pelle ti terrei dentro di me, ti farei sentire quanto scorri
sotto la mia.
Sarei un colore negli occhi che si accende e una coperta ai tuoi sogni
d'inverno.
Sarei l'oceano che muove onde nei tuoi pensieri.
Sarei un emozione che sale dal ventre fino a graffiare la gola.
Nella mia bocca le tue parole, sei stata il temporale più forte... la
magia più grande...l'incanto perfetto dell'anima, i silenzi che hanno
saputo dirmi di più, le braccia che mi hanno stretto più forte...
l'incanto perfetto dell'anima.
Sono mille anni che cerco le parole e ancora... non le ho trovate... siamo
solo andati senza pensare e siamo tornati senza tornare mai...