E come per ogni blog che si rispetti, ad un certo punto arriva il momento in cui si ospita una lettera inviata da un Collega. Anzi, da IL Collega. Il Prof. Maxcicci ci racconta un brutto episodio occorso domenica in tribuna stampa a Sansepolcro, con alcuni caceffi che hanno tentato la rissa. Una brutta pagina di sport che vi raccontiamo direttamente attraverso le parole del protagonista.
Volevo porre il punto su alcune mie riflessioni.
Il signor questore si è arrabbiato con i tifosi bianconeri rei a sentirlo di aver aggredito i tifosi del signa, cosa non vera perchè non è volata una manata, ma tutto il gran casino e il polverone rizzato si trattava solo di alcuni berci rivolti a una tifoseria quella del signa, che ha offeso in tribuna minacciato i nosti anziani tifosi, derisi, che hanno ricevuto sputi e offese i ogni tipo. Dopo anche l'allenatore avversario ha ben visto uscendo di gesticolare verso la tribuna offendendo e giustamente è stato aspettato e a apostrofato come meritava, perchè se ti ritieni un professionista certi atteggiamenti non te li puoi permettere. I tifosi del signa al momento dell'uscita hanno continuato nelle offese e nelle provocazioni con le donne che alzavano i diti medi offendendo ancora. Il questore parla di comportamenti non degni, di tifoserie che devono andare a sostenere la squadra senza aggredire. Cosa dire dei tifosi del signa dottore ? Quelle dei tifosi del signa sono comunque aggressioni, e perchè a loro nessun provvedimento ?
_eri a Sansepolcro due caceffi in tribuna hanno per tutta la partita provocato aggredito e offeso, uno c brizzolato in particolare, chiunque fosse di fede bianconera, tanto è che allo 0-2 si è scagliato quasi fisicamente addosso al presidente Giacomini , a sua moglie e a Farina che esultavano. Dopo lo 0-3 ha ben visto lo stesso caceffo di lanciarsi in aggressioni verbali e non solo contro noi giornalisti rei di aver esultato sullo 0-3. Tanto che vedendoci alle spalle ha tirato il cappuccio del mio giubbotto tentando di tirarmi un buffetto, senza riuscirci, e al giornalista a fiano a me. Nell'intervallo ero andato dai carabinieri e steward presenti fra ine tribuna coperta e bar per segnalargli tale persona e avevano promesso di intervenire prontamente se si riavvicinava. Non solo non hanno fatto niente, ma al nuovo tentativo di aggressione gesticolando per attirare la loro attenzione non sono intervenuti. Questo come va classificato se non come aggressione,? Il pesidente Giacomini, la moglie e i dirigenti del siena sono stati costretti nell'intervallo a cambiare posto, e il personaggio è rimasto li a fare casino a offendere e minacciare chi voleva tanto è vero che nel secondo tempo se la è presa anche con mister magrini e i giocatori della panchina del Siena. Urlando a noi giornalisti per giustificarsi, che lui è tifoso dell'arezzo e delal fiorentina sfoggiando una maglia viola. Questo comportamento va bene eh, mentre ai tifosi del siena che non fanno niente invece bisogna accanircisi contro e dargli contro. No questo modo di fare non ci piace
Sarebbe interessante conoscere il nome del caceffo brizzolato
RispondiEliminaUno del barrino dello stadio di Sansepolcro
Bisognerebbe accedere alle telecamere.
EliminaPerché mica ci sono solo per punire chi, offeso, giustamente s'incazza, o no?
TDF
Bastava tirargli un trombone nel muso,no?che era Mike Tyson?
RispondiElimina"non solo contro noi giornalisti"
RispondiEliminaPerché il blogger è pure iscritto all'Albo, grande Max.
Certo che è un peccato che questi caceffi si sentano ganzi in virtù di telecamere e quant'altro.
Negli anni 70 e 80 la famiglia doveva andare a Chi l'ha visto e lo ritrovavano nell' umido.
TDF
D con caceffi e giornalisti
RispondiEliminaIn questi casi fotocamera del cellulare accesa e video
RispondiEliminaSi,bravo,come fanno gli spioni anche nel Palietto "moderno"per poi denunciare ed ottenere le squalifiche della rivale! Ai vecchi tempi,quando c'erano meno merdoni/mezzi uomini,le cose si risolvevano a labbrate nel muso.Direi che era parecchio meglio...
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