Sono andato a rileggermi un articolo scritto circa due anni fa da Gianluca Magi, che oggi vorrei riproporre e commentare, dato che mi pare come non mai di eccezionale attualità.
Prima di iniziare, una premessa metodologica, che Magi appunto scrive prima di argomentare il suo pensiero. Premessa che si attanaglia spettacolarmente bene anche a questo blog e che quindi riporto volentieri: "L'analisi telegrafica e chirurgica che segue sarà incomprensibile alle menti avvelenate dal politicamente corretto: ideologia che riduce chi l'abbraccia a ritardato cognitivo che vive in una realtà di zucchero filato. L'analisi risulterà, al contrario, autoevidente a chi è oggi ancora in grado di analizzare i fatti in modo critico". Ciò detto, iniziamo.
L'articolo esce agli albori del conflitto ucraino e ben prima della mattanza a Gaza. La base del ragionamento è la perdita progressiva di potere e di dominio USA nel mondo, con Russia e Cina potenze emergenti e relativamente autonome sul piano economico e militare. Tale evoluzione è inaccettabile dalle elite ammerigane, specificatamente dal mostruoso miscuglio fra democratici e neo-conservatori (due facce della stessa nazistoide medaglia), disposte in ogni modo (anche quello più cruento e drammatico) ad impedire il declino a stelle e strisce. Da qui la strategia di questi psicopatici, volta a: 1) disgregare e controllare la Russia; 2) tenere l'Europa in stato di rigida dipendenza; 3) passare poi ad occuparsi della Cina. Ciò, matematicamente, conduce ad una guerra di dimensioni epocali.
Strategicamente, la Russia va attaccata per prima perchè: 1) è nemico più debole rispetto alla Cina; 2) l'Europa staccata dalla Russia resta una colonia USA; 3) la Cina resterebbe isolata.
Per fare in modo che ciò accada bisogna che: 1) in Europa comandino mostri appositamente selezionati ed educati secondo le dottrine iper-liberiste; 2) le popolazioni siano rigidamente indirizzate verso uno stile di vita totalitarista, come accaduto durante il periodo pandemico, fra lasciapassare, quarantene, provvedimenti aberranti ma venduti per il loro bene, in modo tale che esse possano accettare disposizioni e sacrifici differentemente impensabili; 3) ogni voce dissidente e critica va derisa, silenziata, schiacciata.
Ciò per far intendere che la guerra/le guerre non nascono improvvisamente, ma spesso sono programmate da tempo. Ovviamente ci vogliono pecore che la sostengono; le stesse pecore che tramite test globale hanno accettato supinamente tutto quanto proposto da Myrta, Chicco e Cecchi Paone durante il covid.
Mi pare tutto assai chiaro. Triste, ma chiaro.
L'unico Magi è quello delle trote.
RispondiEliminaSGRO (Siena Gruppo Rotonde Ovunque)
E come dice lui : fatti e non parole
RispondiEliminaE l' unico SGRO è quello del Siena di Perotti...
RispondiEliminaCecchi Pavone e il su marito sono in dolce attesa?
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