Nuovo e grave (gravissimo) allarme nel borgo polveroso. Invitiamo alla massima attenzione e diamo notizia del Problema segnalato.
Da una lettera inviata ad un noto quotidiano cittadino: "Gruppi di pakistani si ritrovano all'anfiteatro di Fortezza per giocare a cricket ma le palle che lanciano sono un pericolo per tutti". Ueilà!
La lettera non è firmata, ma la lettrice si designa "senese, contradaiola e mamma". La signora anticipa: sta segnalando "una cosa bella", ma preferisce che tutti noi si metta l'attenzione "per quelli che si possano definire effetti collaterali, prima che si verifichino danni rischiosi". Beh, giusta cautela.
Ecco qua la questione. Mentre la mamma girella sui bastioni con i figli, scorge un po' di pakistani che giocano a cricket nell'anfiteatro. Da un giro su internet, la lettrice scopre che il cricket è il gioco più amato in quel paese, che i pakistani sono ganzi (sia quelli che giocano che quelli che tifano), che il clima è ottimo. Insomma, "è una bella cosa".
Però c'è un però. Sentite qua: "La nota stonata e che, nel corso delle loro partite, volano palle da cricket un po' ovunque a causa delle potenti respinte dei battitori che le colpiscono". Già, perché il cricket funziona un po' così: io lancio una palla, uno con una mazza tenta di ribatterla. Davvero, a volte la natura...
Però c'è un però. La palla è di gomma molto dura e grande come una boccia. E queste piccole bombe schizzano dappertutto, par di capire. Le persone - dice la lettrice - che passeggiano tentano di scansarle e si spostano per non essere colpite. "Non è piacevole, ma insomma con un po' di buona volontà ci si arrangia". Eh, come in tempo di guerra, la situazione è dura, ma si tenta di scamparla.
Però c'è un però. Il vero problemone è quando si becca un pakistano particolarmente forzuto in battuta, il quale lancia la palla oltre le mura, fin sotto al parcheggio. La signora difatti mette una foto di una palla ritrovata una nel parcheggio del campino.
Ed infine è la stessa lettrice che trova una soluzione. Non reclamando un intervento repressivo della pubblica sicurezza (w), ma mettendo in sicurezza il campo di giuoco con una protezione. Soluzione che Wiatutti sposa in pieno, anche se il senso del giuoco va totalmente a ramengo. Ma la sicurezza contro gli effetti collaterali viene prima di tutto.
Evviva il Pakistan.
Abbasso l'India.
Uno dei problemi più gravi della Siena odierna.
RispondiEliminaPoro Mario
Sarà una delle celebri mamme della scuola in fortezza che anni fa si lamentavano dello stadio.
RispondiEliminaTDF
Hanno fatto fallire una banca con queste palle da cricket
RispondiEliminaUna palla da cricket è una palla molto dura e solida usata costituita da sughero ricoperto di pelle. Se te ne arriva uno in testa lanciata, si può rischiare di farsi molto male.
RispondiEliminaLa palla del cricket è pericolosa. Che giochino, ci mancherebbe altro, ma non dove passeggiano le persone.
RispondiEliminaDuro di Menta