Sappia il lettore che prima dell'anno 2020 le autopsie erano un tassello fondamentale per risalire alle reali cause di morte provocate dalle patologie più tremende. Anche e soprattutto con riguardo alle epidemie di virusse merdosissimi. Si facevano autopsie per capire cosa stesse succedendo durante l'epidemia di ebola, di mucca pazza, di SARS. Con risultati eccezionali, soprattutto riguardo alla SARS, riuscendo addirittura a capovolgere idee precedentemente accettate. Effettivamente, i medici delle retrovie da sempre forniscono ai medici di prima linea le armi per sconfiggere il nemico. Soprattutto nelle malattie infettive l'autopsia diagnostica completa era il metodo per determinare le cause ed i processi che conducono alla morte.
La neo Scienza rovescia questo concetto secolare, mettendo un pochino (pochino, eh...) il bastone fra le ruote al processo delle autopsie. Peccato. Perchè così si è capito tardi la causa esatta dei decessi da Covid e si sono adottati dei protocolli birichini, che... 'nsomma... poco hanno risolto, dai.
Il giorno 1 aprile (scherzetto!) 2020, dopo settimane in cui di fatto nessuno aveva osato prendere una iniziativa e già dopo migliaia di morti, il Ministero della Salute emana con calma una prima circolare intitolata "Indicazioni emergenziali connesse ad epidemia COVID-19 riguardanti il settore funebre, cimiteriale e di cremazione". Al punto C si tratta di esami autoptici e riscontri diagnostici. Si legge subito: "Per l'intero periodo della fase emergenziale non si dovrebbe procedere all'esecuzione di autopsie o riscontri diagnostici nei casi conclamati di COVID-19". Salvo poi, dopo poche righe, redigere una mini procedura per le autopsie eseguite... Si decide quindi di interdire senza vietare, prima si scoraggia e poi si delinea una linea guida di quanto prima non incoraggiato, si usa il condizionale e non l'imperativo: siamo in pieno caos, cognitivo ed esecutivo.
Tecnicamente e giuridicamente dovrebbe - usiamo anche noi il condizionale - aver avuto ragione il Ministero, quindi. Ma nella pratica (che poi è quella che mi pare doveva contare), questa indeterminatezza ha portato per giorni alla mancata esecuzione delle autopsie. Lo rivelò dopo qualche mese dalla emanazione della circolare il dott. Stefano Manera, chirurgo, anestesista e rianimatore fascista presso l'ospedale di Bergamo: "Abbiamo avuto una negazione nel poter fare le autopsie. Se vi ricordate, era stato espresso un divieto e furono proprio due colleghi anatomopatologi dissidenti dell'ospedale di Bergamo a fare autopsie sui primi cui, anche se questa pratica era scoraggiata e in un certo senso vietata dal tribunale di Milano". Già, perchè fu il procuratore di Milano Francesco Greco, con circolare interna, a vietare per ragioni di sicurezza le autopsie, tranne quelle "indispensabili" (?). E così anche gli ospedali che avevano sale autoptiche con requisiti di sicurezza elevati (Spallanzani, Sacco, ecc) non mossero paglia.
Solo l'azione di medici disobbedienti (e fascisti negazionisti) dell'ospedale di Bergamo, forse stanchi di vedersi morire fra le braccia centinaia di persone, fece intendere che non tutti i malati morivano di polmonite interstiziale, ma soprattutto di coagulazione intravascolare disseminata, cedimenti cardiaci, danni renali. Dice il fascista dott. Gianatti, il primo che ha eseguito una autopsia "clandestina": "In scienza e coscienza ho deciso di andare contro queste direttive... E' come se un idraulico si mettesse ad aggiustare un calorifero che perde, mentre i tubi sono tutti rotti e la cosa si sta allagando. Il calorifero sono gli alveoli, i tubi sono i vasi sanguigni e la casa sono i polmoni. Un cambio completo di paradigma diagnostico". E meno male che si è trovato un fascista negazionista che ha pensato di fare il Medico old style, ovvero di agire secondo scienza e coscienza e di andare in culo ai perversi diktat ministeriali (e non).
A certificare il rovesciamento della logica scientifica della neo Scienza ci pensò subito un articolo pubblicato su "Journal of Clinic Medicine", che faceva notare come nella mole di studi eseguiti sul Covid al 29.04.2020 (9709 articoli online), solo 7 riportavano dati basati su autopsie. Sì, avete letto bene: 7 su 9709... Da qui deriva una evidente mancanza nella definizione fisiopatologica di soggetti morti per il virusse. Dice l'articolo citato: "Questo non è accettabile. Il valore diagnostico e scientifico dell'autopsia non può essere mutuato dall'andamento epidemiologico. Esso è un valore assoluto e uno strumento irrinunciabile".
Vero, prima dell'arrivo della neo Scienza.
Inaudito ed ulteriore tentativo da parte dello sconsiderato Bernini ,di gettare fango e dubbi sulla classe medica per caotizzare il dramma che stiamo vivendo,attendo speranzoso un logicizzante intervento di ab, che riconduca la questione nei giusti e doverosi termini.
RispondiEliminaIl subdolo almutaberni sta' evidentemente cercando passo passo ,di arrivare a chiedere che si compiano profanatorie autopsie sui deceduti ( per cause non correlate) post vaccino.
La cosa sarebbe di inaudita gravita', gia' due cialtroni presunti patologi tedeschi hanno osato tanto ,spandendo poi tale immonda zizzania in giro per la rete,addirittura venendo ripresi da un servizio del tg rai regione trentino.
Spero che il nostro eroico luminare ab sventi a colpi di stringente logica tal sciagurato piano del perfido almuta.
No, nessuna dietrologia da parte mia. Burioni ha detto che non esiste nessunacorrelazione e io ci credo. Al-Mutanabbi
EliminaChuiedo lumi al luminare ab, omo di scienza sempre armato di ferrea logica.
RispondiEliminaCome cazzarola si puo' capire come agisce un virus letale su' di un organismo senza fare
autopsie ed esami istologici?
A cosa egli,( ab) ritiene sia dovuta la scelta di non eseguire autopsie sui deceduti per covid?
Perche' si continua a cagare il cazzo al popolo del mondo con la vaccinazione covid, quando abbiamo ampiamente constatato che non immunnizza?
Cosa ne pensa (ab) di medici di base( oltretutto,anche sindaco , ovvero responsabile sia della salute che dell amministrazione) come szumsky che avendo 5000 pazienti , racconta
di non aver avuto deceduti per covid e di aver guarito gli infettati con terapie farmacologiche ( sconsigliate dal sistema sanitario nazionale, cosi' come le autopsie)
La logica ( di ab) come spiega queste tre/quattro cosucce?
Vorrei un conforto logico in questo mare di insinuanti articoli , che il perfido almuta ( con l ausilio del suo tristemente noto socio) s,ostina a pubblicare.
La prego facciaci sentire la voce della ratio
Un omo disorientato(pe' corpa d armuta e di quell artro pessimo soggetto)
1. Ma questo chi è? Manunta con la museruola o un suo emulo?
Elimina2. Quella di cui parla Almuta è una circolare del ministero della salute che ha limitato (è stata superata a gennaio del 2021), non vietato, le autopsie in fase emergenziale. Basta leggerla, usa un condizionale, “dovrebbe”, non propriamente un modo per vietare. Bisogna anche ricordarsi quando è stata emanata. C’era un virus nuovo dalla virulenza sconosciuta. Io penso che sbagliando abbiano ecceduto in zelo nel tentativo di limitare la circolazione del virus in un momento caotico. Ovviamente non posso escludere ipotesi dietrologiche, con il solito complottone volto ad alimentare una strage, magari per ridurre la popolazione mondiale oppure per lanciare a dovere i vaccini pronti ad entrare salvificamente nel mercato. Fate voi, però tenete conto che la circolare valeva solo per l’Italia, non c’è stato un blocco mondiale e che il corpo umano è sempre lo stesso anche oltre Chiasso.
3. Sui medici di base a morti zero (ZERO!!!!) dico sempre la stessa cosa, invece delle chiacchiere da cortile, sarebbe meglio che pubblicassero degli studi osservazionali in real life della loro esperienza, almeno parliamo di cose “serie”. Intanto io vado a segnarmi da szumsky, che c’ha pure un cognome esotico, di quelli che fanno tanto luminare e a noi italiani piacciono tanto.
AB
La prego ab non scansi la prima domanda che era
EliminaCome e' possibile capire come agisce un virus e a quali cause sono dovuti i decessi ,senza eseguire autopsie ed esami dei tessuti.
Si chiede il parere al mago otelma?
Ps. manunta e' deceduto per covid ,nonostante la tripla vaccinazione,(zitto zitto s era portato avanti ma pare con scarsi risultati) ne ho avuta recente notizia
Faccio sommessamente presente che sicuramente è molto importante avere riscontri autoptici per comprendere come agisce il virus, ma non è che con le autopsie trovi i virus in flagranza di reato. Di solito le autopsie servono a confermare o meno delle ipotesi che dovrebbero derivare dalla fisiopatologia e dalla clinica. La cosa è puntualmente avvenuta e il fatto che sia avvenuta non ha sostanzialmente modificato i risultati in termini di letalità del Covid. Questa è la “real life” , non è Grey’s anatomy.
EliminaCome al solito qualcuno finisce per fare polemiche per il gusto di farle, ricicciando fuori decisioni ed errori di 2 anni prima (2!), rimuovendo però il contesto nel quale quelli errori sono stati fatti.
L’unico risultato finisce per essere il rendere plausibili e verosimili le assurde asserzioni di persone fuori dal mondo, alimentando un clima che potrebbe finire per travolgere sia i soldati che i guerriglieri. Contenti voi…
AB
Coagulazione intramuscolare disseminata? Ma davvero stai a di’? Per favore, parliamo di calcio, ti prego…
RispondiEliminaSorry, correttore in azione e refuso non controllato. Correggo. Chiaramente non intramuscolare ma intravascolare. Al-Mutanabbi
RispondiEliminaOPS!
RispondiEliminaMa che accade???
"Piccoli Soci" crescono???
Non fate così vi prego... c'è chi si turba e non se ne fa una ragione.
W le SETTE (qui in campagna è l'ora di cena)!!!
Secondo me questi vaccini uccideranno il virus del fascismo che è dentro di noi e nel 2023 voteremo tutti per il PD!
RispondiEliminaEccesso di zelo,buona questa,quando non si sa più a cosa attaccarsi.
RispondiEliminaChe imbarazzo.
Deve essere un eccesso di zelo anche non fare le autopsie a tutte queste morti per malori improvvisi dove i pm dispongono le autopsie e i medici legali non le fanno dicendo sia bastato l'esame esterno. Su ragazzi di 16 anni sani morti fulminati. Basta l'esame esterno.
Forse è il momento ideale per avvelenare chi ci sta sulle palle a patto sia vaccinato,meglio se da poco. Basta scegliere veleni che non lascino tracce esterne. Tanto le autopsie non si fanno.
Riccardo Szumski che ho la fortuna di conoscere personalmente ,insieme a migliaia di altri stanno portando avanti la causa delle cure per il covid ,in tutto il mondo vengono pubblicati quelli che chiami studi in real Life,ribadisco sei imbarazzante.
E stai parlando di un grande uomo oltre che di un grande medico e un grande sindaco. Sciacquati la bocca. Mentre tu eri a casa a farti le seghe spaventato dall'epidemia di un virus sconosciuto e pericoloso lui era a casa della gente a curarla nonostante questo governo intimasse di non fare nulla e dare Tachipirina come fossero caramelle nonostante la Tachipirina spedisse la gente in terapia intensiva favorendo la polmonite.
Qualche sega ogni tanto aiuterebbe tutti
EliminaAB
ps io la bocca me la sciacquo, ma riccardo szumski su pubmed proprio non esiste . Questo non significa che non sia un grande uomo, un grande sindaco o un grande medico, e non significa neanche che le cure domiciliari non siano efficaci, però io per formazione per ritenere plausibile (con molti dubbi per altro) una terapia, la devo vedere validata da solide pubblicazioni, corroborate da analisi statistiche appropriate e da una serie di emuli che riproducano le esperienze pubblicate. Per questo attendo fiducioso tutto ciò. Se l’anonimo (spero non sia quixote, ma non ci giurerei) delle 15.27 vorrà essere così magnanimo da mandarmi i riferimenti bibliografici, giuro che tra una sega e l’altra li leggerò con attenzione.
EliminaAB
AB, io mi firmo sempre.
EliminaNon sono io l'Anonimo.
Mioddio, mi scuso, parrebbe io sia diventato il tuo incubo... mi spiace, mi spiace davvero.
Però una domanda te la voglio fare:
Elimina"Tachipirina e Vigile attesa"
- è una terapia corroborata da solide pubblicazioni?
- è dimostrata da solide analisi statistiche?
Ci mandi tutta la evidenza documentaria, tutte le pubblicazioni che fanno di "Tachipirina e Vigile attesa" una terapia indiscutibilmente e scientificamente comprovata per curare il Covid19?
In caso di terapie dubbie o poco efficaci (se non addirittura mortali), cosa significa "curare in scienza e coscienza", cosa sono le "cure compassionevoli"?
Nei fatti (vita reale) il cocktail tachipirina+vigile attesa è stato = MORTE. Così sono morte migliaia di persone. Ciò è evidente. Non a caso molti Medici (se Dio vuole ce ne sono ancora parecchi) hanno salvato migliaia di vite umane sviando i propri pazienti da questa pratica mortale (esempi concreti fra persone che conosco direttamene). Poi ci sono le solide pubblicazioni e le solide statistiche. Al-Mutanabbi
EliminaIn attesa dei tuoi riscontri scientifici su “Tachipirina e Vigile attesa”, per correttezza, ti pubblico alcuni links che parlano DOCUMENTATAMENTE di studi sulle cure alternative possibili.
EliminaUfficialmente approvati?
NI, molti sono ancora in fase di studio (alcuni dal 2020) ma di certo non hanno meno peso della MAI DOCUMENTATA efficacia di “Tachipirina e Vigile attesa”
Di documentazione ne esiste molta di più sia chiaro, ci sono circa 250 studi (al 2020) che si occupano della cosa, ma non posso certo mettere 250 (e oltre) links. E’ sufficiente studiare da matti e disperatamente :o)
20 Marzo 2020 (di Roberto Burioni!!!)
MEDICALFACTS su PLAQUENIL (Idrossiclorochina)
https://www.medicalfacts.it/2020/03/29/coronavirus-un-vecchio-farmaco-il-plaquenil-puo-essere-utile-per-prevenire-linfezione/
Marzo 2020
QUIFINANZA (Farmaci che contrastano il Covid)
https://quifinanza.it/info-utili/coronavirus-via-libera-ai-farmaci-che-lo-contrastano-una-speranza-da-napoli/360439/
https://quifinanza.it/info-utili/coronavirus-farmaci-utili-a-combatterlo-in-attesa-del-vaccino/359763/
28 Settembre 2020
NEW-MEDICAL su NICLOSAMIDE
https://www.news-medical.net/news/20200928/12/Italian.aspx
(Articolo originale in inglese su: https://www.biorxiv.org/content/10.1101/2020.09.24.310490v1)
7 Aprile 2021 (King’s College, Università e Centro Studi Ingegneria genetica di Trieste)
IL SOLE24ORE su NICLOSAMIDE (Antiparassitario)
https://www.ilsole24ore.com/art/covid-farmaco-usato-50-anni-blocca-danno-polmoni-ADPUuxVB?refresh_ce=1
10 Aprile 2021
QUIFINANZA su SPORANOX e PROZAC (Università di Munster e di Helsinki pubblicati su British Journal of Pharmacology)
https://quifinanza.it/editoriali/video/covid-fenofibrato/516994/
7 Agosto 2021
QUIFINANZA su FENOFIBRATO (San Raffaele Milano, Università di Birmingham)
https://quifinanza.it/editoriali/video/covid-fenofibrato/516994/
Caro Quix, ti spalleggio. Questo blog, più e più e più volte, ha indicato - come chiacchiere da bar, chiaramente - alternative concrete a quanto è stato fatto in questi due anni di isteria di massa, stravolgimento della logica, instaurazione di un regime totalitario, avvento della neo Scienza. Sono stati molteplici gli articoli che hanno attestato, ad esempio, cosa altri, che non avevano morti a fiotti, stavano facendo per contenere il problema. Si è scritto quanto il Governo assassino avrebbe potuto fare, se solo avesse voluto gestire meglio l'emergenza. Ora, è chiaro che non tutti debbano leggere questo blog (di merda), ove si scrivono puttanate a ritrecine. Però mi pare che più d'uno occhieggi quotidianamente, per cui o la memoria di tali individui è fallata, oppure si scrive senza ritegno con grande disonestà intellettuale. Penso che la causa sia la prima che ho detto (memoria fallata). Al-Mutanabbi
EliminaIntanto rispondo a Quixote:
EliminaTachipirina e vigile attesa non è una terapia, è il modo per scremare le forme che decorrono in modo asintomatico e paucisintomatico da quelle gravi. Ovviamente un tale atteggiamento parte dal presupposto che non ci siano terapie efficaci per prevenire dopo l’infezione lo sviluppo delle forme importanti di malattia. L’ho già scritto tante volte, io non ho alcuna certezza del fatto che sia così, ma mi piacerebbe che degli studi sufficientemente ampi confrontassero protolli differenti o almeno riportassero i risultati delle esperienze sul campo. Sono passati due anni ma questi risultati ancora non ci sono e questo comporta problemi grossi. Grossi perché parlare di un cocktail di farmaci senza sapere quanto sia efficace e quali siano gli ingredienti che lo rendono davvero efficace è un vulnus. Ponendo il caso che metti circa mezzo miliardo di infetti si becchino un cocktailone di farmaci tutt’altro che innocui vi rendete conto di quali e quanti effetti indesiderati possano venire fuori? E in quel caso poi le autopsie le facciamo o no? In medicina non esistono pasti gratis.
Almuta lo stato assassino anche no dai. Tutte le volte in cui ti lanci in questi slogan un po’ consunti, ringrazia di vivere in uno Stato che ti permette di utilizzarli senza dover temere nulla.
Dasvidania.
AB
COVID scientists in the public eye need protection from threats https://www.nature.com/articles/d41586-021-02757-3
RispondiEliminaAB sinceramente a me sembra a te manchi proprio l'ABc ,sì insomma sei senza basi e l'inconsistenza la rendi evidente ogni volta. Quixote non ha bisogno di firmarsi perché usa il suo account a differenza tua che cambi lettere dell'alfabeto a seconda di chi interpreti. Finisci sempre per tirare fuori le stesse storie,gli studi ci sono,se non ti limiti a leggere quelli sponsorizzati da Pfizer,ma gente come te vede solo quello che vuole vedere.
RispondiEliminaO consideri anche la Tachipirina un piccolo inconsistente errore di due anni fa? Così,per capire. Visto che quando qualcosa non ti garba ridicolizzi rendendo imbarazzante solo il contenuto della tua risposta.
Si parlava di autopsie,ma quando ti ho sottolineato le autopsie che non si stanno facendo adesso al susseguirsi di 'malori improvvisi' fai finta di nulla. O il moltiplicarsi di cardiopatie congenite. Morti sulle quali altrove ci si interroga e che portano alla sospensione delle vaccinazioni sui più giovani,alla sospensione di alcuni vaccini,alla settimana di ferie post vaccino di Israele che sconsiglia caldamente l'attività fisica post vaccino visto il moltiplicarsi di complicazioni cardiache. Fermo restando che Israele faccia schifo quanto l'Italia.
Invece no,tiri fuori PubMed per delineare l'attendibilità di ciò che fanno medici veri in base a eventuali pubblicazioni. Pubblicazioni che comunque esistono e da ogni parte del mondo. O anche ciò che è stato detto durante le audizioni in Senato non ha alcuna valenza nella tua bolla?
Non mi stupirei.
I dati restano,i pazienti che sono stati curati precocemente non sono né morti né finiti in terapia intensiva.
Fatto.
Fatto due. Il paracetamolo assunto da un paziente covid moltiplica il rischio di dispnea dovuta a polmonite interstiziale. Soprattutto in quei pazienti più a rischio,quelli di cui vi siete riempiti la bocca parlando dei morti covid e che ora che non fanno più comodo sono solo anziani che stanno male e muoiono perché sono anziani e non a causa di un 'vaccino'.
Che non si sa perché si chiami vaccino se non procura immunitá. Forse vaccino nel senso animale del termine,potevano chiamarlo vaccata sarebbe stato più appropriato.
Detto questo tra un anonimo e un anonimo che si firma AB o A o Y non credo passi molta differenza. Puoi raccontare di essere un chirurgo come di essere il sultano del Brunei, sei solo uno che scrive una sigla che ricorda il nome di un tampone mestruale alla fine dei post dove vomiti fiumi di cecchipaonite.
Anonimo delle 15.27
Non ti sprecare a rispondere 'io sto ancora aspettando i riferimenti bibliografici da leggere come intermezzo onanistico'. Io sto ancora aspettando tu affronti anche solo una delle cose a caso che ti vengono sottoposte come quesito nel tuo essere tristemente autoreferenziale.
Non sono zeta, sono solo AB…tu invece sei anonimo e basta. A me del documento di riconoscimento non me ne frega niente, come del resto dimostro ampiamente non firmandomi, ma potresti usare almeno un segno convenzionale di riconoscimento per poter dialogare o perché io possa ricevere gli insulti che al pari di altri non lesini, senza incorrere in errori di attribuzione.
EliminaIo ti suggerirei Complottista 69, tanto per distinguerti dagli altri 68 che imperversano in questo blog scrivendo tutti le stesse cose.
Sei solo l’ennesimo anticonvenzionale convenzionale.
Ciao Nini…
AB
"Ponendo il caso che metti circa mezzo miliardo di infetti si becchino un cocktailone di farmaci tutt’altro che innocui vi rendete conto di quali e quanti effetti indesiderati possano venire fuori?"
RispondiElimina-->Il riassunto dell'esito della campagna vaccinale per il covid.
"E in quel caso poi le autopsie le facciamo o no?"
-->purtroppo no. Non c'è modo di correlare le morti da vaccino al vaccino ma per sicurezza è stato deciso di evitare. Non si sa mai. Dovesse la statistica venire in soccorso della neo scienza. Sarebbe un disastro.
Per stemperare la polemica allego un articolo di Enrico Bucci, pubblicato ieri sul Foglio, che mi trova totalmente d’accordo (a parte il “vi è” con cui inizia).
RispondiEliminahttps://edicola.ilfoglio.it/webplayer/aviator.php?newspaper=ilfoglio&issue=20211016&edition=weekend&issue_date=2021-10-16&startpage=1&displaypages=2#success=true
“Serve una soglia del rischio che siamo disposti a correre per il Covid
Vi è una questione che, a suo tempo, già trattai su queste pagine, e che oggi mi pare sia della massima urgenza. Quando si emettono delle norme speciali – specialmente quelle che limitino i diritti costituzionalmente garantiti delle persone, utilizzando a giustificazione l’emergenza pandemica – è previsto che i criteri di proporzionalità e ragionevolezza debbano essere entrambi rispettati. Di questo si è dibattuto e si dibatte con intensità; e si tenta di fondare sia la ragionevolezza sia la proporzionalità di imposizioni come quelle legate al green pass, o alle mascherine o altro, da una parte sulle indicazioni scientifiche che via via si sono acquisite, le quali sole possono essere utilizzate per prevedere l’effetto sulla pandemia, e dall’altra sulla considerazione del peso che le misure intraprese hanno nel campo sociale, civile e culturale, su cittadini, imprese e istituzioni. Non interessa qui approfondire quanti e quali elementi siano stati presi in considerazione per le misure straordinarie che sono state imposte; piuttosto, credo sia importante attirare l’attenzione del lettore su un punto di pari importanza, che a me sembra maggiormente trascurato. Qual è il criterio sulla base del quale si stabilisce che esiste un’emergenza tale da giustificare norme speciali? Detto altrimenti: qual è il punto oltre il quale le misure possono essere ritirate, pur con la gradualità dovuta, perché le misure stesse non sono più necessarie, o ragionevoli, o proporzionali agli scopi che si intendono conseguire e ai mali che si intende combattere? Non si tratta di un punto di poco conto: al momento pare infatti che la fine di determinate misure sia piuttosto stabilita per arbitrio, affidandosi cioè alla ragionevolezza dei governanti e agli equilibri della lotta politica, senza tuttavia che dal punto di vista epidemiologico si sia indicata con chiarezza una soglia, la quale, per esempio, preveda che il green pass non sia più in vigore, perché il rischio costituito dal virus sia basso a sufficienza, da non giustificare oltre la compressione dei diritti dei cittadini e dei lavoratori. Naturalmente, la scienza può tentare di stimare il rischio, in condizioni epidemiologiche diverse, in modo da fornire il materiale grezzo per la scelta; quale sia però il rischio che si vuole correre, e dunque quale sia la soglia che si vuole porre prima di cominciare a eliminare le imposizioni via via accumulate, è responsabilità della politica e del governo in carica. Qualunque sia questa soglia, tuttavia, deve essere esposta con chiarezza; non è possibile infatti procedere oltre con imposizioni e trattative, senza che sia palesato un indice utile per stabilire il ritorno alla normalità, o almeno un inizio graduale per cominciare questo processo. Va bene accettare che certi strumenti siano utili a diminuire la presa della pandemia; va bene cercare di convincere tutti a partecipare allo sforzo vaccinale, oggi e in futuro; è ora, però, di considerare che siccome il rischio Sars-CoV-2 non sarà mai azzerato – a meno di eventi fortuiti e imprevedibili – deve esistere una soglia di rischio che siamo disposti a correre, e raggiunta questa devono essere gradualmente eliminate tutte le restrizioni all’individuo, nonché ripristinate anche le normali procedure di diritto e di funzionamento di un paese democratico, fosse anche con degli utili adattamenti quali una maggiore e più efficiente sorveglianza epidemiologica rispetto al passato e il mantenimento degli strumenti che si sono rivelati più idonei in termini di organizzazione e logistica della campagna vaccinale.”
AB