Fermana - SIENA NOE' 1-1. Le equivochelle

Il Siena Noè si aggiudica un pareggio in terra marchigiana che sa più di occasione persa che di altro. Oddio, il pareggio ci sta stretto, considerate le (sparute) occasioni da rete e soprattutto una sterile pressione dilatata per tutto il match, ma oggettivamente ci attendevamo qualcosa di più. Il Siena Noè fatica a giocare a calcio, fatica a far scorrere rapidamente la palla, ma soprattutto ad innescare i nostri attaccanti che difatti, alla prima occasione utile, diventano pericolosissimi. Viviamo così su molti equivoci, tattici, tecnici, di personalità, che coinvolgono in prima battuta il lavoro di Gilardino.

LANNI - Per la prima volta non gli diamo la sufficienza, perchè secondo noi in occasione della rete subita è poco reattivo, sia non accennando l'uscita, sia quando la palla batte a terra. 5,5

MILESI - Pomeriggio tutto sommato tranquillo, anche perchè la Fermana poche volte mette il capino in avanti. 6

TERZI - Vedi sopra. Ma vogliamo fare un appunto sulla fase di costruzione del gioco. Si vuole far impostare palla da dietro a Terzi? Ok, bisogna sveltirlo, bisogna che, una volta presa la sfera fra i piedi, Terzi la scarichi ad un centrocampista vicino, che si deve smarcare. Roba da ABC del calcio moderno, perchè altrimenti c'è il calcione lungo per nessuno... 6

TERIGI - Ci è piaciuto il piglio aggressivo e l'applicazione nella marcatura. Non sbaglia niente, a parte un tiraccio al volo che finisce direttamente in Adriatico. 6,5

MORA - Ha una prateria davanti e quindi giustamente la sfrutta avanzando spesso sulla linea degli attaccanti. Peccato non averlo sfruttato ancora di più. 6,5

BIANCHI - Gioca da centrocampista alla Gilardino, ovvero con compiti tattici non ben definiti. Manca soprattutto in fase d'attacco, perchè forse troppo ligio al suo compito di copertura. 5,5

PEZZELLA - Ancora croce e delizia di questo blog. Gioca molti palloni e molti palloni li gioca bene, in quanto unico in mezzo che possa alzare la testa e vedere dove sono i compagni. Ma il voto sarebbe più alto se il talento (che ha) fosse messo ancora più a disposizione della squadra e non per specchiarsi in se stesso. Ripeto che ci vorrebbe la frusta. 6,5

ACQUADRO - Vedi Bianchi. Ma a questo punto pensiamo che sia un problema di ruolo e di funzione del ruolo, visto che i due centrocampisti esterni, nel gioco gilardiniano, è come se non ci fossero. 5,5

DISANTO - Ogni volta che tocca palla pare divenire molto pericoloso. Però, tirate le somme, tutta questa pericolosità non si vede mai. Per cui, è arrivato il momento di essere più concreti. Un plauso per essersi ben adattato al nuovo ruolo, che prevede maggiore copertura in mezzo. 6

VARELA - Si accende a strappi, ma quando lo fa è sempre decisivo. Grande assist per la nostra rete, grande parata del loro portiere per quella che poteva essere l'occasione del match. Però... Però a me pare che si stia intristendo, con il capo spesso ciondoloni, per non avere a disposizione una squadra che esprima tutte le proprie potenzialità. Ma è una mia impressione. 6,5

PALOSCHI - In 8 giornate di campionato, ha 3 (di numero) palloni giocabili in area: 2 reti e 1 grande parata del portiere. Immagino solo se davvero funzionasse la logica del nostri gioco in attacco cosa potrebbe produrre. Sbaglia qualche tocco di prima, ma l'intenzione è sempre ottima. 6,5

GUBERTI - S.V.

CARDOSELLI - S.V.

KARLSSON - 10

GILARDINO - Contestato sugli spalti dai tifosi bianconeri, pare essere entrato nell'occhio del ciclone della critica della tifoseria. Il Siena Noè non gioca bene, impossibile nascondere questa evidenza dei fatti. Ma soprattutto non produce per quanta è la propria potenzialità, vivendo su una serie di equivoci tattici che non hanno ancora trovato soluzione: 1) come si mette in condizione l'attacco di tirare in porta? 2) che funzione hanno i centrocampisti laterali? 3) chi deve impostare il gioco da dietro? 4) come si mette in condizione di performare al massimo Varela? Ne avremo altre di domande, ma ci fermiamo qui. 5

I TIFOSI BIANCONERI - Belli, colorati, numerosi, rumorosi. 10

L'INTERVISTA DI GILARDINO IN SETTIMANA - Normalmente, è l'intervista che rilascia chi poi viene sostituito. Che ognuno si prenda anzitutto le proprie responsabilità e faccia le sue autocritiche. 4

LA FERMANA - Squadra combattiva, ben messa fisicamente, ma assolutamente sotto il nostro livello tecnico. Eppure pareggia, non rubando niente. 6

GINESTRA - Portiere suo, 42 anni, salva il risultato con una grande uscita su Varela, ma soprattutto si presenta con una specie di ampolla rossa nella zucca pelata. Meraviglioso. 8