Imolese - SIENA NOE' 0-0. Le inviolatelle

Il Siena Noè strappa un punto sull'ostico campetto di Imola, giocando una partita tutto sommato sotto tono rispetto alle proprie potenzialità, soprattutto offensive. Primo tempo in quasi totale controllo, ripresa più complicata, visto il risveglio dei padroni di casa. Resta il fatto che dopo 4 match la porta bianconera resta inviolata, segno di grande attenzione per la fase difensiva. E non era scontato...

LANNI - Clamorosa parata dopo 10 minuti, poi altra uscita a salvare il risultato. Per ora un portierone. 7,5

MORA - Solita partita affidabile sulla fascia destra, con bella gamba in avanti soprattutto nel primo tempo. 6,5

TERZI - Ha il suo bel da fare per sbrogliare un paio di mischie pericolose nella nostra area. Bene soprattutto di testa, non proprio la sua specialità. 6,5

MILESI - Si conferma l'impressione di forte solidità dell'alto centrale bianconero. Nella ripresa un po' più in difficoltà in qualche contropiede veloce imolese. 6

FAVALLI - Stranamente bloccato nel primo tempo e più sciolto nel secondo. Prova ad offendere, ma lascia talvolta sguarnita la fascia. 6

ACQUADRO - Altra partitona, condizionata da una ammonizione assurda, visto che non sfiora nemmeno lontanamente l'avversario. Soprattutto nella metà del primo tempo pare un grosso polpo, capace di intercettare ogni palla che capita a tiro. 7

BANI - Netto passo indietro rispetto ai precedenti incontri. Difende pochino, costruisce meno. E soprattutto ad un certo punto è sopraffatto dagli strappi dei centrocampisti avversari. 5,5

CARDOSELLI - Vedi sopra. Ma almeno tenta di essere pericoloso in avanti. 5,5

VARELA - Prende mezzo voto in più per quella che poteva divenire la rete dell'anno, su tiro al volo incrociato sul secondo palo. Poi tanti tocchi sbagliati, con una tendenza alla giochessa con sufficienza che non ci garba per niente. 5,5

PALOSCHI - Stretto in una doppia marcatura serratissima, ha pochi spazi utili e nelle mischie a volte finisce per leticare col pallone. Una volta tolto però non teniamo più una palla. 5,5

GUBERTI - Pian pianino si affievolisce, ma è vero che per lunghi tratti scodella una compilation di palle d'oro in mezzo all'area di rigore. 6,5

DISANTO - Entra con l'argento vivo addosso e difatti rende più frizzante il fronte destro d'attacco. Poi si calma. 6

BIANCHI - Aggiunge un bel peso specifico in mezzo in termini di fisicità e cattiveria. Peccato per la rete, che è sbagliata per non avere colpito bene una palla a colpo sicuro. 6

PEZZELLA - Buona personalità, si incarica subito di battere tutti i calci piazzati e tenta di ridare un senso ad una squadra che stava soffrendo. In parte ci riesce anche. 6

KARLSSON - 10

MONTIEL - S.V.

GILARDINO - Il Siena Noè gioca un'altra partita di carattere e stavolta di sofferenza per un tempo intero. La squadra non solo non si disunisce, ma tenta di replicare e dimostra di essere organizzata in quelli che sono i punti fondanti di una compagine che tenta di fare un grande campionato. Insomma, l'imbattibilità della nostra porta, parate di Lanni a parte, è gran merito suo, che ha trovato una discreta quadratura con Acquadro davanti ad una bella coppia di centrali. 6,5

CATANOSO - Non arbitra per niente male (ammonizione ad Acquadro a parte), ma il rigore non assegnatoci grida vendetta. Probabilmente era coperto da qualche giocatore, ma almeno il guardalinee poteva segnalarlo. 5

L'IMOLESE - Squadra dublefas: tanto brutta nel primo tempo, tanto intraprendente e pericolosa nel secondo. Al momento è la compagine che ci ha più dato problemi e, vista la giovanissima età, non può che migliorare. 6,5

IL PRANZO DEL PROF. MAXCICCI - Si narra di un luculliano pranzo del nostro prof in trasferta in terra emiliana. Non d'accordissimo con l'arbitro in occasione del rigore non concesso, si produce in una foto con il nostro mito Karlsson che rimarrà negli annali (e che vi mostreremo, se ci sarà concesso). 10

I TIFOSI BIANCONERI - Pur con tutte le restrizioni del caso, si segnala una forte presenza del tifo bianconero in trasferta. Grandi, crediamoci. 10

IL CAMERAMAN DI SPORT ELEVEN - Non consigliabile la visione del match per i deboli di stomaco per via di un esagitato cameraman televisivo, che da una altezza di 30 cm dal campo pare provare di continuo nuove tecniche di inquadratura: campo largo, zoom, panoramica, campo stretto. L’effetto è da vomito (in tutti i sensi). 3