Riceviamo e pubblichiamo.
Grandissima intervista del dott. Pregliasco, uno degli idoli di Wiatutti fin da quando consigliò caldamente di finirsi dalle seghe per non fare all'ammore con il nostro abituale partner per non infettarsi (sì, cari amici... state dando retta e fiducia a questa gente, ma va bene così).
Ordunque, tralasciamo la prima parte dell'intervista di Pregliasco, che tanto so' sempre le solite cose che dice da quasi due anni (si more tutti, bisogna vaccinarsi tutti, ci rinchiude in casa, ecc) e concentriamoci bene sulla seconda parte, a nostro avviso spettacolare.
Dice il virologone che si dovrebbe andare verso una proroga della validità del grinpas da 9 a 12 mesi - misura poi puntualmente confermata dal parere del CTS - nonostante si stia altrove verificando/ipotizzando che la copertura anticorpale del vaccino sia (fortemente) inferiore a tale limite temporale. E vabbuò, misteri della neo Scienza...
Ma come la ipotizza questa proroga Pregliasco? La proroga "dovrà essere fatta su un criterio meramente burocratico", dato che "non è che si possa valutare con un test. Ad oggi non c'è una standardizzazione di test". Oibò... Quindi, scientificamente parlando, cosa debbo dedurre? Che non esistendo un test per validare l'efficacia del vaccino (figuriamoci davvero se se ne conoscano gli effetti avversi...), la proroga deve essere fatta su mere basi burocratiche. Oh, avete capito? Bu-ro-cra-ti-che! E questa è scienza? Oppure è neo Scienza?
Continuiamo, con calma. Riprende Pregliasco: "Ad oggi non c'è una standardizzazione di test e non c'è un livello "di anticorpi" considerato protettivo.... Non c'è un dato di riferimento. Si sta studiando, mancano ancora articoli scientifici... se io dico che i miei anticorpi ora sono diventati niente dico una cosa spannometrica: ne avevo di più e ora sono calati moltissimo ma bisogna fare riferimento anche ad analisi eseguite nello stesso modo perchè se no hai degli choc". Ora, a parte che non si capisce una sega nell'eloquio confuso e davvero poco chiaro, mi chiedo di cosa si stia parlando. Non ci sono test sicuri e certi, non si sa quanti anticorpi ci vogliano per essere considerati protetti o meno dal virus dopo aver fatto il vaccino, non ci sono articoli scientifici (???). Ma 'nsomma... ma non si sa NIENTE in pratica e questo qui continua a chiederci di vaccinarci a tappeto e/o a chiuderci in casa?
Ma basta, cazzo!
N.d.R. Ah... da ora in poi questo blog sfornerà notizie "spannometriche". Se lo può fare Pregliasco, perchè non lo può fare Wiatutti?
Quixote
Approfitto per riportare alcune testimonianze raccolte personalmente:
RispondiElimina- “Ho viaggiato per quasi 20 giorni in Norvegia settentrionale, e la mascherina non è obbligatoria in nessuna circostanza in cui mi sono ritrovato (supermercati, bar, ristoranti, alberghi, traghetti, negozi) e quasi nessuno la porta, con l'esclusione di aeroporti e autobus di lunga percorrenza. La mascherina è consigliata in alcune (poche) circostanze, ed obbligatoria in pochissimi casi (di fatto, se sei in aeroporto o devi andare in quarantena con i mezzi pubblici). Per la scuola, si dice espressamente "the use of face masks is not required while at school". (https://www.helsenorge.no/en/coronavirus/face-masks/ ) Da notare che la Norvegia ha una percentuale di popolazione vaccinata inferiore alla nostra.
- Danimarca: C'è un decreto del parlamento danese che lo abolisce (il Green Pass). Entra in vigore il primo ottobre.
- Fatto tour on the road in Europa in auto: Belgio Lussemburgo Olanda Svizzera = nessuna covid nazix rottura e/o green-cazz + tutti molto rilassati/tolleranti, con intere zone (per es. sul mare del Nord) senza mascherine anche al chiuso. Nessuna rottura di caxxo in hotel ristoranti market. Unici problemi nella Francia nazix-covid nella quale infatti siamo solo passati, poi via di corsa ed adieu...
- Ciao. In Austria idem. In una settimana chiesto il lasciapassare solo in un locale (e l’hanno chiesto solo a noi che eravamo turisti). Mascherina facoltativa anche al chiuso nei negozi, ristoranti, ecc. (tranne supermercati dove senza non ti fanno entrare). All’aperto tutto normale. Sembra un altro mondo appena oltrepassi il confine.
- Torno ora dalla Polonia. Mai chiesto niente. Mascherine in giro praticamente zero.
Magari sono più scemi? chissà
Fatto un giro in macchina, dei Balcani... Slovenia, Croazia, Bosnia, Montenegro, Kossovo, Albania... Nessuno portava la mascherina ne ' la pretendeva, in qualsiasi locale...
RispondiEliminaQuante belle nazioni in cui emigrare...
RispondiEliminaQuesto blog ha sempre fornito notizie spannometriche, per ripetuta ammissione del tenutario (ma Quixote è tenutario o no? E' solo un socio fondatore o può amministrare anche lui?
RispondiEliminaVero, questo blog ha sempre fornito notizie spannometriche da un anno e mezzo a questa parte, seguendo pari pari la deriva della neo Scienza, pur non riuscendola mai neppur lontanamente ad eguagliarla. Da oggi, saranno ancor più spannometriche, con grande piacere. Quixote è un socio onorario, il Presidente. Quando avrai da contattare la psicopolizia, dite che lui non c'entra un cazzo. Al-Mutanabbi
EliminaQuixote, le parole sono importanti, se Pregliasco (di cui non conosco granché come curriculum ma che non mi pare faccia parte del CTS, mentre sono certo che faccia parte della brigata dei presenzialisti da covid) come tu affermi dice: "ad oggi non c'è una standardizzazione di test", non significa come tu scrivi che non ci sono test "sicuri e certi".
RispondiEliminaQuindi tu scrivi per dirci che una persona che non rappresenta che sé stesso, più o meno come noi, ci dice che il greenpass và prolungato per ragioni burocratiche ma senza evidenze e questa cosa ti porta a scrivere come sempre roba tipo "Ma 'nsomma... ma non si sa NIENTE in pratica e questo qui continua a chiederci di vaccinarci a tappeto e/o a chiuderci in casa?".
Allora, dato che non argomento, te ne dico un paio che magari ti possono dare qualche piccola informazione che ti potrebbe aiutare:
1. Ho effettuato pochi giorni fa un esame degli anticorpi anti-proteina Spike, assolutamente standardizzato e disponibile e a quasi 9 mesi dalla vaccinazione ho avuto una diminuzione degli anticorpi del 30%. Per quanto ho avuto modo di controllare lo stesso è avvenuto a coloro che hanno effettuato l'esame insieme a me. I valori rilevati sono ampiamente considerati protettivi, pur essendo vera la tua affermazione (non di Pregliasco a quanto scrivi) sul fatto che non esista un numero di anticorpi che definisca una protezione certa dal covid (però mi chiedo se questo magic number esista per altre malattie infettive, ma ovviamente per il covid non valgono le regole alle quali ci siamo attenuti fino al 2019, è un caso a parte, bisogna sapere il numero esatto di anticorpi che protegge oppure bisogna conoscere gli effetti a lungo termine del vaccino mentre i mitici novax se ne sbattono di quelli di miriadi di robe che ingurgitano, sniffano, si tatuano, si iniettano o si introducono da qualsiasi pertugio).
2. in un'ospedale molto vicino su circa venti ricoverati per covid, il 50% circa ha un'età tra i 35 e i 65 anni e di questi nessuno è vaccinato. Vedi un pò tu cosa dedurre con la logica e il ragionamento, oppure chiedi a Pregliasco...
AB
E COMUNQUE HO RAGIONE!
EliminaAB
Perdonami se, ove da te richiesto in altra occasione, mi permetto di segnalare due imperfezioni grammaticali. Non "sé stesso", ma "se stesso" (sebbene la neo grammatica tenda ad uniformare le due espressioni). Non "và", ma "va". Come neo scienziato sei un grande, ma in lingua italiana... Al-Mutanabbi
EliminaMi ero accorto del va, al quale avevo dato una valenza imperativa che decisamente cozza con la corretta coniugazione del verbo. Sè stesso si può scrivere. Comunque grazie. A proposito, va in culo si scrive con o senza l’accento?
Eliminaps ottime argomentazioni
E COMUNQUE HO RAGIONE!
No, non argomento perché la contro-argomentazione compete a Quixote, al quale ti sei rivolto. "Se stesso" si può scrivere nella neo grammatica, non in quella che c'era prima. Non sai nemmeno la differenza fra accento e apostrofo, per cui ti evito un'altra figuretta e ti scrivo per bene come si scrive: VAI IN CULO, con la "i" finale. Ci sono le ripetizioni serali, comunque. HAI RAGIONE TE. Ciao. Al-Mutanabbi
EliminaLa prossima volta grazie alle lezioni serali di Almuta eviterò nuovi sfondoni grammaticali. Scriverò un correttissimo vai in culo.
EliminaÈ bello vedere che anche tu quando ti ci metti riesci a svolgere una funzione educativa, di solito sei più propenso al diseducativo.
Te l’ho già scritto una volta, buttarla sulla forma, sulla grammatica, sulle figurette per un errore, per un’accento grave, acuto o per un apostrofo, per una virgola in più o una ripetizione di troppo, è da poveracci…ma tant’è, non ti smentisci mai.
È COMUNQUE O RAGIONE
Beh, ho solo fatto ciò che te mi hai altrove richiesto, per cui deciditi, prendi il litio e metti in contatto i tuoi compagni di avventura... Ma non c'è problema, se ti coce, non lo fo più, giuro. AI RAGIONE TE. Al-Mutanabbi
EliminaStandardizzato: di solito tale parola viene usata per stabilire un metodo comune e non variabile di riferimento.
EliminaInsomma, un metodo standard dovrebbe servire per dare punti di riferimento più o meno certi (nella scienza la certezza assoluta non esiste praticamente mai) su cui basarsi per decidere, ad esempio, se si ha o meno la febbre. Lo standard maschile della febbre è che se hai 36,5 di temperatura non hai la febbre, dai 37 in su hai la febbre.
Se all’improvviso mi venisse detto che non esiste uno standard per misurare la febbre… che ne dovrei dedurre? Che non si ha un metodo scientifico di riferimento per sapere se si ha o meno la febbre.
Io credo che il mio dubbio sia lecito, un dubbio che mi porta a farmi qualche domanda.
Soprattutto quando gli standard mutano continuamente e, guarda caso, sempre a favore dell’emergenza, quell’emergenza che condiziona la vita sociale ed economica di tutti noi in maniera DEVASTANTE.
Si AB, concordo, le parole sono importanti.
Pregliasco rappresenta solo se stesso? Diamine!!! Questa è talmente PELOSA e IPOCRITA che non ci perdo tempo a rispondere.
"Ad oggi non c'è una standardizzazione di test e non c'è un livello "di anticorpi" considerato protettivo.... Non c'è un dato di riferimento. Si sta studiando, mancano ancora articoli scientifici... “
Tutto questo è tra virgolette, ovvero sono parole di Pregliasco, non mie.
Ma è interessante vedere che ciò che si faceva prima nella Scienza venga preso in considerazione solo quando fa comodo.
Quindi i metodi usati fino al 2019 per rendere ufficiale un Vaccino oggi non contano nulla mentre invece contano nella conta del “Magic Number”… ok.
Ho sempre creduto esistesse IL METODO SCIENTIFICO, ora scopro che esiste il METODO PLASTICO.
Non sapevo che alcolisti, sniffatori di cocaina, fumatori, tatuati, obesi fossero NOVAX, interessante questa tua affermazione… è documentabile?
Ma rimane pur sempre un fatto, nessuno li COSTRINGE a fumare, bere e tutto il resto… è una LIBERA scelta personale.
Se in un ospedale molto vicino il 50% dei ricoverati tra i 35 ed i 65 anni è gente non vaccinata, ne deduco che il restante 50% è vaccinata.
Traine TU le dovute conclusioni.
Comunque ribadisco un concetto molto semplice:
Se mi si vuole accusare di IRRESPONSABILITA’ (nel non vaccinarmi) tale accusa deve provenire da qualcuno che IN PRIMIS sia RESPONSABILE.
E invece:
“Tana libera tutti” per Case Farmaceutiche, Personale Sanitario, Stato. NESSUNA RESPONSABILITA’ per questi soggetti.
Ma i PUNTURABILI devono firmare un CONSENSO e assumersi TUTTE le responsabilità altrimenti vengono tacciati di essere CRIMINALI, EGOISTI, IRRESPONSABILI.
La LEGGE ci consente di, LEGALMENTE, non firmare un consenso ma no, non va bene, lo si deve firmare pena la caccia all’uomo (altro che quello che scrivono i media prezzolati!!!) e la ghettizzazione.
Uno STATO CHE NON SI ASSUME NESSUNA RESPONSABILITA’
Che mi da la LEGALE POSSIBILITA’ di firmare o NON firmare un consenso
Se non firmo quel consenso, mi PERSEGUITA dandomi dell’IRRESPONSABILE e mi scatena contro tutti i Pregliasco, i Bassetti, i Parenzo del mondo.
A me qualcosa non torna.
Quixote:
Elimina1. ho solo provato a spiegarti che gli esami esistono e i metodi sono standardizzati, quello che non esiste è un numero assoluto che discrimini tra una protezione certa ed una dubbia. Pretendere questo numero peró è strumentale e sostanzialmente antiscientifico. Evidentemente oltre alla scienza e alla mitica neoscienza, esiste anche l’antiscienza, quella in cui si pretende dalla scienza ció che non può dare in maniera tale da sottrarsi alle evidenze da essa derivate.
2. Da quello che affermi (o affermate, perché come voi avete difficoltà a distinguere zeta da me, io ne ho altrettante a distinguere almuta da te) per te la scienza è scienza quando coincide col tuo pensiero mentre quando porta a risultati divergenti rispetto alle tue convinzioni è neoscienza. Lo scrivo perché il metodo scientifico che tanto invochi(ate) non è
un postulato intoccabile, ma definisce un modo di fare ricerca tramite esperimenti i cui risultati risultino ripetibili, confermabili e validabili. Per definizione quindi è ovvio che la scienza risulti plastica, perché nuove acquisizioni portano a nuove ricerche che modificano dapprima il sapere e la dottrina e poi le nostre vite.
3. I vari vaccini per il covid sono stati iniettati in miliardi di dosi. La procedura di approvazione sarà stata emergenziale, ma i dati sulla sua sicurezza nell’immediato sono talmente enormi da non avere pari (tranne che in Scozia, dove continua a mietere vittime, una strage!). Le pretese sul lungo termine invece sono speciose, di fatto abbiamo dati sugli effetti dannosi a lungo termine di miriadi di prodotti che continuiamo imperterriti a utilizzare, forse perché a lungo termine saremo tutti morti. Le emergenze sono tali perché riguardano l’immediato, il lungo termine è meglio lasciarlo a Sbarra.
4. Non ho affermato che i novax sono tossici tatuati, come tu subdolamente mi attribuisci, ho detto invece che chi usa sostanze potenzialmente dannose (praticamente tutti) e poi si schiera nel fronte dei novax è un incoerente, cosa che non si può dire di chi, dato che si beve 5 litri di vino al giorno, si tappezza ogni millimetro del suo corpo con inchiostri che vengono pian piano assorbiti dall’organismo con effetti tossici, sniffa coca, si inietta eroina e si fa i clisteri con la varechina, accetta di sottoporsi ad una vaccinazione che presenta una quota accettabile di effetti indesiderati. Insomma, è difficile trovare un novax coerente, perché tanta intransigenza nei confronti del vaccino ne richiederebbe altrettanta nei confronti delle proprie abitudini, mentre un vizioso che si vaccina almeno è coerente.
5. La tua logica deduttiva, indebolita da preconcetti che tendono ad ottenebrarla, come al solito ti porta fuori strada: ho solo scritto che in un ospedale a noi molto vicino i ricoverati tra i 35 e i 65anni sono tutti non vaccinati. Questo non vuol dire che nelle altre fasce d’età ci siano solo vaccinati e infatti così non è, perché tra i 65 e i 79 i vaccinati sono circa il 40% e oltre gli ottanta il 60% (sai bene però che le comorbilità impattano in modo crescente con gli anni, perché un covid positivo con insufficienza cardiaca o diabete scompensato non si ricovera in cardiologia, ma sempre in area covid).
Spero di non aver commesso errori grammaticali, ma tanto a quelli Almuta, la mia maestrina dalla penna rossa.
È COMUNQUE O RAGIONE
AB
Solo due appunti, a margine.
Elimina1) Quixote ha i capelli. Io no
2) “ma tanto a quelli…….. Almuta”. Gnamo via, non ci perdo più tempo.
A voi.
Al-Mutanabbi
…”ci pensa”…mi è rimasto in canna, mica è facile scrivere sullo smartphone oltretutto con la presbiopia che galoppa.
EliminaNoto che non riesci a confrontarti con rispetto, sei sempre aggressivo, derisorio, borioso.
EliminaSembri sempre pervaso da un senso di superiorità accondiscendente con quelli che, evidentemente, consideri dei poveri peones.
Invece di rispondere direttamente aggiri l’ostacolo cambiando argomento, irridendo o ripetendo teorie astruse.
Ti citi scienziato ma non sei né un ricercatore né uno studioso, sei laureato in medicina… ma questo non fa di te uno scienziato.
Se un medico-chirurgo e psicoterapeuta non ha dignità di scienziato (come hai spesso affermato) secondo quale logica tu ti attribuisci maggiore dignità scientifica?
Neghi le cose che scrivi accusando gli altri di usarle in maniera strumentale.
Sono giunto alla conclusione che i casi sono DUE:
1) Non capisci (allora è inutile)
2) Fai finta di non capire (e allora è doppiamente inutile)
Dato tutto questo non vedo alcun motivo di continuare a perder tempo con te.
Io ci ho provato, ho provato a farlo educatamente, anche quando i toni si facevano accesi ho fatto del mio meglio per offrirti spunti chiari di argomentazione (che io avessi o meno ragione… ma argomentare, serve proprio a questo, a scoprire se e esiste UNA ragione comune).
In conclusione, non sorprenderti se non prenderò più in considerazione i tuoi scritti, commenti, risposte.
Camperai bene lo stesso e io pure.
Sei incredibile, ti ho risposto è spiegato per punti il mio punto di vista. Avendo dedotto e scritto alcune cose palesemente errate te l’ho solo fatto presente. Mi pare che tu abbia la coda di paglia con la tiritera sulla superiorità, attribuendomi intenzioni che non ho. Se ti rispondo, mi pare argomentando e anche parecchio, è perché ti considero un interlocutore degno e attendibile. Se così non fosse non perderei neanche tempo a scrivere e mi basterebbe cavarmela con qualche battuta (ne ho scritta una più sotto, ma mi pare sia ben dentro i limiti delle schermaglie amorose).
EliminaRimane il fatto che non hai risposto a nulla di ciò che ho scritto (per i ricoverati poteva, per dire, bastare un “grazie, terrò conto dei tuoi dati”).
Per finire non mi ritengo assolutamente tale di fatto, perché la ricerca è una cosa seria mentre quella frequentemente finta e quasi sempre inutile che si fa nelle nostre università, grazie a regole concorsuali dementi che premiano la quantità e non la qualità spesso non lo è, ma per quanto in aspettativa, sono un RICERCATORE universitario, con più di cento pubblicazioni di cui almeno la metà su riviste internazionali indicizzate e con impact factor. Quindi per l’ennesima volta, pur avendo la possibilità di controllare, dato che conosci il mio nome, hai scritto una cosa perlomeno inesatta.
Per le risposte fai come ti pare, ma fare come i bambini che se il gioco non gli piace se ne vanno portandosi via il pallone, non rende merito all’intelligenza di cui sei provvisto in maniera più che abbondante.
AB
No, no, vai tranquillo. Io continuerò a commettere i miei errori da semianalfabeta di ritorno e tu a sottolinearli con la saccenza che riservi a chi ti sta particolarmente simpatico. Così come per il litio, daje giù come sai ben fare, IGNORANTE, SCEMO O PAZZO, schema classico della ghenga. Ciao, vado a salutare i miei compagni di avventura…
RispondiEliminaSono stato sempre PRO VAX, e infatti mi sono Pfizerato, e NO MASK.
RispondiEliminaPerché?
Perché il dottore mi ha spiegato i benefici del vaccino e l'inutilità della mascarina.
Il Granacci
A me, caro Quixote, sembra che stai agendo come un succhiaruote, per usare un gergo ciclistico.
RispondiEliminaIo non mi vaccino (perché c'è un remoto rischio di avere reazione avverse, per le quali non avrò un risarcimento pecuniario), né voglio rinunciare a mangiare al ristorante (a meno che tu non lavori nella scuola), come fa chi ha corso il rischio o contratto la malatia.
Io tuo io razionale scrive questi articoli per giustificare la codardia del tuo subconscio, con la neoscienza, il leggere in maniera distorta i dati, ecc..
Ci tengo a precisare, che non ti conosco, non sono nessuno per giudicarti e sono solo chiacchiere da bar, ma quanto scritto è la prima impressione che mi susciti con i tuoi scritti. Il mio è solo un punto di vista diverso dal tuo, mi sono vaccinato (per altro rimanendo a letto per una settimana con la febbre, che nessuno mi rimborserà perché ho la P.IVA) per dare il mio modestissimo contributo a mettere fine a questa brutta malattia.
Poro Mario
P.s. parlate (parliamo) di MPS, del rimpasto di giunta (un'assessore è passato dai LLPP alla coltura, è competente in tutto!),ecc...ecc! cose locali! Meno covid-plotti,più cronache da extrafolosocity
Con grande dispiacere, comunico che le Cronache da Extrafolosocity non proseguiranno, nonostante la mia volontà e contrariamente a quanto comunicato solo qualche giorno fa. Chi ha per tanto tempo mandato avanti la rubrica è impossibilitato a proseguire (saluto ed abbraccio il caro Stefano). Ordunque, Poro Mario, mi serve qualcuno che possa proseguire la rubrica. Se vuoi farlo te, ne sarei felicissimo. Se il compito è troppo gravoso, mandami pure un articolo (o più d'uno) su fatti locali. Io intanto continuo a scrivere di covid-plotti. Al-Mutanabbi
EliminaOps poro Mario, mi sa che ha acciaccato una merda, per quanto con estrema delicatezza. Potrebbe incorrere nell’ira funesta e entrare nella lista dei cattivi.
EliminaAB
Chi si è vaccinato, da par suo, ha fatto bene e non lo critico, ma non creda di aver fatto un dovere civico perché NON lo è.
EliminaTroppe evidenze dimostrano che questi sieri hanno completamente bucato il loro scopo principale, immunizzare dalla malattia, con molte, troppe controindicazioni al seguito.
Comunque io mi sarei anche vaccinato in ottobre ( non capisco tutta questa fretta e fregola in estate per gli under 50), ma lo avrei fatto più volentieri con lo sputnik. Non con la merda a mrna.
Poi dopo l’introduzione dell’infame tessera verde mi hanno definitivamente rotto i coglioni, e anche per questo boicotto la loro campagna sierologica. Scelta stupida, ma tant’è.
Confido nelle salvifiche terapie precoci e domiciliari, sostenendo e sottolineando, comunque, che una persona è malata solo quando insorge uno stato febbrile.
Caronte il nocchiero.
Poro Mario
Eliminati risponderò UNA volta sola.
Parti all’attacco attribuendomi desideri e pensieri che NON mi appartengono.
Mi dai del succhiaruote, codardo, parli del mio subconscio eppure dici di non conoscermi… non male in quanto a lucidità intellettuale.
A me di andare al ristorante non me ne frega nulla, non pratico gli spritz, non vado in discoteca.
Io lavoro 10-12 ore al giorno e non ho tempo per queste amenità.
Stai buttando in vacca un argomento SERIO, ovvero la LIBERA SCELTA.
Ma farò anche a te un esamino:
1) c’è l’OBBLIGO DI LEGGE DEL “VACCINO”?
SI
NO
2) è richiesto il mio CONSENSO per “vaccinarmi”?
SI
NO
3) E’ ILLEGALE non dare il CONSENSO?
SI
NO
3) Rendere obbligatorio il GREENPASS rende obbligatorio per LEGGE il “vaccino”?
SI
NO
4) Rendere obbligatorio il GREENPASS farà togliere la richiesta del mio CONSENSO all’atto del “vaccino”?
SI
NO
5) Con il GREENPASS obbligatorio per tutti, cosa sarà obbligatorio per LEGGE?
VACCINO
GREENPASS
6) Con il GREENPASS obbligatorio per tutti, c’è una pressione COSTRITTIVA a farsi il “vaccino”?
SI
NO
A me basta tu sia in grado di rispondere a queste semplici domande.
Dei tuoi gratuiti e spericolati giudizi moralistici me ne farò una ragione.
D’altra parte anche io sono convinto che tu e quelli come te siate degli ottusi codardi, solo che io non vengo a mettere in discussione le vostre scelte; dunque voi, oltre che degli ottusi codardi, siete anche dei prepotenti.
Tu sei convinto che questo “vaccino” non sia pericoloso e faccia bene (fai bene a fartelo)
Io sono convinto che questo “vaccino” sia pericoloso e faccia malissimo (non me lo voglio fare)
LIBERO TE, LIBERO IO.
Caro Quixote,
EliminaAvevo risposto qualche giorno fa, ma non vedo il commento, forse ho sbagliato qualcosa bel postarlo.
In primis rispondo alle tue domande:
1- no, tranne per il personale sanitario
2- si
3- il gp non è obbligatorio (tranne se lavori nella scuola e vuoi continuare a lavorarci)
4- il gp si può avere senza vaccino, puoi ammalarti e guarire, oppure farti il tampone
5- nella domanda c'è la risposta
6- ovviamente si (ma vedi risposta 3), in USA danno anche incentivi cash per vaccinarsi.
Veniamo alla mia lucidità mentale, ho scritto che sono mie impressioni ricavate dai tuoi scritti, non ho scritto che sono verità assolute o giudizi morali, ognuno ha la sua morale.
Ho scritto succhiaruote, proprio per "stuzzicarti" e infatti dopo mesi in cui scrivi tra le righe, che chi si vaccina è ottuso l'hai scritto esplicitamente ed hai aggiunto prepotente. Ti lascio io con delle domande: dare dell'ottuso a chi non la pensa come te è un atteggiamento prepotente?
Se il vaccino (senza virgolette) è pericoloso e fa malissimo, visto che in Italia siamo al 70% di vaccinati, dove sono i morti per strada?
Poro Mario
Quindi TU (voi) a ME (noi), dopo più di un anno che ce ne dite di tutti i colori ti stupisci se ti (vi) ripago con la stessa moneta?
EliminaOttimo… allora, se ti da fastidio, ci godo.
E ti domando: aver dato dell’Ottuso, Terrapiattista, Criminale, Terrorista, Assassino a chi la pensa diversamente da te (voi)… è un atteggiamento da BULLO?
I morti per strada io non li ho visti né di Covid né di Vaccino.
E infatti non mi interessa ragionare del vaccino si o vaccino no, mi interessa dialogare di ciò che viene fatto, ILLEGALMENTE e VIOLENTEMENTE a chi decide LEGALMENTE di non vaccinarsi.
Siete LIBERI di vaccinarvi (personalmente sono convinto di dovervelo sconsigliare)… LIBERI.
Io ESIGO pari dignità; fine del chiasso.
Mi sta benissimo che le tue impressioni siano ricavate dai miei scritti, dai tuoi scritti io ne ricavo che sei ottuso e prepotente… ma non ti conosco e dunque prendila come una chiacchiera da bar.
Tuttavia faccio notare che il primo ad OFFENDERE sei stato tu… con le tue “impressioni” o ritieni invece che una opinione personale non sia mai offensiva in quanto opinione personale?
Sai, da come scrivi, mi sembra tu sia un gran pallone gonfiato, ipocrita, viscido e provocatore.
Ma sono opinioni da bar, io non ti conosco e dunque le mie sono solo impressioni, non verità assolute.
Ti avevo avvisato poro Mario…
EliminaPoro Mario!!!!
AB
In primis lasciamo da parte le offese, mi scuso per il codardo e il succhiaruote (farai altrettanto?) e veniamo alla questione. Ci tengo però a dire che in quest'anno non ho mai dato dell'ottuso terrapiattista a nessuno (almeno io, non posso rispondere per altri, nella tua replica confondi il me con il noi). Personalmente ho solo fatto due conti, quando alcune vostre deduzioni erano ricavate dai numeri, e espresso delle mie opinioni sui numeri, non sulle persone.
EliminaAl momento se non ti vaccini (e non lavori nella scuola) non hai nessuna limitazione, se non quella di farti un tampone quando vuoi andare a ristoranti, musei, stadi, ecc.
Questo lede la tua dignità o la tua libertà di scelta? È una violenza?
Continui a dire che il vaccino è pericoloso, su quali basi lo dici?
I morti per strada con il Covid non si sono visti, ma le fosse comuni in Brasile si.
Poro Mario
Vuoi che mi scusi per aver risposto alle tue offese?
EliminaOk... mi scuso e "amici" come prima.
Sulle tue domande guarda, è da più di un anno e mezzo che scriviamo e dibattiamo di ciò che chiedi.
Basta leggere gli articoli e le varie risposte.
Non ho certo voglia di rispiegare le stesse cose che affrontiamo da Marzo 2020.
Perdonami ma non lo faccio di mestiere :o)
Faccio presente che a marzo 2021 c'è stata la riorganizzazione del CTS in seguito alle dimissioni dalla carica di presidente di Agostino Miozzo, medico e dirigente della Protezione civile. Secondo Miozzo il Cts “ha esaurito il suo motivo di essere”. Tuttavia, il governo sembra essere intenzionato a mantenerlo e a riorganizzarne e rilanciarne le attività.
RispondiEliminaIl numero degli esperti è stato dimezzato rispetto ai 25 che componevano il precedente organo consultivo.
I nuovi componenti
Franco Locatelli: presidente del Consiglio superiore di sanità (coordinatore).
Silvio Brusaferro: presidente Istituto superiore di sanità (portavoce).
Sergio Fiorentino: avvocato dello Stato e capo del Dipartimento di coordinamento amministrativo della presidenza del Consiglio (Segretario).
Giuseppe Ippolito: Direttore scientifico dell’Istituto Nazionale per le malattie infettive “Lazzaro Spallanzani”.
Giovanni Rezza: direttore generale della prevenzione sanitaria del Ministero della Salute.
Giorgio Palù: presidente dell’Agenzia italiana del farmaco.
Cinzia Caporale: coordinatrice della Commissione per l’etica e l’integrità della ricerca del Cnr e responsabile della sezione di Roma dell’Istituto di Tecnologie Biomediche.
Fabio Ciciliano: dirigente medico della Polizia di stato ed esperto di medicina delle catastrofi.
Sergio Abrignani: professore di Immunologia all’Università statale di Milano e direttore dell’Istituto nazionale di genetica molecolare Invernizzi del Policlinico di Milano.
Alessia Melegaro: professoressa in Demografia e statistica sociale presso l’Università Bocconi.
Alberto Giovanni Gerli: ingegnere gestionale, consulente Covid-19 per lo studio matematico della pandemia.
Lancio