Trastevere - SIENA NOE' 2-1. Le sollievelle

Ed è con enorme, eccezionale, fantastico sollievo che vediamo decretare la parola "Fine" a quella che, statisticamente, è stata l'annata più deficitaria nella più che secolare storia bianconera (e tralasciamo gli aspetti grotteschi della stessa, che vanno oltre ogni numero). Siena Noè che perde a Trastevere, di fronte ad una squadra più forte, che non ha regalato niente sebbene abbia dichiarato che, se chiamata, non vorrà essere ripescata in categoria superiore. Solita partita moscia dei nostri, che francamente ci siamo stancati di analizzare. Via alle pagelle con l'entusiasmo di chi spera ed ipotizza di non rivedere nessuno di questi qui l'anno prossimo.

GRAGNOLI - Fino all'erroretto sulla loro prima rete para e paricchia, sebbene non sembri in grande giornata. Ed infatti... 5,5

ILARI - Imparicchia a giocare a due settimane dalla fine del campionato: ne siamo ben contenti. Positivo in fase di difesa e di spinta. 6

GUARINO - Impacciatissimo, pare intagliato nel legno da quanto è intirizzito e oltre ogni opzione di credibilità agonistica. 5

TERIGI - Perde man mano la posizione dietro, forse per l'ansia di andare a riprendere una partita sempre in svantaggio. 5,5

FARCAS - Oltre a non spingere mai sulla fascia, si fa uccellare da un signore di 40 anni alla sua ultima partita, che lascia stoppare e rovesciare in rete. 4

D'IGLIO - Non trova quasi mai il ritmo per far girare palla con velocità, per aprire qualche spazio utile per i compagni. 5,5

HARUNA - Gioca un match rattrappito, senza forza e convinzione. Netto passo indietro rispetto alle ultime prestazioni. 5,5

AGNELLO - Primo tempo abbastanza anonimo. Nel secondo inizia a sfarfallare, in netta mancanza di ossigeno. Giustamente sostituito. 5

GUBERTI - Manca l'appuntamento proprio al momento decisivo. Pare avere la pressione a 50, tanta è la flemma e la mancanza di forza che dimostra di avere in ogni sua giocata. 5

GUIDONE - Lotta, si smazza, si picchia con i difensori. E segna, anche se su rigore. Anche per stavolta l'onore è salvo. 6

GIBILTERRA - L'impressione è che stia bene, ma quei ginocchi affezionati non sempre comandano bene la direzione dei piedi. Impreciso oltre ogni limite. 5,5

SCHIAVON - Entra a 10 all'ora. 5,5

ORLANDO - L'unico che sa accelerare. 6

PADULANO - Meraviglioso, sbaglia due reti solo davanti al portiere. La prima è da raccapriccio. 4

MIGNANI - S.V.

GILARDINO - Solito Siena Noè, nel bene (pochissimo) e nel male (moltissimo). Ha l'unico merito nell'aver provato ad infilare nel finale chiunque potesse essere (teoricamente) pericoloso davanti, per il resto... 5,5

TAJAROL - Chi altri poteva chiudere il nostro grottesco campionato, se non Stefano Tajarol, classe 1981, premiato prima della partita con tanto di targa per la sua ultima partita in carriera, che entra alla fine e sigla la rete della vittoria con una rovesciata al sette, "marcato" da un nostro difendente che potrebbe essere il su' figliolo? 10

I PLEIOF - Salutiamo i pleiof più assurdi del mondo, che non contano in pratica un cazzo. Un bell'evento all'itagliana. 3

VIA TUTTI - Francamente, noi non salviamo nessuno in questa annata. Nessuno. Nessun giocatore. Nessun allenatore. Nessun dirigente. Via. Tutti.