Bene, iniziamo subito col dire che "23 coppie di cromosomi" è brano di musica elettronica tesa, complessa, che per certi versi ricalca quella tendenza a mettere in note un mondo estraniante e caotico. Nei primi secondi subito un dotto campionamento, proveniente da "Gesang Der Junglinge mi Feuerofen" di Karlheinz Stockhausen, del quale Battiato fu allievo, del 1955. Non è probabilmente questo l'unico campionamento presente, visto che si sente in sottofondo costantemente una voce forse araba che declama frasi in un megafono. Il brano si dipana fra melodia accelerata di sintetizzatori e tastiere, con una voce femminile che canta qualche nota riconducibile a Christina Moser, che insieme a Maurizio Arcieri formava i Krisma, storici collaboratori di Battiato.
Il vero colpo di genio del pezzo è udire, in sottofondo, insieme a molti altri suoni, un brano quasi mormorato da Battiato, che è l'esposizione schematica dei concetti espressi nel saggio filosofico di Manlio Sgalambro, "La morte del sole". Il testo si intuisce, ma non si intende. Fino a che, alla sua conclusione, non si ferma tutto l'armamentario musicale ed emerge nettamente la seguente frase: "... dimostra punto per punto che il denaro è un'allucinazione collettiva". Attimo di silenzio, quindi un crescendo di archi suonati in stile arabo ed il vero testo della canzone, ridotto solo a tre righe: "To be a cangaroo / To be a spider / Metamorphosis is coming", cantate due volte, la seconda a squarciagola.
Battiato riprende un tema a lui molto caro, ovvero quello dell'evoluzione. Che serva per divenire un canguro, oppure un ragno, la metamorfosi (evoluzione) sta arrivando. E come fare per avvicinarsi alla metamorfosi? Una via pare quella appunto spiegata da Sgalambro, ovvero la negazione del numero, della gabbia imposta dalla matematica, che inficia i processi evolutivi e di libertà personale. Ancora una volta, come contrappunto alla galera del numero ed alle sue allucinazioni collegate quale il denaro, la spiritualità assume un preciso e pratico carattere sociale.
Un altra canzone, quindi, che trova il suo significato profondo nascosto stavolta nelle pieghe del suono, come uno stratagemma che dà il nome all'album di riferimento.
La matematica è il tribunale del mondo.
Il numero è ordine e disciplina. Ciò con cui si indica lo scopo della scienza, tradisce col termine la cosa.
L'ordine, già il termine ha qualcosa di bieco, che sa di polizia, adombra negli adepti le forze dell'ordine cosmico, i riti cosmici.
L'autentico sentimento scientifico è impotente davanti all'universo. L'inflazione che caccia nelle mani dell'individuo, in un gesto solo, miliardi di marchi, lasciandolo più miserabile di prima, dimostra punto per punto che il denaro è un'allucinazione collettiva.
To be a kangaroo
To be a spider
Metamorphosis is coming
("23 coppie di cromosomi", 2004, "Dieci stratagemmi")
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