La primula

Allora amici, il dado è tratto. In un impeto di comunicazione petalosa, abbiamo addirittura i gazebo con la primula. Ora veramente chi non si vaccina è una merda!

Il meraviglioso Arcuri, per sperperare denari nostri, ne ha inventata un'altra delle sue. Nel mondo fatato dei padroni della pandemia, dove tutti andiamo in giro in monopattini e dove le scuole (chiuse) sono addobbate con utilissimi banchi con le ruote, non poteva mancare il gazebo fescion ove vaccinarsi. In combutta con l'iperarchitetto dalle parcelle dorate Stefano Boeri, fra pochissimo l'Itaglia sarà tappezzata da tanti gazebo (biodegradabili, naturalmente) contrassegnati da una grande primula, "simbolo di rinascita e di speranza", come ha chiosato Arcuri stesso.

Sarebbe ganzo che qualcuno chiedesse il reale conto totale, al di là dell'appalto di più di mezzo milione di euro, di questa ennesima pagliacciata organizzata dal giullare di corte di regime, ma nessuno lo farà. Per cui, noi ci facciamo un'altra domanda, assai più innocua: ma perchè proprio la primula?

"Per fare un vaccino ci vuole un fiore", canticchia Arcuri riprendendo Endrigo. "E per rinascere ci vuol la primula", aggiungiamo noi. La primula è difatti quel fioricino che nasce prima di tutti, a cavallo fra inverno e primavera. Con le primule torna il sole, "la luce in fondo al tunnel". Sole, luce, rinascita... Tutti termini usati da una nota associazione (si dice così?) che tanto bene ha fatto alla comunità. Ed anche la primula è uno dei fiori (insieme alla rosa, ma lasciam perdere...) preferiti dalla massoneria, proprio perchè è il primo fiore dopo un periodo di buio. Ordo ab chao è un noto principio massonico che vuol dire "Dal caos all'ordine"; o, secondo altri, "L'ordine si ottiene attraverso il caos", che è cosa ben diversa. Tanto è amata la primula dai massoni che - narra la leggenda - una spilla a sua forma (il famoso nontiscordardime) fu creata per individuare i fratelli massoni in fuga dai nazisti durante la seconda guerra mondiale. Ed è già scattata un'idea di mettere proprio una spilla simile a tutti i vaccinati, per riconoscerli, in una sorta di nuova fratellanza, dai mostri che sceglieranno di non farlo, prima di una probabilissima cogenza.

E singolare è il posizionamento dei primi stand primulati, quasi sempre piazzati in una piazza davanti a chiese e cattedrali. Vabbè, chiaramente saranno posti più facilmente accessibili a tutti... come potrebbe essere però un parcheggio in periferia, un centro commerciale, ecc. Citiamo quindi un interessante pensiero di un profilo twitter, durezzadelviver: "Vaccinare nelle tensostrutture circolari ha il preciso scopo di creare una simbologia di salvezza, in cui il vaccino è un nuovo battesimo che monda dal peccato originale d'essere untori. Un rito della nuova religione della Scienza che non avrebbe effetto se fatto negli ambulatori". Curioso, no?

Abbiamo già riferito in altri articoli di voci di analfabeti funzionali che accostano i nomi dei gestori della pandemia ai fratelli massoni (Ricciardi & Burioni in primis). Meno male che su Domenico Arcuri non esistono sospetti in tal senso. Ah no, scusate... Ah... Beh, ci dicono dalla regia che un tale Leo Rugens, sito specializzato in fatti (e misfatti) massonici ha da poco scritto un articolo che individua nel 5 aprile 2014 la data dell'ascesa del simpatico Commissario. In quei giorni a Rimini si svolse un convegno organizzato dal GOI, "Arte e Cultura: Petrolio d'Italia" ed in quei giorni tale Stefano Bisi si insediò a capo del Grand Oriente d'Italia. Arcuri da Melito Porto Salvo (RC) fu chiamato a relazionare come AD di Invitalia, carrozzone ereditato dalla Prima Repubblica, secondo Leo Rugens da fratello per i fratelli. Ma sono solo abominevoli illazioni.

Torniamo a noi e concludiamo. Non benissimo, però. Perchè per qualche negazionista complottista analfabeta funzionale quelli effigiati sui gazebo non sarebbero fiori di primula, ma di pervinca (o cent'occhi). Fiore tossico, soprattutto per gli sprovveduti che ne assumono anche una piccola parte. I sintomi vanno da nausea, vomito, febbre, cefalea, insonnia, delirio, allucinazioni, neuropatie, convulsioni e coma. Quasi a star a significare che...