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giovedì 23 luglio 2020

La quarantena

Cari inferiori che avete osservato ogni secondo di lockdown, che vi siete visti abbattute le vostre libertà per decreto, che avete beccato magari qualche multa salata per non aver indossato la mascherina... Badate come si fa!

Francesca La Marca, deputata Pd eletta all’estero (centro e nord America) il 13 luglio atterra a Roma con un volo decollato da Toronto. Il 14 è già a Montecitorio per presenziare alla seduta della commissione Affari Esteri, immortalando l'evento pubblicando una foto con tanto di mascherina e la scritta "E' cambiato il mondo".
Eppure, seguendo le regole, niente di tutto questo sarebbe stato possibile, visto che l’Italia prevede un isolamento fiduciario (una quarantena obbligatoria) di 14 giorni per chiunque rientri da un Paese extra Ue.
Oh, lo sapeva anche la stessa La Marca: "E’ vero, non sono stata in isolamento. Ma c’è una ragione", ha dichiarato la PDina. "Quando arrivo a Fiumicino, il carabiniere mi dice: 'Essendo deputata lei è esentata dalla quarantena'. Il sottufficiale dell’arma mi ha detto che c’era scritto da qualche parte che noi parlamentari avremmo potuto bypassare la quarantena per motivi di lavoro". Tutto nella norma, quindi. "Primo: ho fatto subito dopo un tampone e risulto essere negativa. Secondo: ripeterò il tampone nelle prossime ore".
Già, perchè evidentemente per i parlamentari il virus non sta in incubazione fino a 14 giorni come per i comuni mortali, per cui basta un tampone all'arrivo e uno dopo poche ore e tutto va bene.
Ed infine il colpo di genio: "Io sapevo di essere negativa. Non mi sento affatto responsabile. Potevo invece fare l’irresponsabile restando in Canada fino a settembre a far nulla". Certo, sapeva di essere negativa. E responsabilmente è rientrata per fare i cazzi propri.
Evidentemente travolta dalle critiche, il 15 luglio allora cosa fa la signora? Chiede ufficialmente al governo di eliminare la quarantena obbligatoria per chi rientra dal Canada, "poiché l’evoluzione della situazione sanitaria in Canada non si discosta molto da quella che si registra in Italia e, tuttavia, l’obbligo di quarantena spesso vanifica il tempo utilizzabile dai connazionali per le visite in famiglia o per brevi vacanze". Da qui pertanto una richiesta di "prevedere forme di verifica e di prevenzione sanitaria meno rigide della quarantena, tramite una attestazione di non positività all’atto dell’arrivo e un controllo allo sbarco tramite tampone o esame sierologico o altra modalità suggerita dagli esperti".

Capito? Come si fa ad andare al mare se per 14 giorni si deve stare (come tutti) barricati in casa? Ma certo, si chiede una rettifica ad una legge redatta in emergenza sanitaria pandemica, solo per lei, la signora La Marca, che arriva da Toronto!
Ecco, io questa la rivoto. Mi pare una donna rispettosa del prossimo e delle regole. Una del PD, insomma.

12 commenti:

  1. Una tipica italiana, niente di più; per questo merita il parlamento.
    Mi pare che ogni occasione sia utile per coltivare una monomania. Odio il piddì , odio il piddì, odio il piddì. Everything but the PD
    Intransigenze ed indulgenze selettive.

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    1. Mai sentito parlare del DISPREZZO?
      Il DISPREZZO di colui (o colei) che si sente TRADITO?
      Il RANCOROSO DISPREZZO che chi ha AMATO può provare nei confronti del partner INFEDELE e TRADITORE?

      Forse no, non ne hai mai sentito parlare... ebbene, ora ne senti parlare e SI, SI SI SI SI... MOLTI DI NOI DISPREZZANO il PD in quanto TRADITORE E INFEDELE nei confronti di quelli che, come noi, CI CREDEVANO!

      Nessun ODIO per il PD... merita solo DISPREZZO (da quelli che la pensano come me)

      Gli ALTRI???
      E CHISSENEFREGA degli "altri"... mai votati, mai attesi, mai pensati o valutati... gli "altri" per me non esistono, per me esiste solo ciò che ho AMATO e mi ha TRADITO.

      Nessun “altro”.

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    2. Oddio, se fosse stata della Lega (ad esempio) sarebbe stato uguale ed avrei scritto allo stesso modo l'articolo. Comunque confermo: odio il PD. Problemi? Al-Mutanabbi

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    3. Io non odio nessuno e disprezzo qualcuno. Non penso però che uno del piddì, un leghista o un fascista non rispetti il prossimo e le regole solo per la sua appartenenza politica, facendolo sarei sicuramente io a non rispettare il prossimo.
      Questo per me è un problema.

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  2. Comunque anche se PD trombabile...

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  3. Chi rientra da un viaggio per motivi di lavoro segue lo stesso percorso anche non essendo parlamentare. Fa il test, va a lavoro rispettando le misure di sicurezza e dopo una settimana o giù di lì fa un secondo tampone. Funziona così anche per i comuni mortali. Senza voler difendere in alcun modo il soggetto in questione.

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    1. Non è proprio così. Dipende da quale Stato si arrivi (il Canada non è fra i Paesi "accreditati", da qui la richiesta della La Marca) e dal tempo di permanenza (massimo 120 ore, mentre la La Marca parla di andare a fare le vacanze...). Dipende tutto da categorie di "lavoratori" esenti dalle regole: evidentemente i deputati sono fra queste categorie. Al-Mutanabbi

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  4. Oggi silenzio Robur.

    Pare che Camilli sia in pressing forte, altrimenti ci dovremo ancora sorbire vaira, bomberone, madama e la marchesa....

    Franco Contabile

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    1. In questa giornata di "silenzio accademico " l'unica fonte diviene il Bracciopensiero, del quale, in verità la sua (e non solo la sua) lontananza dal Muro,si è sentita e non poco. Per il resto che dire? Con questi attori previsioni non se ne possono certo fare . Camilli ? Ci può stare e forse proprio perché ha più volte, in privato e in pubblico, smentito qualsiasi voce di interessamento.

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  5. Te dici che con Cammilli si sarebbe a posto?

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