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venerdì 19 luglio 2019

"Angeli e demoni": la tela del ragno

Più volte nei nostri articoli abbiamo parlato di "sistema Bibbiano". Costituito da una fitta rete di associazioni, enti pubblici, politici, financo ecclesiastici, Bravi e chi più ne ha più ne metta. Tentiamo adesso di capire i punti di snodo di questa tela.
CENTRO STUDI HANSEL E GRETEL. Fondata a Moncalieri nel 1989, la Onlus diretta dal dott. Foti ha avuto negli anni 2000 uno sviluppo esponenziale, non solo in virtù dell'attività di consulenza psicoterapeutica sui minori in odore di abuso, ma anche per l'organizzazione di grandi eventi di formazione sempre più estesa. Delle problematiche della parte psicoterapeutica, dei legami con i Comuni della Val d'Enza e delle accuse di aver trovato accordi molto border-line con gli stessi già lo abbiamo rendicontato. Ragion per cui l'intimo legame con la politica almeno regionale della Onlus è facilmente verificabile, basta leggere i nostri precedenti articoli e capirete. Anzi, lo si capisce anche senza leggere i precedenti articoli...  Resta da approfondire un punto, che porta ad attivare un altro legame, oltre a quello politico/sociale. Negli ultimi anni, la Onlus ha ad esempio organizzato un master "Gestione e sviluppo delle risorse emotive" affiancandosi alla struttura accademica della Pontificia Facoltà di Scienze dell'Educazione Auxilium, di origine vaticana. Davvero anomalo questo link, che apparenta una associazione antifamilista legata alla tecnica del CISMAI con una facoltà pontificia, che di default avremmo ipotizzato più ancorata a tecniche e pensiero tradizionalista... mah!
PS: la conoscete la favola di Hansel e Gretel? Scritta dai fratelli Grimm nel 1812, narra di una coppia di fratello e sorella rapiti da una strega cannibale, che attirava i minori con una casa fatta di marzapane. Il papà era un povero taglialegna, che, non potendo più sfamare i figli, decide di scaricare i due nel bosco, convinto dalla matrigna. Mamma mia, che combinazione, vero?

IL MONDO CATTOLICO. Stranissima questa presenza, molto in sottofondo, del mondo cattolico in contatto con la Hansel e Gretel (vedi sopra, ma possiamo aggiungere anche il legame con il Gruppo Abele di don Ciotti). Puta caso che anche nell'altra inchiesta denominata "Veleno", in cui tre psicologhe della Hansel e Gretel furono pesantemente coinvolte, i minori strappati alle famiglie di appartenenza venivano sempre accolti presso il Centro Aiuto del Bambino - Cenacolo Francescano di Reggio Emilia, gestito da suore, con il quale la Ausl di Modena aveva stipulato apposita convenzione, con tanto di bel finanziamento (se ne trovano tracce sul web). Vabbè, tutto un caso, sicuramente...

LA POLITICA. Ammettiamo, siamo terrorizzati dalle minaccette di Zingaretti, che pare abbia sguinzagliato tanti osservatori per denunziare chiunque tenti di associare il PD all'horror di Bibbiano. Noi non siamo fra questi, mistificatori della realtà, complottisti e merde, ma è forse colpa nostra se tutti i politici coinvolti nell'horror sono del PD? Sarà un caso, ma noi non possiamo non farlo notare. Ma siccome Zingaretti ci fa timore, facciamo parlare i sindacati (CGIL, CISL, UIL di Reggio Emilia) - che per una volta si sono ricordati di fare il loro lavoro - con una prepotente lettera aperta alla cittadinanza del 10 luglio: "Riteniamo... che non sia più procrastinabile l’apertura di una riflessione profonda sulle filiere di controllo, sulla gestione degli appalti e sulle responsabilità e il dovere di trasparenza che Istituzioni e politica debbono esercitare nei confronti della cittadinanza. E qui il richiamo è esplicitamente alla politica e ai suoi rappresentanti, a partire dai sindaci dell’Unione della Val d’Enza fino alla Conferenza Territoriale Socio Sanitaria che ha una precisa responsabilità di indirizzo e di controllo dei servizi socio-sanitari nella nostra Provincia". E già che ci siamo - se no Zingaretti ci querela - diamo uno sguardo al M5S. Già, perché a noi pare curiosa la presa di posizione di Rossella Ognibene, consigliera comunale e candidata sindaco del movimento, che ha deciso di assumere la difesa della Anghinolfi ma soprattutto dell'avvocato Marco Scarpati, suo collega di studio ed indagato nell'inchiesta; presentando poi le proprie dimissioni dall'ancora non insediato Consiglio Comunale. Bellissimo: mentre il M5S nazionale grida giustizia per Bibbiano e spara addosso al PD, la sua ex candidata sindaca decise di difendere i "demoni", alcuni dei quali del PD o al PD indirettamente legati e/o sostenuti.

LA AUSL. Non resta fuori dal caos delle responsabilità la Ausl di Reggio Emilia. In generale possiamo parlare di come la Ausl sia stata spesso sostituita, ad esempio nell'affidamento delle prestazioni di consulenza, dalla Hansel e Gretel. Come minimo, a qualche dirigente doveva venire in mente perché ciò stesse accadendo. E come minimo, quindi, si prefigura un problema di mancata vigilanza. Fatto sta che ad oggi risulta ancora indagato Fausto Nicolini, direttore generale Ausl di Reggio Emilia per concorso in abuso d'ufficio in violazione del codice degli appalti. Fatto sta che ad oggi risulta ancora indagata Federica Gazzotti, direttore dello staff della comunicazione Ausl di Reggio Emilia per abuso d'ufficio,  perché in occasione di un convegno che si svolse a Bibbiano a maggio del 2016 firmò l’affidamento di una serie di consulenze (su indicazione della responsabile dei servizi sociali Federica Anghinolfi, anche lei indagata) per circa 9.000 euro a due professionisti esterni.

IL TRIBUNALE DEI MINORI. Ahahahahahah... Ne riparleremo.

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