"Stangata Mps: lo Stato italiano sta perdendo 5,5 miliardi dei 6,9 investiti in Mps". Così il "Sole 24 Ore" di stretta attualità. E' trascorso solo un anno dalla riammissione in Borsa della banca e il Tesoro ha già visto diminuito dell'80% il suo investimento. E' una perdita clamorosa, il cui importo vale quanto una mini manovra finanziaria, il che la dice lunga sulla situazione di una banca che sta subendo una falcidia borsistica al limite dell'inverosimile e dell'umiliazione.
Eppure sembra che le sorti del Monte dei Paschi di Siena non interessino più a nessuno.
In città regna il silenzio più assoluto, anche da parte della nuova Amministrazione Comunale, che è nata all'insegna della rottura senza se e senza ma con il vecchio regime ed è capitanata da un Sindaco che della battaglia contro il malaffare nel Monte ha fatto la sua mission.
A Roma, é vero, il nuovo governo giallo-verde sta profondendo tutte le sue energie per combattere le ingerenze sulla manovra finanziaria da parte dell'Unione Europea e di tutto l'establishment, ma il Monte brucia e non è più il tempo di cincischiare.
A dire il vero, a smuovere le acque ci aveva provato nel maggio scorso l'onorevole Claudio Borghi, che, sollecitato sulla eventuale sostituzione dell'Amministatore Delegato Marco Morelli, precisava che "il tema" non entra nel contratto di governo ma è abbastanza probabile, quasi naturale pensarlo. Quello che c'è è stato scelto da un governo che sta per andarsene". Per queste parole, fu sommerso da critiche ed insulti così feroci da essere costretto a deflettere, almeno per il momento.
A Roma, é vero, il nuovo governo giallo-verde sta profondendo tutte le sue energie per combattere le ingerenze sulla manovra finanziaria da parte dell'Unione Europea e di tutto l'establishment, ma il Monte brucia e non è più il tempo di cincischiare.
A dire il vero, a smuovere le acque ci aveva provato nel maggio scorso l'onorevole Claudio Borghi, che, sollecitato sulla eventuale sostituzione dell'Amministatore Delegato Marco Morelli, precisava che "il tema" non entra nel contratto di governo ma è abbastanza probabile, quasi naturale pensarlo. Quello che c'è è stato scelto da un governo che sta per andarsene". Per queste parole, fu sommerso da critiche ed insulti così feroci da essere costretto a deflettere, almeno per il momento.
La cosa è preoccupante, perché quando di mezzo c'è il mefistofelico Monte dei Paschi di Siena è naturale il risorgere di timori circa l'invisibile presenza di manovratori occulti e intoccabili che, dall'alto dei loro seggi altolocati, dettino l'agenda.
Vorrei ricordare al Ministro del Mef Giovanni Tria, primo azionista di Rocca Salimbeni, che attualmente il Monte è governato da un CdA di cui 11 consiglieri su 14 sono stati nominati dal suo predecessore Gian Carlo Padoan, di stretta osservana piddina, come tutti sanno. Per chiarire ancor meglio il concetto, il Presidente, il Vice Presidente e l'Amministratore Delegato sono stati nominati dal partito che ha avuto sempre un potere immenso sul Monte Paschi, con i risultati che abbiamo visto.
Vorrei ricordare al Ministro del Mef Giovanni Tria, primo azionista di Rocca Salimbeni, che attualmente il Monte è governato da un CdA di cui 11 consiglieri su 14 sono stati nominati dal suo predecessore Gian Carlo Padoan, di stretta osservana piddina, come tutti sanno. Per chiarire ancor meglio il concetto, il Presidente, il Vice Presidente e l'Amministratore Delegato sono stati nominati dal partito che ha avuto sempre un potere immenso sul Monte Paschi, con i risultati che abbiamo visto.
E' chiedere troppo di provvedere subito, vista la situazione, ad un necessario e salutare spoil system, che non risponda ad interessi politici di parte, ma solo a quello preminente e urgentissimo della sopravvivenza del Monte Paschi? Affari Italiani si domanda: "Fine del Monte dei Paschi di Stato?". Probabilmente no, ma ormai sono troppe le evidenze che inducono a pensare che il destino della banca di Siena sia segnato e a supporre che il Governo, se la situazione continuasse a deteriorarsi, potrebbe essere tentato di svincolarsi da un abbraccio mortale per le sue finanze e così arrivare a costringere quel che resterebbe della banca ad accettare un assorbimento tombale da parte di un altro Istituto di credito, onde evitare una risoluzione a dir poco dolorosa.
Il compimento del "colpo del secolo" nell'anno domini 2007, quando un "genio" boccoluto e carrierista al top si prestò ad eseguire un piano astutissimo pensato in altri lidi per la distruzione del Monte, è in dirittura d'arrivo. Miliardi di euro erogati dallo Stato a rischio fondo perduto, altri miliardi di euro immessi dagli azionisti andati in fumo, piani di ristrutturazione susseguitisi uno dopo l'altro buoni solo per mettere a dieta i dipendenti. Ecco gli effetti perversi del disegno Antonveneta... e chi di dovere tace?
Ora siamo giunti alla svendita dei gioielli e dell'oro di famiglia - sedi estere e patrimonio immobiliare - per arrivare con il cappello in mano a trovare un qualche cavaliere (nero, in tono con la situazione funebre del momento), che raccolga i resti della fu banca di Siena ad un euro bucato.
Il compimento del "colpo del secolo" nell'anno domini 2007, quando un "genio" boccoluto e carrierista al top si prestò ad eseguire un piano astutissimo pensato in altri lidi per la distruzione del Monte, è in dirittura d'arrivo. Miliardi di euro erogati dallo Stato a rischio fondo perduto, altri miliardi di euro immessi dagli azionisti andati in fumo, piani di ristrutturazione susseguitisi uno dopo l'altro buoni solo per mettere a dieta i dipendenti. Ecco gli effetti perversi del disegno Antonveneta... e chi di dovere tace?
Ora siamo giunti alla svendita dei gioielli e dell'oro di famiglia - sedi estere e patrimonio immobiliare - per arrivare con il cappello in mano a trovare un qualche cavaliere (nero, in tono con la situazione funebre del momento), che raccolga i resti della fu banca di Siena ad un euro bucato.
La situazione è disperata ed è incomprensibile che non si tenti di cambiare la testa della banca e si lasci invece il suo comando a personaggi che hanno delle responsabilità per il suo decadimento.
Questo non è un comportamento di prudenza e di buon governo degno di un socio che detiene la maggioranza assoluta per svolgere una funzione pubblica di tutela del risparmio.
Nel Monte alberga quello che io oserei definire uno scandalo, inteso nel suo senso etimologico di pietra d'inciampo. Il 14 settembre 2016 ritorna al Monte come Amministratore Delegato e Direttore Generale uno dei principali demiurghi dell'affare Antonveneta, "cooptato" da una triade d'eccezione costituita da James Dimon (Ceo di JP Morgan), Renzi e Padoan (del PPF, ovvero del Partito Poteri Forti). E' colui che, appena rientrato, fallisce l'aumento di capitale da 5 miliardi del dicembre 2016 voluto a tutti i costi da JP Morgan e che ora sta accompagnando impotente il Monte alla fine della sua corsa.
Ma altri dubbi aleggiano sull'operato del dottor Marco Morelli, argomento che meriterà una trattazione a parte.
Intanto chi è interessato può cliccare su questi due link:
Questo non è un comportamento di prudenza e di buon governo degno di un socio che detiene la maggioranza assoluta per svolgere una funzione pubblica di tutela del risparmio.
Nel Monte alberga quello che io oserei definire uno scandalo, inteso nel suo senso etimologico di pietra d'inciampo. Il 14 settembre 2016 ritorna al Monte come Amministratore Delegato e Direttore Generale uno dei principali demiurghi dell'affare Antonveneta, "cooptato" da una triade d'eccezione costituita da James Dimon (Ceo di JP Morgan), Renzi e Padoan (del PPF, ovvero del Partito Poteri Forti). E' colui che, appena rientrato, fallisce l'aumento di capitale da 5 miliardi del dicembre 2016 voluto a tutti i costi da JP Morgan e che ora sta accompagnando impotente il Monte alla fine della sua corsa.
Ma altri dubbi aleggiano sull'operato del dottor Marco Morelli, argomento che meriterà una trattazione a parte.
Intanto chi è interessato può cliccare su questi due link:
http://www.ilcittadinoonline.it/economia-e-
politica/dallassemblea-mps-morelli-mesi-controllo-della-bce/ http://www.ilcittadinoonline.it/lettere/sbarra-replica-allad-marco-morelli-mps/)
Marco Sbarra
politica/dallassemblea-mps-morelli-mesi-controllo-della-bce/ http://www.ilcittadinoonline.it/lettere/sbarra-replica-allad-marco-morelli-mps/)
Marco Sbarra
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