Alessandria - ROBUR SIENA 1-1. Le presentazionelle

La Robur agguanta un pareggio in rimonta proprio nel giorno della presentazione del Palio (sic!). Momento assai ben più emozionante di un match giocato a scatti, fra accentuato possesso palla e (rari) strappi a servizio dei nostri attaccanti. Ora che abbiamo segnato la prima rete del campionato, arriverà anche la prima vittoria?

CONTINI - Non colpevole sulla rete, per il resto ci pare sempre sicuro in tutto ciò che fa. 6
BRUMAT - Di fatto spesso si trova ad impostare le nostre azioni da dietro, dopo un estenuante giro palla. Tenerino in fase difensiva, va più in avanti del solito e comunque è da premiare per l'impegno. 6
RUSSO - Andrebbe benino, fino alla rete grigia, in cui si lascia piccionare sul primo palo dall'attaccante, che lo anticipa nettamente. 5,5
ROSSI - Duro e cattivo quanto basta, fa capire più volte che dalle sue parti si scherza poco. 6
IMPERIALE - Ha questo passo compassato che non gli permette mai di allungarsi in avanti. Troppo distante dall'avversario che crossa per la rete. 5
GERLI - Francobollato dagli avversari, non ha molte occasioni per impostare in modo pulito. Tuttavia cresce molto durante il match. 6,5
SBRISSA - Fino al 30esimo non riusciamo a capire chi fosse l'uomo in meno della Robur, cioè quello che non toccava mai palla. Poi lo scopriamo, ma il tutto rimane fine a se stesso. Un centrocampista che pare senza qualità, tenuto in campo fino allo sversamento di sangue per una capocciata. 5
VASSALLO - Non giocherebbe male, ma fallisce due reti da manicomio, dimostrandosi tutt'altro che infallibile sotto porta. Capiamo la scarsa attitudine alla rete, ma certi palloni devono almeno essere calciati in porta. 5
DI LIVIO - Non ne abbiamo anzitutto compreso il ruolo e la ragione tattica (punta, mezzapunta o centrocampista?). Qualche intenzione non sarebbe nemmeno malvagia, ma il fisichino non lo aiuta nella realizzazione delle stesse. Insomma, molto fumo. 5
ARAMU - Delizia in continuazione con un magico sinistro, con il quale sfiora anche la rete. Unico che verticalizza quando è il momento, senza incaponirsi nel giro palla. Esce (perché???) e da quel momento spariamo. 7
GLIOZZI - Finalmente in rete, anche se su rigore (ben tirato). Si danna l'anima per tenere tutti i palloni sporchi che arrivano. Qualche sponda davvero notevole. 6,5
ZANON - Il contrario di Imperiale: spinge, perde palla, sta fuori posizione, ecc. A noi garba di più, anche se è da mettere a regime tatticamente. 6
CIANCI - Riconquista rigore (ma va...), perché quando prende posizione non lo smuovi. Commovente quando tenta due volte il tiro in porta in mezza girata. Chiaramente, gli ci scappa di discutere forte. Sempre più idolo di Wiatutti. 10
CRISTIANI - S.V.
GUBERTI - S.V.
MIGNANI - A tratti si ammira la Robur autorevole dell'anno passato in trasferta, a parte lunghi minuti di asfittico possesso palla. Bella lettura del match quando entrano due giocatori propositivi (ed infatti facciamo goal subito e creiamo più volte occasioni buone per raddoppiare). Brutta lettura poco dopo quando esce Aramu (ed infatti spariamo dal campo e rischiamo di prendere la rete della sconfitta). Insomma, le basi ci sono, si osasse di più e addio? 6
LA MASCOTTE - Orripilante come tutte le mascotte, questa ancor di più. 3
LE MAGLIE - Se la prima maglia è orribile, questa arancione forse lo è ancora di più. Infine, non si vedono i numeri. Basta, per favore. 3
DOLCI - Riappare in intervista in settimana. Così dicendo: "Non so dire dove potremo arrivare". No, no... si sa, si sa... Sebbene nulla sia matematico, quest'anno è il terzo di tre, quello della dichiarata scalata alla Serie B. Detto non da noi, ma dalla società di cui Dolci fa parte. Per una volta che l'obiettivo è stato fissato (da tempo), non tiriamoci indietro. 3
FABBRICINI - Vai in in culo. 0