Risolve tutto il Vigni del PD (scusa)

Insomma, cari lettori di Wiatutti... ormai avrete scoperto il trucco, no? Dai! La tecnica di controllo delle masse basata su AZIONE->REAZIONE->SOLUZIONE, che il PD (scusa) ha interiorizzato nelle sue procedure di governo... Anche il neo segretario dell'Unione comunale di Siena Simone Vigni ha imparato al volo!
Ma prima di passare alle dotte parole del segretario, un esempio ancora più evidente di ciò di cui stiamo discutendo. Renzi proporrà l'abolizione del canone RAI.... canone RAI che lui medesimo aveva imposto in bolletta elettrica! Qui siamo al top, cari amici: la catena azione->reazione->soluzione addirittura riferita ad un solo one man band. Tanta è stata la sfrontatezza della proposta del Renzino che stavolta anche il ministro dello Sviluppo Economico, Carlo Calenda, si è leggermente inalberato con il bugiardo di Rignano.
E, mutatis mutandis, riferiamoci ora ai fatti nostrani.
Vigni si è recentemente espresso (non richiesto) in merito ai fatti di Capodanno.
In primis sull'aggressione a danno di alcuni cittadini "che porta di nuovo in evidenza il tema della sicurezza". Proprio quel tema, cioè, che gli amministratori del suo partito hanno in pratica deciso di abbuiare, dopo aver scientemente creato punti di pericolo all'interno del centro cittadino (Pantaneto in particolare). Insomma, sarebbe andata così: il PD crea il problema -> il PD non gestisce il problema -> arriva uno del PD che dice di risolvere il problema.
E quali sarebbero, secondo Vigni, le cause di questo triste evento? Ascoltiamolo: "Riteniamo doveroso che le questioni relative alla sicurezza dei cittadini ed alla gestione delle problematiche legate ai flussi migratori vengano poste in primo piano nel progetto di gestione della città, alle quali il PD cittadino intende porre grande attenzione nell'impostazione del futuro programma di amministrazione". Avete letto bene... Si parla di gestione di flussi migratori, ovvero in pratica della maggiore attività di governo del PD: prendere fin dalle coste africane migliaia di disperati, buttarli in fatiscenti centri di accoglienza gestiti da cooperative rosse, bianche e dalle mafie locali, fino a scaraventarli a giro per le strade una volta che il ciclo del business è terminato, con scarsissime opportunità di reale integrazione. E ora Vigni ci dice che il PD cittadino porrà grande attenzione al problema, che il PD nazionale crea e non gestisce???
Finiamo con una chicca: "Infine, non possiamo non constatare, a fronte di un meccanismo di sicurezza che si è rivelato per la piazza, discreto ed efficace con una presenza massiccia e stimata in quantità rilevante, una diversa adozione di ben più drastiche misure di sicurezza assunte in occasione del Palio che ne hanno fortemente limitato l'accesso anche alla cittadinanza". Signori, chapeau! A fronte delle ridicole misure di sicurezza per tentare di far finire il prima possibile questo grande rompimento di coglioni che è il Palio, la sera di Capodanno in Piazza del Campo c'erano migliaia di persone, non conteggiate e senza alcun limite di ingresso. Ma vabbè, si sa benissimo che i terroristi amano le corse di cavalli, per cui il giorno del Palio si rompe il cazzo a questi brutali contradaioli e negli altri giorni in Piazza del Campo possono entrare anche 500.000 persone. 
Domandone finale: qualcuno che lo conosce, per favore, può riferire al Sig. Vigni che Siena è gestita (da millenni) da gente del suo partito?