Il canale youtube di wiatutti!

giovedì 20 ottobre 2016

Dal "6 politico" alla Laurea di Diritto

Nell’anno 2160 nasce Geremia, figlio di una laboriosa famiglia di Operai nel Settore degli Zerbini di Giunco (O.S.Z.G.).

Grande festa in famiglia, nonni, amici e parenti tutti intorno al felicissimo terzetto. Si prepara la festa, l’evento più importante per il nascituro: Geremia verrà battezzato.
Tutti agghindati, mamma, babbo e neonato si presentano in Comune. "In Comuneeee???", direte voi… "Sì, in Comune", rispondo io: so' cambiati i tempi, ora si pratica il Battesimo Sociale.
Davanti alla coppia con neonato (e tutto il parentame attorno in religioso silenzio) si presenta l’Assessore alla Cultura Unitaria Lavoratori Obbedienti (C.U.L.O). Sorride a 64 denti, fa i complimenti alla famiglia, dà un buffetto al bambino e recita le frasi di rito del Battesimo Sociale (rito stabilito essere obbligatorio per tutti i figli degli O.S.Z.G. ed inserito a furor di popolo nella Costituzione Italiana). È un momento emozionantissimo, tutti guardano in estasi lo stemma della Repubblica Italiana mentre il Pubblico Funzionario recita la frase finale, il gioioso epilogo: “E con questo io, Assessore alla Cultura Unitaria Lavoratori Obbedienti (C.U.L.O) del Comune di Romopoli, ti battezzo Novello Laureato in Tuttologia”.
Un fragoroso applauso esplode nelle stanze comunali, tutti felici e sorridenti ringraziano sentitamente il Pubblico Funzionario, dopodiché si avvicinano al neonato per coccolarlo e complimentarsi con lui.
Insomma… una grande festa dove tutti sono felici.
Figuratevi, nascere già Laureati per Diritto Costituzionale! Roba da mille e una notte, un enorme progresso della civiltà umana.
Lo capirete bene vero?
Geremia cresce felice e contento, si sfonda di cartoni animati alla tv, si circonda di giochi di realtà virtuale… insomma, passa dall’essere neonato ad essere uomo senza avere grattacapi.
Pensate a quei poveretti che un secolo prima dovevano passare le loro giornate a studiare sui banchi di scuola dalle elementari alle aule universitarie. V'oi mette'?
Altro che "6 politico"… qui si era giunti addirittura alla Laurea Politica! Una rivoluzione epocale!
Si dà il caso però che al compimento del 25° anno la Legge dello Stato preveda per tutti i cittadini l’obbligo di lavorare.
Felice e contento di entrare nel mondo dei grandi, Geremia si reca all’Ufficio di Collocamento del Lavoro per Laureati di Diritto.
Scorre le liste delle offerte di lavoro e legge: "Operaio Addetto agli Zerbini di Giunco".
Nient’altro!
Non si capacita della cosa. Ma come? Lui, Laureato dalla nascita in Tuttologia, può solo fare l’Operaio Addetto agli Zerbini di Giunco?
Sconcertato, esce dal Ufficio di Collocamento e si reca in Comune a parlare con l’Assessore alla Cultura Unitaria Lavoratori Obbedienti (C.U.L.O): “Mi scusi Assessore, ma pur essendo io laureato in Tuttologia, nelle offerte di lavoro trovo solo un posto come Operaio Addetto agli Zerbini di Giunco!”.
“Eh caro mio, è questo che prevede la Costituzione dello Stato per i Laureati di Diritto (L.D.D)”.
“Sì ma… mi permetta, io sognavo di fare l’ingegnere, occuparmi della costruzione delle astroauto e delle astromoto, progettare viaggi su Alpha Centauri… insomma, avere un ruolo importante nella società, costruire il futuro dell’umanità”.
“Eeeehhhh ragazzo… che vuoi che ti dica, i ruoli di responsabilità (terribili e faticosissimi) sono già tutti occupati… a voi L.D.D. spetta il compito formidabile di sostenere la società dalla base… voi siete l’ingresso del nostro mondo, senza di voi crollerebbe l’intera struttura sociale… voi avete l’importantissimo ruolo di Operai Addetti agli Zerbini di Giunco”.
“Mi scusi Assessore ma, allora a cosa mi serve essere laureato in Tuttologia?”.
“Bé ragazzo, i tuoi genitori erano felicissimi, tu sei stato felicissimo per 25 anni… non ti basta?”.
“No Assessore, non mi basta… io ho dei sogni, dei progetti! Ecco! Vede quel ragazzo là? Sì, sì, quello! Quello che sta salendo sull’astroauto tutta rossa, quello con accanto una splendida figliola con i capelli lunghissimi e che solo a guardarla… mmmmm… io voglio fare quel che fa lui!”.
“Ragazzo ragazzo, lui ha studiato! Lui non ha avuto come te la fortuna di essere un L.D.D., lui ha frequentato le più crudeli e difficili scuole private, ha sofferto per tutta la vita e, infine, si è preso una sudatissima laurea in Fisica Quantistica. Lui è uno dei più importanti Fisici della nostra città, deve decidere cose difficilissime… fa una vita davvero dura, credimi”.
“Ma anche io volevo essere come lui… e ora come faccio?”.
“Niente ragazzo… vai a fare gli zerbini felice e contento che ci siano persone che si occupano di migliorare il nostro mondo e di accudirci sacrificandosi per noi. È grazie a loro se tu oggi puoi essere un felicissimo L.D.D.”.
“Allora, a mio figlio farò fare le stesse scuole che ha fatto lui!”.
“Sì sì, come no… tu sei nato in una famiglia di O.S.Z.G. e tuo figlio nascerà in una famiglia di O.S.Z.G…. anche tuo figlio, come te, diventerà un L.D.D per Diritto Costituzionale. È la Legge, ed è stata fatta apposta per voi, per il popolo, per far sì che tutti voi foste felici. Chiedilo, chiedilo ai tuoi genitori quanto erano felici della tua Laurea di Diritto. Niente brutti voti a scuola, niente punizioni, niente libri da comprare… erano felicissimi. Oltretutto non dovevano neppure sobbarcarsi le costosissime rette delle Scuole Private alle quali sono invece costretti a rivolgersi le famiglie I.S.N (Intelligenti Si Nasce), i cui figli non hanno alcun diritto alla Laurea di Diritto. Pensa che sfortuna!”.
“Eh sì! Grazie, grazie Assessore. Ora capisco tutto… e capisco anche che le famiglie O.S.Z.G. sono davvero fortunate. Pazienza se non potrò progettare astroauto, ma vuoi mettere una vita come la mia a differenza di quei poveretti che devono pagarsi la scuola, devono studiare anni e anni sui libri? Meno male che sono pochissimi, se no sai che rivoluzione ci sarebbe”.
“Ecco, bravo ragazzo… vai vai, vai a fare lo zerb… ehm ehm… segui la tradizione della tua famiglia. Sii felice e servi con onore il tuo Stato per aiutare quelli meno fortunati di te”.
Geremia salì sulla sua elettrobici - rossa eh! - se ne tornò all’Ufficio di Collocamento e visse felice e contento.



Quixote

4 commenti:

  1. Credete sia fantascienza? Conoscete il PROGETTO BUONA SCUOLA DI RENZI?
    Ecco qua:

    Il nuovo sistema di valutazione: sarà abolito il voto in condotta

    Per quanto concerne la scuola Primaria e Secondaria di Primo grado (I° ciclo d’istruzione) verrà abolito il voto di condotta. Alla Scuola Primaria non si potrà bocciare nessun alunno. Anche nella Scuola Secondaria di Primo Grado sarà quasi impossibile bocciare, se non per casi estremamente eccezionali. In particolare, la condotta e il comportamento dell’alunno non concorrerà, in nessuna maniera, alla formulazione del giudizio finale, in relazione alla media dei voti, dello stesso. In relazione alla modalità di attribuzione dei voti si ritornerà alle vecchie pagelle in cui erano riportate le valutazioni in lettere (A, B, C, D), accompagnate con i corrispondenti giudizi analitici, i quali motivano la lettera attribuita.

    RispondiElimina
  2. https://www.forexinfo.it/Scuola-bocciatura-novita-elementari-medie-superiori

    RispondiElimina
  3. Egregio Sig. Almutanda Nabbi,
    Ho visto con consueto trasporto ed entusiasmo il giudizio universale della settimana andato in onda sulle frequenze di Canale 3.
    Colgo l occasione per esprimere il mio consenso per quanto visto.
    Ne approfitto però dell occasione per poterle dare qualche suggerimento in merito.
    Si potrebbe inserire, sempre nel giudizio universale, magari verso la fine, una nuova rubrica intitolata "la fava di Maxcicci" dove il nostro professore preferito, enuncia con tono dispregiativo colui il quale reputa sia stato il peggiore in campo dell ultima partita, sempre secondo il suo insindacabile giudizio ovviamente.
    Un altro suggerimento che vorrei dare è quello di non mettere nessuna musica di sottofondo durante la lettura del giudizio in quanto l ultima volta non si sentiva bene quello che i 2 nostri protagonisti dicevano perché appunto la musica di sottofondo copriva un po la loro voce.oppure metterla al minimo. Musichetta di sottofondo che invece può starci alla grande nel momento della lettura della fava di Maxcicci, mi immagino una musichetta cupa e cattivissima per dar meglio sfogo alla terribile reprimenda di Maxcicci.
    Un saluto

    Incognito extra moenia

    RispondiElimina