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lunedì 31 ottobre 2016

Alessandria - ROBUR SIENA 5-2. Le ciacciarelle

Per Colella/Trani/Durio: dicesi "ciaccia" una manata secca sul viso, data a mano aperta, in modo da far vedere i cinque diti (e non dita).
E che si prendesse questa ciaccia, lo si presupponeva in modo generalizzato, andando ad incontrare la capolista con una difesa a 3 senza alcuna organizzazione o logica ben definita. La Robur gioca anche bene a tratti, ma continui errori in fase difensiva ne inficiano la prestazione ed il risultato. Cambiare modulo? Troppo scontato...
MOSCHIN - Ci pare incolpevole sulle reti, mentre qualche altra palla la para bene. Non il peggiore. 6

D'AMBROSIO - In costante affanno quando puntato dagli avanti piemontesi, la butta spesso sul gioco rude. 5
STANKEVICIUS - Tragicomico l'errore che innesca il 2-0, per il resto una serata di pronunciata difficoltà. 4
BORDI - Forse il meno peggio sulla linea difensiva, tenta di ridurre i danni, non riuscendoci sempre. 5,5
GRILLO - Spesso messo in mezzo a destra, perde la posizione, non difende ed attacca con tempi non giusti. 5
GENTILE - Difetta in dinamismo, ma è l'unico centrocampista che prova a verticalizzare qualche palla. 6
GUERRI - Molti palloni giocati male, fuori misura o sballati. Lotta, ma non basta. 5
VASSALLO - Ci accorgiamo che è in campo al 42esimo del primo tempo, quando tocca il suo primo pallone. Non ne capiamo l'utilità. 5
IAPICHINO - Non sa difendere (notare cosa combina sulla prima rete), in compenso è forse il nostro miglior attaccante. 6
BUNINO - Il migliore dei nostri, per impegno e senso della posizione. Attacca sempre lo spazio e segna una rete da opportunista. Sostituito, tante volte pretendesse di giocare più spesso. 6,5
MENDICINO - Prova incolore, condita da una rete segnata su rigore. Gira al largo dall'area, ribadendo che fare rete non è il suo mestiere. 5,5
FIRENZE, MAROTTA, TERIGI - Inghiottiti dalla nebbia. S.V.
COLELLA - Azzarda cambi di formazione anche logici, ma ha la colpa di scendere al Moccagatta senza preventiva organizzazione della fase difensiva (come al solito), lasciando il fianco alla specialità della casa, i contropiede ficcanti. Il Siena gioca meglio di altre volte, ma otto reti in due partite sono troppe: se lo dice da solo, badiamo se prima o poi capisce che in gran parte ciò dipende dal modulo scelto. 5
LA NEBBIA AGLI IRTI COLLI - Calata nell'ultima mezz'ora, non ci fa vedere le ultime due reti avversarie: meglio così. Non deve diventare una scusa per la ciaccia presa.
TRANI - "Stare un giorno in più è una spesa importante" e' una frase che facciamo davvero finta di non avere sentito. Ripetiamo per l'ennesima volta: siamo il Siena e non il Bogliasco. 3
LA MASCOTTE DELL'ALESSANDRIA - Orripilante, speriamo prenda foco. 2
LA TERRAZZA DEL CONDOMINIO - Perfettamente piazzata a centrocampo e dotata di striscione alla ringhiera, rappresenta il non plus ultra per il tifoso pantofolaio. Chissà quanto si spende di abbonamento... 7
MAFFEI/OSTI - Cambio di Segretario Generale. Un arrivederci a Maffei ed un bentornato a Osti. 7 ad entrambi.

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