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venerdì 8 luglio 2016

Una rapidissima ricerca sui crediti deteriorati

Ieri mi interrogavo, fra l'altro, sul perché nessuno ci stia spiegando come sia possibile che una banca prestigiosa e seria possa arrivare ad avere miliardi su miliardi di sofferenze per i cosiddetti crediti deteriorati, soldi dati che mai rientreranno.
Allora sapete che ho fatto? Sono tornato per 5 minuti 5 nelle vecchie vesti di ricercatore storico e mi sono fatto un giretto su internet.
Ah, che pacchia fare oggi il ricercatore in storia! Il web è impressionante, con un colpo di clic si va dappertutto, basta avere le idee chiare ed un obiettivo semplice da perseguire (che poi, in sintesi, sarebbe ciò che indirizza una ricerca scientifica in ambito storico). Sono lontani i miei tempi, quando si passavano mesate in emeroteche ed archivi polverosissimi...
Insomma, mentre Valentini dice che MP (-S) è in queste guazze soprattutto per la drammatica congiuntura economica, che non avrebbe permesso a tante famiglie e aziende di restituire molti finanziamenti giustamente concessi, io tento di verificare se esista anche un'altra realtà, dal volto un po' meno "nobile".
Ed allora iniziamo col digitare: "Finanziamento MPS a Sorgenia"...
Azienda di De Benedetti che si vide recapitare dall'istituto foloso 700 milioncioni di euro già in fase di netta crisi, che ben presto sfociò verso un debito di 1,8 miliardi di euro. Dall'interrogazione parlamentare del M5S del marzo 2015 si intende come MP (-S), invece di chiedere il rientro (rapido) del prestito, abbia optato per uno scambio di quote in cambio dello stesso prestito erogato... Che strano divenire, secondo il M5S, la prima azionista di un'azienda messa così male! Anche perché, come riporta un articolo di Dagospia del giugno 2014, MP (-S) pare avesse messo nel bilancio 2013 i soldi prestati a Sorgenia come "incaglio, vale a dire il penultimo grado di rischio dei prestiti deteriorati". E vabbè, con Sorgenia è andata un po' così... cioè malino. La cosa importante tuttavia è che la famiglia De Benedetti alla fine di soldi veri ne abbia tirati fuori parecchi meno rispetto al dovuto, il resto son cose che capitano.
Di palo in frasca, provo a digitare sul motore di ricerca "finanziamento MPS acciaierie Lucchini", perchè mi ricordo che, lavorando spesso a Piombino, qualche mio cliente in loco mi aveva accennato tempo fa a qualcosa del genere. Bada te che colpo di culo, articolo de Ilcittadinoonline del 7 novembre 2012! Che riporta una lettera dell'allora sindaco di Piombino (che per puro caso era del PD), che la testata senese definisce "un racconto di un finanziamento allegro senza le dovute garanzie e la necessaria fattibilità economica di un modo impossibile di "fare banca" con i beni del Monte". Nella lettera, Anselmi supplica un nuovo intervento di MP, "istituto maggiormente esposto", che insieme ad altri istituti è dovuto "intervenire sul patrimonio, perchè le perdite accumulate lo avevano portato in negativo, convertendo 100 milioni di crediti in “strumenti finanziari partecipativi” che, dato il perdurare delle consistenti perdite, non basteranno e a breve dovrete intervenire di nuovo". Capita di reintervenire, che ci volete fare?
E mentre la mia ricerca mi porta a surfare verso argomenti anomali sempre riferibili a MP (-S) (che non svelo per il mio quieto vivere...), digito infine la frase chiave: "Crediti deteriorati MPS". A tal proposito, leggo sul sito di Rainews (notizia del 7 luglio) una fresca dichiarazione del'AD, che afferma di star "lavorando intensamente per individuare in tempi brevi una soluzione strutturale e definitiva" del problema, senza tuttavia fornire indicazioni nel merito... Ed una del presidente Tononi, che si è limitato a dire: "Abbiamo lavorato bene".
Che dire... è tardino, tanta voglia di leggere cazzate a quest'ora non c'è, la convinzione di essere bravi (e di continuare a dirlo pubblicamente) persiste... direi che si può finire qui. Con una postilla: avete visto come è semplice trovare una traccia logica di ciò che vuol dire "credito deteriorato"? Avete capito quanti spunti possiamo avere noi, gggiovani amanti della ricostruzione storica? Avete capito che si potrebbe facilmente scrivere un articolato saggio sul tema? Bene, se avete compreso tutto ciò, allora forse questo pezzo è valso a qualcosa.

2 commenti:

  1. Primo ma l ottimo Wsg si è preso il Venerdì libero?
    In pratica, la redazione di wiatutti ha stilato una tabella dove sono evidenziati i turni wiatuttiani di lavoro?
    A Wsg tocca lavorare dal Lunedì al Giovedì, saltuariamente anche Miro e il prof Maxcicci timbrano il cartellino.
    Ma qual è il loro stipendio al mese?
    Una bottiglia di acqua minerale? :-)

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    Risposte
    1. In epoca estiva saltano un po' tutti gli schemi. Con il caldo poi, si sa, la ricerca della figa si fa più esasperata, per cui certe assenze sono giustificate.
      Lo stipendio è ad articolo pubblicato ed è elevatissimo. Pensate che Wiatutti pare abbia in pancia circa 10 miliardi di crediti deteriorati. Ora comunque dovrebbe arrivare uno del PD a risolvere i problemi.

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