I sassoloni di Materazzi jr

E mentre la trattativa Ponte-Durio si è arenata (non dite poi che Wiatutti non anticipa le problematiche...),

concentriamoci sul canto del cigno di una persona che - arrivati a fine annata - non ho ancora ben capito cosa facesse all'interno della società: parliamo di Materazzi jr.

Il quale, come saprete, ha rilasciato qualche giorno fa un'intervista, ove ci svela qualche gustoso retroscena di questo travagliato campionato, chiaramente con interpretazione di parte. Anzi, direi di partissima, dato che le colpe di un anno non esaltante e così discusso sono tendenzialmente tutte di altri.
Ordunque, tante se le becca Ponte: che avrebbe speso un patrimonio salvo andare presto in difficoltà economiche; che avrebbe deciso tutto sul piano tecnico (vedi cambio allenatore); che non avrebbe avallato acquisti pesanti (Infantino, Citro, Petkovic) che avrebbero fatto fare il salto di qualità; che avrebbe allontanato il padre per motivi di bilancio; che avrebbe portato la società al fallimento; che avrebbe richiesto di smantellare la squadra dell'andata; che non avrebbe comprato i giocatori richiesti da Carboni. Tutto vero, tutto reale, tutto ci sta. 
PERÒ mi chiedo: ma se te sei (insieme al tu' babbo) responsabile di una gestione tecnica e di mercato di una società professionista e guadagni (e quindi io a chi mi dice che non monetizza per svolgere il proprio lavoro non ci credo...) su ciò che produci, ma vieni inibito nello svolgimento delle tue mansioni, non presenti un foglio di dimissioni? Non vai via sbattendo la porta? Non comunichi all'istante questa tua decisione alla tifoseria? O forse (forse) qualcosa ti induce a restare (te o il tu' babbo)?
Qualche responsabilità tocca anche alla Durio, rea di aver definito l'ipotesi di subentro solo a fine calciomercato, tardi cioè per poter eventualmente pensare di incidere, con denaro fresco, sulle sorti di questo campionato. Di questo fatto Wiatutti ne ha già parlato e ne riparlerà, poiché è oggettivamente anomalo. 
PERÒ mi chiedo: ma non si poteva parlarne al tempo di questa problematica? Soprattutto perchè a qualche tifoso (qualche...) la cosa era già balzata agli occhi. Che senso ha avuto discuterne solo ora? Forse (forse) non lo si è fatto perché si sperava di restare attaccati al carro anche con la eventuale nuova proprietà?
Molta colpa infine la prende anche l'avverso destino, reo di non aver portato a fine i programmi che i Materazzi avevano in testa. Insomma, se si fossero presi certi giocatori, si sarebbe andati sicuramente - questo è il messaggio - ai playoff; se non si fosse distrutta la squadra del girone di andata ma si fosse solo ritoccata, avremmo lottato per altri obiettivi; se si fosse stati in serie B, Saba sarebbe stato un giocatorone (???). 
PERÒ faccio notare: premesso che il calcio non funziona con i "se" e con i "ma", resta un dato oggettivo, cioè che la media punti fra il girone d'andata e di ritorno è pressochè identica. Per cui, decade miseramente l'intero discorso dietrologo del procuratore/ds/consulente/non so.
Vabbè, dai Matteo... è stato breve ma intenso. Ti auguro le migliori fortune per la tua carriera. 
Ma ora ciao.