La fine del calciomercato 2015

Meno male che è finita anche questa sessione di mercato...
Oppure no?

Insomma, che squadra abbiamo fra le mani?
Che voto dovremmo attribuire ai nostri dirigenti?
Boh...
Cercherò di buttare giù qualche impressione sui dati di fatto che il calciomercato ci ha proposto, ma ad oggi, in tutta franchezza, non mi sento ancora in grado di sentenziare sulla bontà del lavoro svolto, o sulle critiche ad esso apportate.
Ripeto la mia posizione: non conosco quasi nessun giocatore preso, non conosco soprattutto la categoria, non conosco le difficoltà ed il livello tecnico-agonistico della stessa, per cui ogni parola sarebbe fuori luogo. Come da sempre ho fatto, vedo, guardo e valuterò, dopo un po'. Penso che questo sia il corretto atteggiamento, sebbene mi guardi bene dall'imporlo ad altri che non la pensano in tal guisa.
Su qualcosa di concreto, tuttavia, possiamo iniziare a ragionare.
Anzitutto, un fatto balza probabilmente agli occhi più degli altri: di tutti i giocatori dell'anno passato, ne è stato confermato uno soltanto della formazione titolare (Portanova). Personalmente, sono stato assai silente in merito alla querelle sulla mancata riconferma di Morgia, Titone & C. non assumendo mai una posizione netta, ma verificando in distacco lo scorrere degli eventi. In modo molto pragmatico, attendo ora di verificare ciò che mi è stato proposto, ma due dati sono incontrovertibili: 1) abbiamo acquistato per lo più gente che ha minutaggio in categoria (anche superiore), anche per quanto riguarda l'allenatore; 2) della squadra dell'anno scorso, solo due nostri ex calcianti ad oggi hanno trovato impiego in Lega Pro (gli altri sono quasi tutti stati reimpiegati in LND).
Ponte aveva promesso 24 giocatori in rosa e... 24 (o qualcosa di più) sono stati. Bene così, giusto numero, in vista di contenimento di costi e di capacità di impiego in campo.
Al momento, abbiamo un mix interessante fra vecchi e giovani, ma soprattutto fra prestiti e tesserati di proprietà. Eh sì, perché, alla fine, abbiamo di nostra proprietà quasi quindici giocatori. Società pertanto parzialmente capitalizzata, che acquista peso in funzione di future eventuali trattative di vendita.
A quanto ne so, è stato rispettato in pieno il budget (low, ma non era un segreto) di acquisto e soprattutto di ingaggio dei calciatori. L'obiettivo della famiglia Materazzi anche in questo caso è stato raggiunto. Se poi avessero fatto anche una squadretta dignitosa...
Il primo obiettivo della stagione - il passaggio del turno di Lega Pro - è stato acquisito. Niente di che, ci mancherebbe; ma vincere fa sempre piacere, soprattutto quando, agli inizi, una squadra tutta nuova si presenta davanti al proprio pubblico. Speriamo che il tutto serva a far acquisire rapidamente consapevolezza dei propri mezzi ai nostri beniamini, nell'ottica di un campionato ove nessuno deve risparmiarsi.
La squadra pare sia stata ben composta, tutti i ruoli sono coperti, con almeno un'alternativa a disposizione. Apprezzabile anche il fatto di "interventi straordinari in corso d'opera", come l'acquisto di Avogadri sulla fascia destra, stante l'infortunio di Pellegrini, o di Ficagna dietro, in caso di passaggio alla difesa a 4.
Insomma, i dati positivi, ad oggi, paiono superare quelli negativi e per una volta ci piace essere ottimistissimi (chè tanto non costa niente), relativamente al lato sportivo. Sarà chiaramente il campo, come sempre, a decretare se si sia operato nel giusto oppure no.
E con questa ovvietà megagalattica, vi auguro un buon campionato. Se ce lo fanno giocare...