25.03.2015 - È Capodanno

CRONACHE EXTRAFOLOSO CITY
Dopo l'ennesima morte per investimento, si continua a chiedere l'omicidio stradale. Strano che il Renzino non l'abbia ancora istituito, dato che è stata una delle prime cose che promise appena insediato. Ma si vede che ci sono altre priorità in Itaglia. Per il caso della mancata benedizione della scuola negli Usa, si sono accorti che l'Itaglia sta perdendo le proprie radici cristiane. Solo qualche nostro connazionale non se ne accorge. La stampa Usa ci manda all'Inferno. Mi dicono: in quale girone?
CRONACA FOLOSA
È CAPODANNO A SIENA, NIENTE VEGLIONE. Auguri Siena. Oggi è Capodanno. Tutta la città è imbandierata. Bello. Per fare Siena bella, ci vuole poco. Per renderla brutta ci vuole qualche str..., ma lasciamo perdere. Non è stato organizzato nessun veglione, che ne so, un mega concerto di Venditti Antonello, nessun fuoco artificiale color magenta. La tristezza subentra quando senti dire che c'entrano le bandiere delle contrade. Volevano forse quelle di un noto partito (scusa)?

MINI EXPO, MINI EXPO. In Piazza del Campo da venerdì a domenica manifestazione organizzata dalla Regione con il patrocinio del Comune: Toscana terra del buon vivere. La Piazza sarà trasformata in un enorme orto. Gli omini degli orti stanno dirigendo i lavori di allestimento: "I carciofi davanti all'ufficio del Sindaco non vanno bene, ma le zucchine alla mossa no, eh! Io ci pianterei un bel melo". Per l'occasione, il posteggio del mercato sarà chiuso a residenti & co. I quali non hanno gradito la cosa. Strano. Di solito i disagi vengono apprezzati. Più che cavoli loro, sono incavolati. Ed hanno non ragione, straragione. Ma dico, ma organizzare il tutto in Fortezza, no?

LA LUNGA ED INTERMINABILE CODA. Da circa un mese continuano i lavori nella bretella che da Ruffolo porta a Siena, che causano code chilometriche, mentre in condizioni normali si impiega circa due minuti. Ora ci vuole più di mezz'ora. O che sarà mai? Una grande incazzatura (anche la mia. NDR).

COLONNINE. Apparse altre colonnine, stavolta per biciclette. Una in Via Tozzi, quasi a fianco dell'entrata dello stadio. Un'altra in Via S. Girolamo, dove credo, ma potrei sbagliarmi, era presente un parcheggio per disabili o trasporto merci. Quisquilie in confronto alle biciclette.

IL FOLOSO SPORTIVO
Domenica si gioca con il San Donato Tavarnelle; sagre permettendo, tre punti per continuare la corsa. Mihhhh come sono banale!!!! Morgia ricorda ai tanti covercianisti che per fare le formazioni si devono guardare anche le quote, ricordando che in campo ci deve essere un '94, due '95 e un '96. Perché ancora c'è chi non ha capito. Domenica erano presenti allo stadio Manfredini e Bonimba Boninsegna. Qualcuno ipotizza un loro possibile ingresso in società. Ma giustamente la stampa non va oltre, ricordando il Romano che a dicembre era dato per certo. Meglio il silenzio che magari scoprire troppo presto le carte. Cosa che non ha fatto un giornale locale, svelando un ipotetico interessamento di uno stranger in the night. Personalmente, se la persona in questione non dichiara pubblicamente l'interesse, non avrei scritto nulla. Le fughe di notizie potrebbero anche portar danno alla trattativa. Se gli attori brigano in silenzio, restiamo in silenzio.

LO SPORT DEGLI ALTRI
Calciopoli? Colpevoli sì, ma prescritti! Beh, certo, dopodieci anni ci sta che il tutto cada in prescrizione. Farlo prima, no? Non si poteva. Il troppo presto fa male. Meglio tardi e con un nulla di fatto, anche perché le carceri son piene.