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giovedì 15 gennaio 2015

Je suis La Nazione (cronaca di Siena)

Non si placano ancora le polemiche sorte intorno all'attentato di Parigi al giornale Charlie Hebdo, che un analogo caso rischia di ripetersi nella nostra città.




Ognuno ha i suoi giornali satirici. Anzi, diremmo di più: ognuno ha i giornali satirici che si merita.
Come esempio d'acchito, potremmo citare in Italia il grande "Vernacoliere"; o, in tempi passati, il mitico "Male", che mi faceva scompisciare dalle risate.
Qualcuno tuttavia ha osato di più, in questi giorni.
Trattasi de La Nazione, cronaca di Siena; nello specifico, trattasi di colui che decide di esporre la civetta con la locandina dei titoli principali.
In questi giorni è apparsa fuori dalle edicole la civetta che vedete in foto, che in grande evidenza ci notifica quanto segue: "RAGAZZA SENESE SI UNISCE ALL'ISIS".
Sticazzi!
"O chi sarà mai?"
"Dagli all'untore (o dalle all'untrice, che dir si voglia)!"
"Hai visto, non siamo sicuri nemmeno a casa nostra!"
Questi sopra i commenti sentiti, letti o riportati da amici, alla lettura della inquietante civetta.
Al che, decido di andare a verificare nell'articolo interno. Tre paginotte, due di pezzo vero e proprio, la prima di copertina. Donna intabarrata con un burqa, Corano aperto, titolo cubitale "IN MEZZO A NOI", dicitura "ALLARME TERRORISMO".
Insomma, la sagra dello stereotipo, l'esempio del terrorismo indotto.
Leggo l'articolo.
Scopro che è scritto bene, che riporta un'intervista di gente tranquilla della moschea di Grosseto (che condannano fermamente l'episodio di Parigi), che parla di transiti presso la provincia di Siena di qualche fanatico reclutatore di combattenti, come tale Bilal Bosnic, che passò da Monteroni, ma fu cacciato dal centro islamico locale, che non lo ritenne persona gradita.
Insomma, l'esatto contrario di quanto si accennava nella copertina.
E la ragazza senese affiliata all'ISIS?
Vi riporto testualmente la parte (l'unica) in cui si cita questo episodio: "Sempre nel senese, sarebbe transitata anche l'unica donna dei quattro "foreign fighers" [forse volevano dire "fighters"?] italiani di cui ha parlato il ministro Alfano in Parlamento; si tratta di Maria Giulia Sergio, 27 anni, originaria di Torre del Greco e residente a Inzago, in provincia di Milano, convertita nel 2009 all'Islam con il nome di Fatima az Zahrà, che sarebbe migrata in Siria per raggiungere le milizie dell'ISIS. Lei è stata ospite per alcuni mesi anche in Maremma".
Punto.
Vi ricapitolo il tutto.
La Nazione mette una civetta sparata, mettendo in allarme la cittadinanza su una "RAGAZZA SENESE SI UNISCE ALL'ISIS".
Poi scrive che:
1) la ragazza è nata a Torre del Greco.
2) risiede in provincia di Milano.
3) ha soggiornato in Maremma.
4) sarebbe (condizionale) transitata nel senese.
Da stiantare da ride', questa è comicità in senso assoluto!
Wiatutti fa satira (quando ci riesce) e, di default, difende i colleghi che ci accompagnano in questo viaggio periglioso.
Per cui, a scanso di equivoci, gridiamo 

JE SUIS LA NAZIONE (CRONACA DI SIENA) 

ed alziamo in alto le nostre matite.

W la satira, a tutti i suoi livelli.

10 commenti:

  1. Vi voglio troppo bene...grazie di esistere! Continuate così...
    Je voudrais etre Wiatutti!

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  2. No mi dispiace
    Io non posso essere la nazione
    Anche perché non dimentico il fatto che è stata lo sponsor dei violamerda
    E scusate se è poco. ....
    L'Irlandese Volanta

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  3. Intanto t'hanno pelato un euro ed era quello che volevano.
    Più di una volta ho letto l'articolo interno a cui si riferivano i titoli letti nella civetta fuori dall'edicola e più di una volta l'articolo smentiva il titolo.
    Come scrive in civetta MEGA ORGIA IN APPARTAMENTO DEL CENTRO e poi dentro leggi che era uno che s'era fattouna sega.........mitici ed ineguagliabili.

    GGianluca

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    1. No, no...
      M'hanno pelato poco. Articolo inviato da altri (giornale non comprato, ma scroccato).

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  4. Più che altro sembra che regalino la cartolina della ragazza ...

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  5. Vabbè dai hanno confuso Torre del greco con la torre del mangia, si può sbagliare tutti . Magari il direttore era alla timbri e targhe a comprare la targa per il senese dell'anno e non si è accorto di niente.

    Foglietti

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  6. Ieri o l'altro ieri sulla civetta del corriere di maremma c' era scritto che questa abitava a scansano...ci siamo comodi col dire "Senese" nemmeno maremmana è questa...mah che malainformazione

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  7. ... Ma la cartolina in omaggio raffigura la ragazza?

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  8. COME SEMPRE......INFORMAZIONE ALL´ITALIANA lo dice una che da più di 50 anni vede l`Italia daldifuori.
    In questa mia meravigliosa Italia niente funziona, noi Italiani siamo la complicazione assoluta e non vogliamo imparare, siamo così dire dei furboni bugiardi, incapaci e infelici, peccato, perchè viviamo in una terra meravigliosa.
    Speriamo che un giorno qualcuno ci porti in Europa insieme a paesi civili con regole semplici e giuste.
    Un saluto da Stoccarda
    F.Giannelli

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