22.12.2014 - Appello dei distruttori della Siena Biotech: salvate la Siena Biotech!

CRONACHE EXTRAFOLOSO CITY
Anche i giocattoli sono pericolosi! Sequestrati molti giochi: dalle parti elettriche difettose, alle sostanze tossiche. Ma il peggio viene dai bambolotti simil Renzino, che, appena aperti, ti danno una cartella fiscale da capogiro. Ieri concerto di Natale al Senato, cantavano i ragazzi de "Il volo." Gran belle voci, ne è venuta fuori la cosa migliore mai vista in Parlamento negli ultimi anni. Sapendo che il trio va a Sanremo, Platinette dice stia pensando di ritirarsi. Visto mai che canta dopo di loro, che figura ci fa?
CRONACA FOLOSA
APPELLO SU APPELLO. Dopo l'appello per l'Enoteca, che non sembra sia servito a molto, visto che sembra che molti dipendenti abbiano avuto la lettera di licenziamento per il primo di gennaio, ora altro appello per la Siena Biotech. Stavolta a farlo è l'unione senese del Piddì (mi scuso): "Vicini a Siena Biotech". Nel senso che vi trovate vicini alla sede? Ai dipendenti? Agli amministratori? "Dobbiamo fare il possibile per evitare la fine di Siena Biotech". Giusto. Ma chi lo deve fare? Il lettore del giornale? Il semplice cittadino? Beh, visto che il Piddì (mi scuso) ha qualche consigliere comunale, perché non le fanno loro al governo cittadino le domande, i chiarimenti, le richieste e quant'altro? Così per dire. Comunque, ai lavoratori delle imprese e alle società in difficoltà, un augurio di un 2015 sereno. A coloro che hanno causato tutto questo, un 2015 di pentimento. Ma si fa per dire, magari vi fanno deputati.

IL FOLOSO SPORTIVO
Non è arrivata l'ottava vittoria consecutiva, bensì un pareggio in rimonta. Siamo sempre la capolista con tre punti sulla seconda e con una trasferta in meno. Pareggio ottenuto con una difesa rimaneggiata, a dir poco: Varutti esterno adattato a fare il centrale, Collacchioni che gioca con un tutore alla mano. Beh, insomma, non è un pareggio da disprezzare. Morgia: "Contento del pari, anche se siamo venuti qui per vincere". I tifosi, quei meravigliosi, eccezionali 1000 che hanno invaso Gavorrano, hanno dato altra lezione di sana passione e civiltà. Caro prefetto di Grosseto, ha capito ora quanto assurde fossero le sue preoccupazioni? Altra lezione. Magari esagero, ma è una stupenda cartolina per Siena intera.


AUGURI AUGURANTI
Tra tre giorni è Natale. La rubrica se ne va un po' in ferie. La redazione delle cronache - lo so, lo so, sono solo io, ma un po' fatemi essere megalomane - augura Buone feste a tutti voi e famiglia. Parafrasando una poesia (o roba simile) sioux, per il 2015:
Io non vi auguro un dono materiale, non una cosa qualsiasi.
Io vi auguro quello che i più non hanno.
Io vi auguro di avere il tempo di ridere e divertirsi, perché le due cose portano sempre a qualcosa di bello.
Io vi auguro di avere il tempo di pensare e di fare, non solo per voi, ma anche di donarlo agli altri.
Io vi auguro di avere il tempo non per correre, ma per essere contenti.
Io vi auguro di avere il tempo non per trascorrerlo, ma perché ve ne resti.
Io vi auguro di avere il tempo per sognare, ma anche per crescere e maturare, per sperare e per amare.
Io vi auguro di avere il tempo per credere in voi stessi, per vivere ogni ora della vostra vita come un dono.
Io vi auguro di avere il tempo di perdonare.
Io vi auguro di avere tempo, tempo per la vita.
Colgo l'occasione per ringraziare di cuore chi legge queste mie elucubrazioni e Al-Mutanabbi che mi dà possibilità di scriverle (piacere ed onore NDR).
La rubrica tornerà, se gradita, il 7 gennaio 2015.